Dolore addome inferiore destro

Salve!
Vorrei richiedere chiarimenti su alcuni fatti di recente avvenimento, onde evitare di sprofondare nel deleterio circolo vizioso della ricerca su google.
Premetto che circa un paio di mesi fa ho avuto un'influenza intestinale con febbre alta (39 e più), scariche diarroiche con presenza di muco nelle feci, spossatezza, dolori articolari, ecc.. Risolta l'influenza, rimasto un po' di "scombussolamento intestinale" a lungo termine, ma niente di invalidante.
Una settimana fa o poco più, invece, ho avuto per un paio di giorni delle scariche diarroiche in cui non espellevo feci, ma solamente muco. Esso presentava anche aree rosse, che ho provato a controllare con un guanto con molta maldestria, decretando solamente che non macchiavano e non si squagliavano, imputando quindi la cosa a bucce di pomodoro.
Da quella settimana però la defecazione ho notato essere più difficoltosa, il numero di evacuazioni non è mai andato sopra le 3 o 4, e ci sono anzi stati giorni di stitichezza, al seguito dei quali con lunghe sedute in bagno espellevo poche feci alla volta, condizione che prosegue tutt'ora.
Imputando la cosa ad un po' di scombussolamento o al peggio ad un colon irritabile, non ci ho fatto particolarmente attenzione, ma l'altro ieri dopo cena (insalata, polenta, gamberetti, zucchine e yogurt) ho cominciato dopo una mezz'ora circa ad accusare delle fitte abbastanza forti all'addome, intermittenti, che, apparte farmi inveire contro la polenta, non mi hanno eccessivamente preoccupato. Il giorno dopo il dolore era divenuto però fisso, accentuandosi se camminavo o se ero in determinate posizioni, e sono andato al P.S. temendo potesse essere un principio d'appendicite.
L'esito della visita al P.S. è stato:
-Dolorabile alla palpazione in fossa iliaca DX
-Peristalsi presente (ma che al cambio-turno al secondo dottore, ad una seconda auscultazione, parve un po' ipovalida)
-TC 36,5 °C
-E nelle analisi ed emocromo risulta un'ipercromia (Positivo +) e valori lievemente alti per Proteina C reattiva (6,43 mg/L) e osmolarità (304 mOsm/L).
-Ecografia all'addome perfetta, ma nel colon molta aria.
[Per quanto riguarda il leggero rialzo dei valori infiammatori, premetto che ho una sospetta uretrite ancora non in terapia (attesa risultati) ed una diagnosi da lichen planopilaris (cortisone topico) recenti a complicare la faccenda.]
Oggi, dopo la defecazione difficoltosa e con strane sensazioni (10-20 minuti dopo), ho accusato delle intense fitte per una mezz'oretta alla contrazione del pavimento pelvico, e poi spontaneamente, all'interno dell'ano (talvolta irradiando fino al testicolo).
Il dottore del p.s. ha indicato una colonscopia, cosa che da un lato mi ha rassicurato, dall'altro ovviamente terrorizzato.
Mi rendo conto che non sia possibile per voi con così poche informazioni rispondermi con sicurezza, ma vi è la possibilità che sia qualcosa di grave?
In vostra attesa, prometto di non cercare "cancro al colon" su google.
Vi ringrazio moltissimo, anticipatamente.
[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.7k 2.3k
Personalmente non vedrei indicazioni alla Colonscopia e non vedo il razionale per pensare al tumore del colon o ad altre brutte patologie. Vedrei invece un colon irritabile con qualche intolleranza (lattosio,glutine).


Cordialmenye

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta datami, che mi rassicura non poco.
Immagino che siano sintomi lievi per pensare a qualcosa di particolarmente grave, ma ho il brutto viziaccio di sentire rumore di zoccoli e dire "Zebra!" e non cavallo.. Occam non rientra tra i miei filosofi favoriti.
Consiglia di attuare comunque la colonscopia, per togliere ogni dubbio, o trova che potrei stare sufficientemente sereno con un esame coprologico ed i test delle suddette intolleranze, ed eventualmente decidere il da farsi?
E, con promessa di non disturbarvi oltre se non vi fossero novità di particolare rilievo, è plausibile che il colon irritabile provochi un dolore così ben "definito" e circoscritto (nonchè restio a togliersi di torno) ad una specifica area dell'addome, grossa quanto un pugno, alla palpazione?
Ancora mille grazie per l'attenzione concessami e per il servizio che svolgete.

Cordiali saluti.
[#3]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.7k 2.3k
Tranquillo. È più probabile un colon irritabile e non altro.

Auguroni.

[#4]
Utente
Utente
Perfetto, inizierò facendo solo i suddetti controlli allora.

Grazie ancora
[#5]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.7k 2.3k
Ottimo. Mi stia bene.


[#6]
Utente
Utente
Salve dottore, gradivo informarla rispetto ai risultati dell'analisi chimica e microscopica delle feci.
Aspetto: Omogeneo
Colore: Marrone
Consistenza: Semisolida
Reazione: Leggermente alcalina.
Amidi: Assenti
Acidi grassi: Assenti
Grassi neutri: Rari
Saponi: Assenti
Fibre carnee: Alcune
Fibre vegetali: Alcune
Cellule e muco: Assenti

Negativo all'esame parassitologico ed i valori per valutare la possibile celiachia sono nella norma.

Considerando che, come già riportato, ho già eseguito esami ecografici all'addome, nella norma, ed ho fatto esami del sangue (comprese transaminasi) con valori non alterati, trova che io debba fare ulteriori accertamenti e la suddetta colonscopia?
Scusi se mi appoggio a lei per l'interpretazione di questi esami, ma non avrò un medico curante per un altro mesetto a causa di lentezze burocratiche.

Cordiali saluti e grazie ancora per la disponibilità.
[#7]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.7k 2.3k
Tutto negativo e non necessita di ulteriori accertamenti.


[#8]
Utente
Utente
La ringrazio moltissimo, anche per la pazienza.
Cordiali saluti.
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