Dolore addominale localizzato all'ipocondrio destro
Buonasera,
scrivo perchè ieri pomeriggio mi è venuto un dolore all'addome, localizzato all'pocondrio destro. Non è il solito dolore crampiforme da colpo d'aria; è un dolore sordo e ben localizzabile in un area sotto le costole, grande come la mia mano. E' iniziato gradualmente, ha raggiunto il massimo nel giro di qualche ora poi è scomparso verso le 23. Ho dormito tranquillamente e non ho avuto problemi neanche appena sveglia. A metà mattinata è ritornato gradualmente, ma stavolta non se ne va. E' un dolore moderato quando sono seduta, ma appena mi alzo in piedi sento come una pugnalata al fegato. Il dolore diventa forte e fatico a camminare. Per il resto mi sento bene. Negli ultimi giorni ho avuto episodi di feci acquose, ma nulla di preoccupante. Un anno fa feci una visita gastroenterologica e non emerse nulla di particolare, a parte alcuni valori ematici alterati ( ves, pcr, ggt, elettroforesi delle sieroproteine, tranferrina). Mi ero rivolta a uno specialista per una dierrea che mi ha accompagnata per molti mesi, ma che poi si è risolta da sola e non ci sono più tornata. Desidero sapere se il mio dolore attuale può essere ricondotto a motivi di ansia/stress o a un colon irritabile, perchè sono reduce da un periodo abbastanza stressante ( anche se ora mi sento meno stressata).
Grazie
scrivo perchè ieri pomeriggio mi è venuto un dolore all'addome, localizzato all'pocondrio destro. Non è il solito dolore crampiforme da colpo d'aria; è un dolore sordo e ben localizzabile in un area sotto le costole, grande come la mia mano. E' iniziato gradualmente, ha raggiunto il massimo nel giro di qualche ora poi è scomparso verso le 23. Ho dormito tranquillamente e non ho avuto problemi neanche appena sveglia. A metà mattinata è ritornato gradualmente, ma stavolta non se ne va. E' un dolore moderato quando sono seduta, ma appena mi alzo in piedi sento come una pugnalata al fegato. Il dolore diventa forte e fatico a camminare. Per il resto mi sento bene. Negli ultimi giorni ho avuto episodi di feci acquose, ma nulla di preoccupante. Un anno fa feci una visita gastroenterologica e non emerse nulla di particolare, a parte alcuni valori ematici alterati ( ves, pcr, ggt, elettroforesi delle sieroproteine, tranferrina). Mi ero rivolta a uno specialista per una dierrea che mi ha accompagnata per molti mesi, ma che poi si è risolta da sola e non ci sono più tornata. Desidero sapere se il mio dolore attuale può essere ricondotto a motivi di ansia/stress o a un colon irritabile, perchè sono reduce da un periodo abbastanza stressante ( anche se ora mi sento meno stressata).
Grazie
[#1]
L'ansia può avere un ruolo dominante.
Spesso si tratta di meteorismo.
Ha pensato di farsi visitare?
Spesso si tratta di meteorismo.
Ha pensato di farsi visitare?
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#2]
Ex utente
Grazie per la cortese risposta.
Stamattina avevo ancora dolore e sono andata dal mio medico,il quale mi ha mandata al pronto soccorso. Alla fine mi hanno diagnosticato una gastroduodenite. Desidero sapere se devo mangiare in bianco solo per i 10 giorni in cui mi hanno prescritto l'omeprazolo o se comunque dovrei cambiare stile di vita e mangiare pasta in bianco a scopo preventivo. Essendo a dieta e non potendo usare molti condimenti ( olio, burro) il sugo di pomodoro era il mio condimento ideale...
Un'ultima domanda: l'ecografista mi ha detto che avevo una colecisti piccola e contratta, conformazione in contrasto con il digiuno ( avevo mangiato alle 7 e fatto l'ecografia alle 14). Vorrei sapere se questa discrepanza ha qualche effetto negativo sulla mia salute.
Grazie
Stamattina avevo ancora dolore e sono andata dal mio medico,il quale mi ha mandata al pronto soccorso. Alla fine mi hanno diagnosticato una gastroduodenite. Desidero sapere se devo mangiare in bianco solo per i 10 giorni in cui mi hanno prescritto l'omeprazolo o se comunque dovrei cambiare stile di vita e mangiare pasta in bianco a scopo preventivo. Essendo a dieta e non potendo usare molti condimenti ( olio, burro) il sugo di pomodoro era il mio condimento ideale...
Un'ultima domanda: l'ecografista mi ha detto che avevo una colecisti piccola e contratta, conformazione in contrasto con il digiuno ( avevo mangiato alle 7 e fatto l'ecografia alle 14). Vorrei sapere se questa discrepanza ha qualche effetto negativo sulla mia salute.
Grazie
[#3]
<<Mi ero rivolta a uno specialista per una dierrea che mi ha accompagnata per molti mesi>>
sinceramente, con i limiti del consulto a distanza, non
rilevo il sospetto di gastro duodenite ma di colon irritabile.
Le consiglio di tornare da un bravo gastroenterologo.
sinceramente, con i limiti del consulto a distanza, non
rilevo il sospetto di gastro duodenite ma di colon irritabile.
Le consiglio di tornare da un bravo gastroenterologo.
[#5]
Ex utente
Grazie per il consiglio. L'ecografia fatta al pronto soccorso ha mostrato anche "discrete manifestazioni steatosiche diffuse", mentre con l'esame fibroscan eseguito nel 2013 il mio fegato risultava assolutamente normale. Penso che anch questo aspetto debba essere discusso con lo specialista.
cordialmente
cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 10.8k visite dal 16/07/2015.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.