Dolori addominali episodici
Mercoledì della settimana scorsa mi sono sentito male pochi minuti dopo aver fatto una semplice colazione fatta da uno yogurt greco al caffè e un pacco di pavesini.
Prima di fare colazione ho l'abitudine di bere un bicchiere d'acqua, ma siccome era l'unica a disposizione, era acqua frizzante fresca.
Il dolore avvertito era forte, partiva dal lato sinistro della pancia e come fosse una cinta, mi faceva male tutta la pancia e a direzione dei reni.
Il dolore era meno pesante a pranzo, ma dopo aver mangiato un piatto di riso mi sono sentito ancora peggio, così tanto da piegarmi in due e aver dovuto prendere una buscopan. Nel giro di mezz'ora il dolore è diminuito, ma mi sono recato al pronto soccorso perché temevo peggiorasse.
Lì mi hanno somministrato in flebo toradol e pantorc, dicendomi che era una colica addominale e che avevo molta aria (timpanismo). Mi hanno detto di seguire una dieta povera, escludendo le verdure crude e assumere algasin e fermenti lattici per 10 giorni.
A una settimana da ciò, avverto ancora gonfiore e nonostante normalmente io sia regolare in bagno, sono diventato un po' stitico in questa settimana, andando di corpo sì e no una volta al giorno e con molta difficoltà. Inoltre non è la prima volta che succede. In due anni mi è successo altre tre volte una cosa del genere, ma questa è stata la peggiore.
Quali potrebbero essere le cause? Dovrei recarmi dal medico curante?
Prima di fare colazione ho l'abitudine di bere un bicchiere d'acqua, ma siccome era l'unica a disposizione, era acqua frizzante fresca.
Il dolore avvertito era forte, partiva dal lato sinistro della pancia e come fosse una cinta, mi faceva male tutta la pancia e a direzione dei reni.
Il dolore era meno pesante a pranzo, ma dopo aver mangiato un piatto di riso mi sono sentito ancora peggio, così tanto da piegarmi in due e aver dovuto prendere una buscopan. Nel giro di mezz'ora il dolore è diminuito, ma mi sono recato al pronto soccorso perché temevo peggiorasse.
Lì mi hanno somministrato in flebo toradol e pantorc, dicendomi che era una colica addominale e che avevo molta aria (timpanismo). Mi hanno detto di seguire una dieta povera, escludendo le verdure crude e assumere algasin e fermenti lattici per 10 giorni.
A una settimana da ciò, avverto ancora gonfiore e nonostante normalmente io sia regolare in bagno, sono diventato un po' stitico in questa settimana, andando di corpo sì e no una volta al giorno e con molta difficoltà. Inoltre non è la prima volta che succede. In due anni mi è successo altre tre volte una cosa del genere, ma questa è stata la peggiore.
Quali potrebbero essere le cause? Dovrei recarmi dal medico curante?
[#1]
Non é facile fare diagnosi su un disturbo così aspecifico. Ha valutato comunque una eventuale intolleranza (lattosio) ?
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
Avevo pensato a qualche tipo di intolleranza, ma è una vita che consumo latte e tranne quando ne abuso (mezzo litro di latte tutto in un colpo) non mi succede nulla di grave se non andare dopo poco in bagno. Comunque sono tre giorni che sto evitando il latte per alleggerire la dieta e mi sento un po' meno gonfio, ma avverto comunque un leggero dolore al solito posto, addominali alti a sinistra.
Non so se possano essere i fermenti lattici e l'enzima che prendo (algasin) ma oggi ho notato che metà delle feci erano gialle.
Non mi sono ancora recato dal dottore perché oggi c'era di mattina e io lavoro la mattina, ma se riesco ci vado domani.
Non so se possano essere i fermenti lattici e l'enzima che prendo (algasin) ma oggi ho notato che metà delle feci erano gialle.
Non mi sono ancora recato dal dottore perché oggi c'era di mattina e io lavoro la mattina, ma se riesco ci vado domani.
[#4]
Utente
Aggiorno: mi sono recato dal mio medico curante e dopo avergli raccontato l'accaduto mi ha subito detto che è colite spastica nervosa e ha escluso le intolleranze alimentari come causa (anche se non ho fatto alcun controllo a riguardo).
Ha detto che la causa scatenante potrebbe essere stata l'acqua fresca bevuta la mattina mentre ero accaldato (a pensarci bene, è stato uno stupido errore. ricordo che a scuola l'insegnante diceva di non bere mai acqua fresca durante o immediatamente dopo l'attività fisica).
Mi ha consigliato di seguire una dieta in bianco e di evitare latte e derivati e poi mi ha prescritto spasmomen per almeno tre-quattro giorni, fino a quando l'intestino non sarà a posto.
Sono felice per l'esito, spero di guarire presto e anche se normalmente ho un'alimentazione abbastanza sana, mi prometto di andarci piano.
Per quanto riguarda il tipo di colite, quindi vuol dire che devo stare più sereno e che quindi tendo a pensare troppo?
