Calcoli colecisti e dubbi

Buongiorno,
ho 40 anni e qualche settimana fa ho avuto forti dolori addominali cuì è stata data la colpa a uno strappo addominale.
In questa occasione però (pronto soccorso) mi è stato trovato un singolo calcolo alla colecisti da 1,5cm e una probabile ernia.
Il giorno dopo alla seconda ecografia di controllo invece numerosi calcoli di cui uno da 1cm.
Il chirurgo mi ha diagnosticato uno strappo addominale e mi ha consigliato di prenotare una colecistectomia.
Come dicevo nel 3d qui sotto, un mattino andando in bagno le fitte sono sparite, il chè mi lasciava dubbioso sulla diagnosi di strappo muscolare...

https://www.medicitalia.it/consulti/chirurgia-dell-apparato-digerente/478211-dolori-addominali-severi.html

Oggi, che il dolore è scomparso del tutto, ho fatto una nuova ecografia, questo il responso:

La colecisti,dismorfica, contiene almeno 5 calcoli di dimensioni massime di cm 1.2
E' presente fango biliare. Le pareti della fallea sono ispessite
Le vie biliari non sono dilatate.

Oggi anche l'ecografista mi ha detto che sarebbe da operare per evitare
tumori alla colecisti.

La domanda che mi pongo è: pare che l'operazione sia consigliata da tutti, ma mi sembra di aver
capito che le linee guida dicono di non operare se non ci sono complicanze e/o coliche.
Con questo esito, e senza la certezza di aver avuto coliche (non so se erano o meno coliche
quelle di cui sopra, i dotti erano normali così come gli esami del sangue), cosa mi consigliate di fare aldilà di rifarmi visitare?
E' lecito operare una colecisti come la mia se probabilmente è asintomatica per prevenire complicanze e tumori? Vorrei capire pro e contro prima di fare una operazione che può,
anche se in pochi casi, lasciarmi con problemi digestivi (oggi sto benissimo a parte qualche periodo dove fatico un pò a digerire e talvolta ho nausea)
Grazie


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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Il problema sta nella certezza o meno di aver avuto una colica biliare,
questo è possibile solo con visita diretta.

È corretto porre il quesito al suo chirurgo sulle motivazioni (che devono essere aderenti alle linee guida) che lo hanno indotto a consigliarle l'intervento.

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
Utente
Utente
Grazie Dott. Quatraro,
vede il tutto si è svolto in regime di urgenza visto il forte dolore,
ma proprio questo ora mi causa molti dubbi.
Sia il medico del pronto soccorso, che 2 chirurghi hanno escluso con certezza
fosse una colica anche se non hanno una diagnosi ben definita, ma tutti
e 3 più 2 ecografisti e il medico di base,per quanto riguarda la
colecisti mi han consigliato di programmare un intervento riferendomi
di possibili future pancretiti e tumori.
Ora iniziando a informarmi ho visto che le linee guida indicano il
wait and see anche se vedo testimonianze di diverse colecistectomie asintomatiche
o con sintomi lievi come i miei se la colecisti ha pareti ispessite e molti calcoli.
Per cui mi sto ponendo molte domande, prima fra tutte e fondamentale se
è meglio a questo punto fare una visita da un bravo Gastroenterologo
o se da un Chirurgo per vedere se attendere,provare con acidi biliari
o se asportarla, capisce che prima di farmi operare vorrei ben capire il perchè
e le conseguenze.
Grazie del tempo che mi ha dedicato e della indicazione su quale branca medica
interpellare che se vorrà potrà darmi.
[#3]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Devo constatare che ha ben chiara la problematica.
Posso però segnalarle che una terapia con acidi biliari a scopo litolitico, nel suo caso,
non sortirebbe grandi risultati.
Più che di un gastroenterologo, ha bisogno di un bravo chirurgo che sappia proporle la soluzione migliore.
[#4]
Utente
Utente
Grazie Dott. Quatraro per il Suo tempo,
seguirò il suo consiglio il prima possibile per una visita chirurgica.
[#5]
Utente
Utente
Buongiorno,
fatta la visita da un Chirurgo di un ospedale del nord italia,
anche se asintomatica (per quanto riguarda le coliche, ma sintomatica per quanto
riguarda i piccoli problemi digestivi) mi ha consigliato la colecistectomia.
Visto che i calcoli visibili sono già parecchi e potrebbero essercene anche di
più piccoli non visibili, e visto la "relativa" giovane età, mi ha consigliato
l'intervento prima che arrivino le coliche, e mi ha messo in lista di attesa.
La sorpresa è che mi ha informato che la lista di attesa è di oltre un anno!
A dir la verità prima della visita ho provato a chiamare il prericovero di un paio
di ospedali per avere informazioni, ma non mi hanno saputo dire nulla se non
che lo avrei saputo al momento della visita...
Ora sono in ferie in toscana e a dieta (passatemi l'ironia ma è un controsenso),
al ritorno spero di trovare un ospedale con liste di attesa più rapide,magari riuscendo a saperlo con una semplice e economica per tutti telefonata...
La ringrazio ancora della sua disponibilità.
[#6]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Comprendo lo sfogo e non posso che augurarle
maggior fortuna con ... le liste di attesa,
e soprattutto le auguro di trovare un ambiente chirurgico
serio e professionale.