Dispepsia e stress, rimedio ?
salve a tutti,
Sono un ragazzo di 30 anni che da tempo combatte con "importanti" disturbi digestivi, quali: reflusso acido, cronica difficoltà digestiva, con una moltitudine di eruttazioni.
Ho fatto tutti gli esami esistenti dalla classica gastroscopia alla più rara Phmetria, dal test per valutare lo svuotamento gastrico al test per la Sibo... ecc..
Da questi esami il mio profilo risulta al limite, lo svuotamento è lento ma non patologico, ho uno short barret e un numero di reflussi acidi altissimo.
Ovviamente ho già assunto tutti gli IPP esistenti, i procinetici ecc...
Ho consultato numerosi specialisti tra il piemonte e la Lombardia ma quest'estate mi sono reso conto di come il fattore ansia giochi un ruolo fondamentale nella mia patologia, nel periodo delle vacanze ho infatti riscontrato un ottimo miglioramento e al mio ritorno al lavoro qualche giorno fa ha subito riscontrato i vecchi problemi: scarso appetito, sensazione di stomaco chiuso prima dei pasti, eruttazioni anche a stomaco vuoto per diverse ore.
A rafforzare la mia tesi c'è il fatto che lo scorso anno ho assunto citalopram per 6 mesi e ho notato dei miglioramenti consistenti (resta il fatto che il citalopram è un antidepressivo e non ha molta incidenza sulla muscolatura involontaria dello stomaco).
Vorrei sapere da qualche gentile specialista se ha mai affrontato casi simili e quali medicinali si potrebbe assumere per andare a sconfiggere ansia e focalizzare l'azione sulla muscolatura dello stomaco. Ps. Il lavopraid su di me non ha alcun effetto.
Ringrazio in anticipo per il consulto.
Sono un ragazzo di 30 anni che da tempo combatte con "importanti" disturbi digestivi, quali: reflusso acido, cronica difficoltà digestiva, con una moltitudine di eruttazioni.
Ho fatto tutti gli esami esistenti dalla classica gastroscopia alla più rara Phmetria, dal test per valutare lo svuotamento gastrico al test per la Sibo... ecc..
Da questi esami il mio profilo risulta al limite, lo svuotamento è lento ma non patologico, ho uno short barret e un numero di reflussi acidi altissimo.
Ovviamente ho già assunto tutti gli IPP esistenti, i procinetici ecc...
Ho consultato numerosi specialisti tra il piemonte e la Lombardia ma quest'estate mi sono reso conto di come il fattore ansia giochi un ruolo fondamentale nella mia patologia, nel periodo delle vacanze ho infatti riscontrato un ottimo miglioramento e al mio ritorno al lavoro qualche giorno fa ha subito riscontrato i vecchi problemi: scarso appetito, sensazione di stomaco chiuso prima dei pasti, eruttazioni anche a stomaco vuoto per diverse ore.
A rafforzare la mia tesi c'è il fatto che lo scorso anno ho assunto citalopram per 6 mesi e ho notato dei miglioramenti consistenti (resta il fatto che il citalopram è un antidepressivo e non ha molta incidenza sulla muscolatura involontaria dello stomaco).
Vorrei sapere da qualche gentile specialista se ha mai affrontato casi simili e quali medicinali si potrebbe assumere per andare a sconfiggere ansia e focalizzare l'azione sulla muscolatura dello stomaco. Ps. Il lavopraid su di me non ha alcun effetto.
Ringrazio in anticipo per il consulto.
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Credo corretto prosegua la terapia con ipp ed i controlli endoscopici periodici.Per l'ansia consulterei uno psichiatra.Prego.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3k visite dal 26/08/2015.
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