Defecazione irregolare

Buongiorno

desidererei un vostro parere su un problema che mi affigge da alcuni mesi

Dallo scorso inverno accuso problemi di defecazione irregolare: il problema mi si presenta quasi esclusivamente al mattino (che è il momento in cui vado di corpo solitamente): la prima evacuazione risulta quasi sempre regolare, come consistenza e come tipo di evacuazione. Spessissimo però mi succede, a distanza di circa 10-15 minuti , di dover correre al bagno, con emissioni di gas (sembrano quasi sulfuree dall'odore), e di evacuare feci molto molli (erroneamente ho pensato si trattasse di diarrea, ma le feci hanno un colore normale, e non sono "acquose"). Dopo un paio di episodi così (può capitarmi di dover andare ancora altre due o tre volte, sempre con consistenza molla, ma in quantità minori) la situazione si regolarizza, ma restano spesso dei dolori addominali per altre 2 o 3 ore, con la sensazione di dover correre al bagno da un momento all'altro e vari "rumori" all'intestino.

Raramente mi si sono presentati episodi simili al di fuori del mattino, ma li imputo forse a cibo mal digerito.

Ho effettuato vari esami, ho ripetuto una gastroscopia (sono in cura con cicli di esomeprazolo dal 2013 per esofagite, che però nè allora nè adesso non ha dato esiti degni di nota, h.p. sempre negativo), esami del sangue (tutto regolare) ed esame delle feci (nemmeno da questo non è emerso nulla).
Il mio medico di base propende per la diagnosi di colon irritabile (mi ha anche dato un nome preciso, ma ora come ora non riesco a ricordarlo) mi ha prescritto inizialmente l'assunzione di trimebutina malleato - i dolori addominali sono spariti, ma la defecazione è rimasta - in alcuni periodi anche durante il trattamento - irregolare. In seguito, ho assunto, sempre sotto consiglio del medico, biotrap - con nessun risultato.
Negli ultimi mesi sto assumendo delle bustine di diosmectal - diosmectite, due volte al giorno, con ottimi risultati (prendendolo prima della colazione, evacuo solo una volta, "manca all'appello" la seconda evacuazione disastrosa), ma appena smetto di assumerlo il problema mi si ripresenta.

Dal momento che assumo in questo periodo anche esomeprazolo 20mg (fatalità al mattino, prima della colazione), può essere quest'ultimo causa dei miei problemi? Noto spesso gonfiore addominale e digestione lenta, soprattutto alla sera (a prescindere dalla leggerezza o no del pasto)

Oltre a questi, non assumo altri medicinali, non bevo e non fumo. Cerco di avere un'alimentazione regolare.

Mi piacerebbe, se possibile, avere un altro parere in merito. Sono relativamente tranquillo, il mio medico di base, visti gli esami effettuati, esclude qualsiasi patologia grave, ma devo ammettere che è abbastanza stressante la situazione dal punto di vista psicologico.
Ringrazio