Esofago di barrett
Salve,
sottoposto a EGDS in seguito a forte dimagrimento (ca 8 kg in due mesi) con il seguente referto:
ESOFAGO: modico scivolamento della mucosa gastrica a livello cardiale (1,5 cm); cardia beante, iniziale configurazione a fiamma della mucosa del terzo inferiore (biopsie).
STOMACO: modesta quota di liquido biliare in cavità gastrica; peristalsi valida; mucosa antro-pilorica marezzata (biopsie). Piloro facilmente superabile.
DUODENO: nulla al bulbo; mucosa edmatosa in D2 (biopsie)
Conclusioni: ernia iatale da scivolamento; incompetenza cardiale; sostetto iniziale esofago di Barrett; gastrite antro-pilorica; duodenite edematosa; verosimile reflusso duodeno-gastrico (in attesa di referto istologico).
REFERTO ISTOLOGICO:
A) Biopsia endoscopica DUODENO - un frammento in toto -
B) Biopsia endoscopica STOMACO, ANTRO - due frammentI in toto
C) Biopsia endoscopica EESOFAGO, TERZO INFERIORE, tre frammentI in toto.
DIAGNOSI
A) Minuto frustolo di mucosa duodenale con lievi note di flogosi cronica.
B) Gastrite cronica in fase quiescente. Non evidenza di Helicobacter pylori.
C) Esofagite cronica lievemente attiva e area di ectopia gastrica con metaplasia intestinale come da esofago di Barrett.
Chiedo, gentilmente, di chiarirmi:
che esami ulteriori dovrei fare per determinare la gravità della metaplasia intestinale?
Con quale cadenza ripetere EGDS?
Quale il rischio di una evoluzione in adenocarcinoma?
La terapia di 1cpr./al mattino di Nexium 20 mg e di Gaviscon 1 cpr dopo i pasti è idonea e adeguata?
Quale eventuale metodica chirurgica è più indicata?
Grazie infinite per ogni chiarimento ed eventuali suggerimenti.
sottoposto a EGDS in seguito a forte dimagrimento (ca 8 kg in due mesi) con il seguente referto:
ESOFAGO: modico scivolamento della mucosa gastrica a livello cardiale (1,5 cm); cardia beante, iniziale configurazione a fiamma della mucosa del terzo inferiore (biopsie).
STOMACO: modesta quota di liquido biliare in cavità gastrica; peristalsi valida; mucosa antro-pilorica marezzata (biopsie). Piloro facilmente superabile.
DUODENO: nulla al bulbo; mucosa edmatosa in D2 (biopsie)
Conclusioni: ernia iatale da scivolamento; incompetenza cardiale; sostetto iniziale esofago di Barrett; gastrite antro-pilorica; duodenite edematosa; verosimile reflusso duodeno-gastrico (in attesa di referto istologico).
REFERTO ISTOLOGICO:
A) Biopsia endoscopica DUODENO - un frammento in toto -
B) Biopsia endoscopica STOMACO, ANTRO - due frammentI in toto
C) Biopsia endoscopica EESOFAGO, TERZO INFERIORE, tre frammentI in toto.
DIAGNOSI
A) Minuto frustolo di mucosa duodenale con lievi note di flogosi cronica.
B) Gastrite cronica in fase quiescente. Non evidenza di Helicobacter pylori.
C) Esofagite cronica lievemente attiva e area di ectopia gastrica con metaplasia intestinale come da esofago di Barrett.
Chiedo, gentilmente, di chiarirmi:
che esami ulteriori dovrei fare per determinare la gravità della metaplasia intestinale?
Con quale cadenza ripetere EGDS?
Quale il rischio di una evoluzione in adenocarcinoma?
La terapia di 1cpr./al mattino di Nexium 20 mg e di Gaviscon 1 cpr dopo i pasti è idonea e adeguata?
Quale eventuale metodica chirurgica è più indicata?
Grazie infinite per ogni chiarimento ed eventuali suggerimenti.
[#1]
L'esofago di Barrett e' una complicanza della malattia da reflusso gastroesofageo ed è' una lesione precancerosa ( ma non tutte le forme di Barrett lo sono). Nel suo caso deve ripetere la EGDSCOPIA tra un anno con biopsie e se non è' presente displasia ogni tre anni
La saluto
La saluto
Dr. Carmelo Favara
www.gastroenterologi.altervista.org
[#3]
Il Barrett di per sè è una lesione precancerosa anche se nel suo caso, come in tanti casi, non c'è presenza di displasia, quindi stia sereno naturalmente è una condizione che deve essere controllata nel tempo. In ogni caso se ne parla con chi le ha eseguoto la gastroscopia le dirà quando fare il conmtrollo e conj che cadenza. per quanto riguarda la terapia, quella che lei sta eseguendo è la terapia per la malattia da reflusso in quanto non esiste una terapia specifica per il Barrett che è una complicanza del reflusso e che non andrà via con la terapia.
[#4]
Utente
Grazie dr. Favara, molto gentile.
La cosa strana è che non ho mai accusato sintomi di reflusso, ho sempre digerito bene tutto ( al massimo occasionalmente una sensazione di pesantezza...) e se ho ben capito dovrò assumere a vita gli IPP e il Gaviscon... ma se il riflusso fosse biliare (da come sembrerebbe dal referto endoscopico) sono davvero così necessari?
Grazie infinte.
La cosa strana è che non ho mai accusato sintomi di reflusso, ho sempre digerito bene tutto ( al massimo occasionalmente una sensazione di pesantezza...) e se ho ben capito dovrò assumere a vita gli IPP e il Gaviscon... ma se il riflusso fosse biliare (da come sembrerebbe dal referto endoscopico) sono davvero così necessari?
Grazie infinte.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 6.1k visite dal 08/09/2015.
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