Sangue nelle feci, nausea, bruciore, eruttazioni, meteorismo

Buongiorno, ho 24 anni, alto 1,86 m. e peso circa 70 Kg.
I miei disturbi sono cominciati qualche anno fa, quando, a seguito di reflussi acidi, gonfiore e soprattutto la quasi costante sensazione di buco allo stomaco, mi sono sottoposto ad endogastroduodenoscopia con sospetto di celiachia. Non fu però rilevato niente di anomalo. In seguito ho effettuato anche breath test per intolleranza al lattosio e per helicobacter pylori, la cui diagnosi si è rivelata nuovamente negativa. Soltanto ad Aprile 2015, dal momento che da circa Settembre-Ottobre 2014 ho accusato notevoli perdite di sangue, accompagnate o meno da feci, mi sono sottoposto a due nuove visite gastroenterologiche e ad una colonscopia. Mia madre e mia sorella hanno spesso sofferto di emorroidi, ma nel mio caso non è stato notato assolutamente niente di anomalo (mi è stata comunque prescritta Triade H).
I sintomi persistono: mi sveglio al mattino con la sensazione di buco allo stomaco che raramente riesco a controllare mangiando, spesso, come stamattina, accuso nausea, gonfiore (stomaco teso), bruciore, eruttazioni ed un notevole meteorismo, e con una cadenza di circa una volta (3-4 episodi consecutivi) ogni 2 mesi circa si ripresenta sangue.
Adesso i miei dubbi: sono un fumatore; soffro d'ansia e sono stato seguito da uno psicologo ma non ho mai portato avanti con costanza una vera e propria terapia psichiatrica; la maggior parte dei sintomi sono nati/peggiorati con l'inizio dell'università, che sto vivendo davvero male e sembrano crescere quando mi trovo seduto, per esempio, a studiare (quando lavoro non ci faccio molto caso, anche se comunque qualche fastidio resta); il medico (primario) che ha effettuato la colonscopia ha detto che avrebbe visionato i primi 30-40 cm. durante l'esame (ciò che mi chiedo quindi, oltre al perché, è cosa ci sia oltre).
Ho scritto sulla sezione Gastroenterologia perché, a dispetto di ciò che si sospetta, ossia disturbi psicosomatici, trovo assurdo che possano presentarsi i suddetti sintomi, sangue in particolare, non so se sia possibile.
Ci sono altri esami che mi consigliate di fare? Un test per le intolleranze alimentari?
Sta diventando tutto molto fastidioso e non fa che accrescere la mia agitazione.
Attendo cortesemente una risposta, grazie.
[#1]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Come in molti altri casi
si tratta di reflusso misto ad un marcato disturbo d'ansia.

Ritengo debba farsi aiutare a gestire entrambi i fronti dei suoi problemi
senza pensare ad altre improbabili patologie.

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

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