Dolore in ipocondrio dx dopo egds
Buongiorno,
premetto che ca. 15 anni fa ho avuto una pancreatite acuta causata da un ERCP che si e' risolta con 15gg di degenza ospedaliera,da allora ho sempre le amilasi pancreatiche leggermente fuori norma ma senza altri problemi.
Lunedi scorso ho fatto una egds di controllo perche' ho anche da anni reflusso g.e. e nonostante assuma ipp da anni era un po' di tempo che avevo dispepsia e inoltre dovevo controllare HP.
Durante l'esame ho avvertito un dolore quando il medico,presumo, ha superato la valvola che immette in duodeno; l'esame e' risultato normale senza nessuna lesione (attendo esito biopsie eseguite in antro e corpo):
Dal pomeriggio ho continuato ad avere dolenzia in ipocondrio dx (sotto l'ultima costola) e' cosi mi sono alzato il giorno dopo.
Essendo piuttosto ansioso,mi sono recato al PS specificando la cosa;mi hanno fatto rx addome (negativo) ed esami ematici (emocromo,amilasi,lipasi,creatinina,pcr,cpk,colinesterasi,elettroliti ,glicemia,got,gpt,ggt,bilirubina ecc) risultato tutto nella norma e mi hanno dimesso dopo un antidolorifico con richiesta di eseguire eco addome se il dolore persisteva.
Nei due giorni successivi ho sentito poco il dolore,piu' che altro un fastidio.
Ma da giovedi sera ho iniziato ad avere ancora dolenzia associata,ogni tanto, ad una sudorazione strana che non riesco a spiegare ed inoltre da alcuni giorni faccio feci abbastanza chiare e pastose che tendono ad attaccarsi al water.
Venerdi pomeriggio ho eseguito eco addome completo che non ha rilevato nulla di particolare.
Ieri sabato ho avuto tutto il giorno ancora dolenzia ed ho assunto due efferalgan ma senza grandi risultati.
Oggi domenica mi sono alzato ancora con dolenzia e ogni tanto sudorazione e ho provato a prendere un antispastico,; un po' la dolenzia e' diminuita ma la sento ancora.
Segnalo che mangio,magari un po' meno, ma comunque regolarmente.Solo ogni tanto una sensazione di nausea.
La mia impressione e' che la egds abbia causato qualche problema in zona biliare o dove c'e' lo sbocco del dotto biliare che era stato gia' toccato per la ercp.
Cosa puo' essere successo?
Quali altri accertamenti posso fare se persiste il dolore ?
Potrebbe essere utile acido ursodesossicolico?
grazie
premetto che ca. 15 anni fa ho avuto una pancreatite acuta causata da un ERCP che si e' risolta con 15gg di degenza ospedaliera,da allora ho sempre le amilasi pancreatiche leggermente fuori norma ma senza altri problemi.
Lunedi scorso ho fatto una egds di controllo perche' ho anche da anni reflusso g.e. e nonostante assuma ipp da anni era un po' di tempo che avevo dispepsia e inoltre dovevo controllare HP.
Durante l'esame ho avvertito un dolore quando il medico,presumo, ha superato la valvola che immette in duodeno; l'esame e' risultato normale senza nessuna lesione (attendo esito biopsie eseguite in antro e corpo):
Dal pomeriggio ho continuato ad avere dolenzia in ipocondrio dx (sotto l'ultima costola) e' cosi mi sono alzato il giorno dopo.
Essendo piuttosto ansioso,mi sono recato al PS specificando la cosa;mi hanno fatto rx addome (negativo) ed esami ematici (emocromo,amilasi,lipasi,creatinina,pcr,cpk,colinesterasi,elettroliti ,glicemia,got,gpt,ggt,bilirubina ecc) risultato tutto nella norma e mi hanno dimesso dopo un antidolorifico con richiesta di eseguire eco addome se il dolore persisteva.
Nei due giorni successivi ho sentito poco il dolore,piu' che altro un fastidio.
Ma da giovedi sera ho iniziato ad avere ancora dolenzia associata,ogni tanto, ad una sudorazione strana che non riesco a spiegare ed inoltre da alcuni giorni faccio feci abbastanza chiare e pastose che tendono ad attaccarsi al water.
Venerdi pomeriggio ho eseguito eco addome completo che non ha rilevato nulla di particolare.
Ieri sabato ho avuto tutto il giorno ancora dolenzia ed ho assunto due efferalgan ma senza grandi risultati.
Oggi domenica mi sono alzato ancora con dolenzia e ogni tanto sudorazione e ho provato a prendere un antispastico,; un po' la dolenzia e' diminuita ma la sento ancora.
Segnalo che mangio,magari un po' meno, ma comunque regolarmente.Solo ogni tanto una sensazione di nausea.
La mia impressione e' che la egds abbia causato qualche problema in zona biliare o dove c'e' lo sbocco del dotto biliare che era stato gia' toccato per la ercp.
Cosa puo' essere successo?
Quali altri accertamenti posso fare se persiste il dolore ?
Potrebbe essere utile acido ursodesossicolico?
grazie
[#1]
Assolutamente innocente la gastroscopia.
Piuttosto penserei a dolori di natura reclusoria.
Ne parli con il suo medico.
Piuttosto penserei a dolori di natura reclusoria.
Ne parli con il suo medico.
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#3]
... ogni tanto il correttore ortografico ne combina qualcuna delle sue!
"reflussoria"
(da reflusso) era il termine che avevo digitato.
Certo!
Escludo assolutamente (in quanto non verosimile) che <<l'insufflazione di aria abbia infiammato la papilla di vater?o qualcosa di simile?>>
"reflussoria"
(da reflusso) era il termine che avevo digitato.
Certo!
Escludo assolutamente (in quanto non verosimile) che <<l'insufflazione di aria abbia infiammato la papilla di vater?o qualcosa di simile?>>
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.8k visite dal 23/08/2015.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Diabete
Il diabete (o diabete mellito) è una malattia cronica dovuta a un eccesso di glucosio nel sangue e carenza di insulina: tipologie, fattori di rischio, cura e prevenzione.