Il medico chirurgo riscontrava colon contratto

Buongiorno Dottore
Ho 46 anni, uomo, non bevitore ne fumatore

Le spiego in breve il mio problema.
A fine luglio ho avuto un forte mal di gola e ho assunto zitromax 500 per tre giorni.
Nei primi giorni di agosto sono finito al pronto soccorso per una colica renale, e seguito della quale mi hanno prescritto tra i vari medicinali 2 scatore di un’altro antibiotico, di cui ora non ricordo il nome.
A partire da circa metà agosto ho iniziato ad avere problemi intestinali.
Ad oggi mi ritrovo con movimenti, flatulenze, feci a giorni formate e regolari per frequenza ed altri no, sensazione di dover defecare senza poi fare nulla o quasi, doloretti, crampi, fastidio zona anale, senso di tensione al basso ventre e chi più ne ha più ne metta.
Durante la visital PS mi avevano fatto Tac addome ed esami sangue/ecografie e risultava solo il piccolo calcolo.In aggiunta ai primi di settembre durante una visita per rimozione Lipoma il medico chirurgo riscontrava colon contratto e condotto anale infiammato.
Sono una persona molto ansiosa ed ipocondriaca,e perfezionista, faccio uso di una pastiglia al giorno di sereupin per problemi legati all’ansia e e agli attacchi di panico.
Pensavo che l’equilibrio intestinale si potesse risistemare in pochi gg, visto che prendo fermenti probiotici da circa 3 settimane, ma non sto ancora bene e soprattutto a giorni alterni miglioro o peggioro.
Vi chiedo, ci vuole davvero cosi tanto tempo per riconquistare la corretta funzione intestinale oppure i miei sintomi possono essere preludio di qualcosa di più grave.

La ringrazio