Ha detto che la causa scatenante potrebbe essere stata l'acqua fresca bevuta la mattina mentre ero accaldato (a pensarci bene, è stato uno stupido errore. ricordo che a scuola l'insegnante diceva di non bere mai acqua fresca durante o immediatamente dopo l'attività fisica).
Mi ha consigliato di seguire una dieta in bianco e di evitare latte e derivati e poi mi ha prescritto spasmomen per almeno tre-quattro giorni, fino a quando l'intestino non sarà a posto.
Sono felice per l'esito, spero di guarire presto e anche se normalmente ho un'alimentazione abbastanza sana, mi prometto di andarci piano.
Per quanto riguarda il tipo di colite, quindi vuol dire che devo stare più sereno e che quindi tendo a pensare troppo?
[#7]
Utente
Il giorno dopo, sabato, sono andato al pronto soccorso perché la mia situazione non migliorava, avevo gonfiore, mal di schiena, decimi di febbre (che poi è andata via, forse grazie alla tachipirina) e stitichezza da tre giorni.
Lì mi hanno fatto due flebo, con cui mi sono sentito meglio, mi hanno fatto le analisi del sangue che hanno rivelato valori bassi all'emocromo, facendo supporre che sia un'infezione. Mi hanno inviato prima a fare una radiografia dell'addome, che ha mostrato coprostasi colica e poi dal chirurgo per una visita, il quale mi ha detto che dovevo solo evacquare.
I risultati delle analisi che non quadravano hanno portato il dottore del pronto soccorso a farmi visitare dall'internista, il direttore medico, il quale mi ha fatto un'ecografia e ha detto che il mio intestino era a posto, i valori dell'emocromo potrebbero essere sbagliati e quindi sono da rifare e ha sospettato un'infezione urinaria che sta bloccando l'intestino.
L'ospedale mi ha dimesso in giornata stessa e mi hanno detto di seguire un'alimentazione semiliquida il giorno seguente e successivamente in bianco, evitando latte e derivati.
Ora prendo quotidianamente i fermenti lattici e amoxicillina/ac. clavulanico per le infezioni urinarie sospettate dall'internista.
Domenica sono andato di corpo, prima di pranzare. Ho pranzato e mezz'ora dopo mi sono gonfiato da star male. Sono stato tutta la domenica pomeriggio e sera malissimo. Ho fatto 4 scariche di diarrea domenica e 4 ieri. Domenica era gialla, ieri marrone ma alla carta igienica gialla, oggi sembra burro di arachidi fusissimo.
Per ora ne ho fatte due e sperando di trovare il dottore di famiglia, vedremo cosa mi sta succedendo. Magari mi manderà da un gastroenterologo perché credo che se all'esterno l'intestino è ok, forse c'è qualcosa che non va dall'interno.
Lì mi hanno fatto due flebo, con cui mi sono sentito meglio, mi hanno fatto le analisi del sangue che hanno rivelato valori bassi all'emocromo, facendo supporre che sia un'infezione. Mi hanno inviato prima a fare una radiografia dell'addome, che ha mostrato coprostasi colica e poi dal chirurgo per una visita, il quale mi ha detto che dovevo solo evacquare.
I risultati delle analisi che non quadravano hanno portato il dottore del pronto soccorso a farmi visitare dall'internista, il direttore medico, il quale mi ha fatto un'ecografia e ha detto che il mio intestino era a posto, i valori dell'emocromo potrebbero essere sbagliati e quindi sono da rifare e ha sospettato un'infezione urinaria che sta bloccando l'intestino.
L'ospedale mi ha dimesso in giornata stessa e mi hanno detto di seguire un'alimentazione semiliquida il giorno seguente e successivamente in bianco, evitando latte e derivati.
Ora prendo quotidianamente i fermenti lattici e amoxicillina/ac. clavulanico per le infezioni urinarie sospettate dall'internista.
Domenica sono andato di corpo, prima di pranzare. Ho pranzato e mezz'ora dopo mi sono gonfiato da star male. Sono stato tutta la domenica pomeriggio e sera malissimo. Ho fatto 4 scariche di diarrea domenica e 4 ieri. Domenica era gialla, ieri marrone ma alla carta igienica gialla, oggi sembra burro di arachidi fusissimo.
Per ora ne ho fatte due e sperando di trovare il dottore di famiglia, vedremo cosa mi sta succedendo. Magari mi manderà da un gastroenterologo perché credo che se all'esterno l'intestino è ok, forse c'è qualcosa che non va dall'interno.
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Utente
Sono andato dal medico curante e mi ha detto che è normale ed è positiva questa diarrea. Devo mantenere un'alimentazione fino a quando questa non smetterà, nel caso non smetta fra tre-quattro giorni, mi ha prescritto Normix, stessa cosa per la colite, mi ha prescritto Asacol.
Gli ho chiesto se è necessaria una visita dal gastroenterologo e mi ha risposto che in tal caso sarebbe opportuna una colonscopia, ma me la consiglia solo nel caso riaccada.
Gli ho chiesto se è necessaria una visita dal gastroenterologo e mi ha risposto che in tal caso sarebbe opportuna una colonscopia, ma me la consiglia solo nel caso riaccada.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 10.8k visite dal 04/08/2015.
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