Bruciore di stomaco cronico
Salve, volevo dare un breve aggiornamento di una questione già affrontata in un precedente mio consulto: https://www.medicitalia.it/consulti/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/465035-antisecretori-assunti-a-vita.html sto in cura, seppur con brevi intervalli, ormai da più di un anno con inizialmente 40 mg di esomperazolo al giorno, per poi essere passato a 20 mg di omeprazolo al giorno e, da Marzo 2015 con 10 mg di omeprazolo al giorno. ogni circa un mese e mezzo provo a fare delle brevi interruzioni dall'assunzione di IPP per vedere come va e, regolarmente, dopo un tre/quattro giorni, torna il bruciore di stomaco, spesso non forte, ma constante e dalla presenza piuttosto "random" (va e viene in modo arbitrario, ma mi pare che si attenui mangiando qualcosa ed è più presente se sto in posizione sdraiata. migliora quando sto in piedi). gli sciroppi antiacidi fanno giusto quel poco e la loro durata è limitata (al massimo un ora e mezza dall'assunzione). il 29 Luglio avrò il nuovo appuntamento con il gastroenterologo e vi terrò aggiornati su ciò che mi dirà e sull'evoluzione (o, spero, involuzione) dei sintomi. oggi riprenderò ad assumere i miei soliti 10 mg di omerpazolo, visto che ormai penso di dover assumere questo farmaco praticamente per sempre, senza poter fare delle interruzioni. grazie e buona giornata
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Abbiamo già discusso a lungo del problema. Continui con la dose minima di IPP ed attenda la visita del gastroenterologo.
Cordialmente.
Cordialmente.
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Ex utente
Sì, lo so che avevamo discusso a lungo del problema. volevo solo dare un aggiornamento della situazione, senza accavallare troppe risposte al consulto precedente. l'unica cosa positiva, in tutto ciò, è che il senso dell'appetito è rimasto intatto, a differenza di molti che soffrono di reflusso e hanno inappetenza. buona giornata
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Ex utente
Buongiorno dott. Cosentino, sono appena ritornato dalla visita con il gastroenterologo (che era lo stesso che a Novembre mi diede solo procinetici e Gaviscon come cura, ma che non sortì effetto). oltre ad avermi trattato male (perché io, dando retta al mio medico di base, consigliandomi di prendere l'esomeprazolo, visto che il domperidone non serviva a nulla), mi ha ridato più o meno la stessa terapia, sostenendo che il mio non è un vero reflusso e che l'omeprazolo, assunto anche alla bassa dose di 10 mg al giorno, può causare disturbi cardiaci. ecco la terapia:
- EsoxxOne Stick (mezzora dopo pranzo e cena)
- Gaviscon bustine (una dopo due ore dai pasti principali)
- Peridon bustine 10 mg (1 bustina prima dei pasti principali)
Poi mi ha detto che sarebbe buono rifare la gastroscopia, ma a me pare inutile, visto che l'ho fatta solo pochi mesi (neanche un anno fa) e non è stato riscontrato nulla di anomalo. allora, penso sarebbe casomai utile una ph-metria, ma neanche tanto, visto che con 10 mg di omeprazolo sto bene e non ho bisogno di altri antiacidi (infatti, penso di continuare con l'omeprazolo, piuttosto che con la terapia che mi ha dato oggi, che già ho sperimentato che non funziona). sempre questo gastroeterologo pensa che possa avere un reflusso invece biliare, ma anche questa cosa non mi convince, visto che l'omeprazolo fa effetto e nella gastroscopia non è risultata alcuna traccia di bile. morale della favola, lui rimane convinto che tutto dipenda in larga parte dall'ansia e da una lenta digestione (benché a me pare di digerire tutto benissimo). mi faccia casomai avere un suo parere. grazie e buona giornata
- EsoxxOne Stick (mezzora dopo pranzo e cena)
- Gaviscon bustine (una dopo due ore dai pasti principali)
- Peridon bustine 10 mg (1 bustina prima dei pasti principali)
Poi mi ha detto che sarebbe buono rifare la gastroscopia, ma a me pare inutile, visto che l'ho fatta solo pochi mesi (neanche un anno fa) e non è stato riscontrato nulla di anomalo. allora, penso sarebbe casomai utile una ph-metria, ma neanche tanto, visto che con 10 mg di omeprazolo sto bene e non ho bisogno di altri antiacidi (infatti, penso di continuare con l'omeprazolo, piuttosto che con la terapia che mi ha dato oggi, che già ho sperimentato che non funziona). sempre questo gastroeterologo pensa che possa avere un reflusso invece biliare, ma anche questa cosa non mi convince, visto che l'omeprazolo fa effetto e nella gastroscopia non è risultata alcuna traccia di bile. morale della favola, lui rimane convinto che tutto dipenda in larga parte dall'ansia e da una lenta digestione (benché a me pare di digerire tutto benissimo). mi faccia casomai avere un suo parere. grazie e buona giornata
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Ex utente
Infatti è quello che penso anch'io. quel gastroenterologo l'ha presa sul piano personale, nel senso che si è sentito offeso perché lui ha inizialmente sbagliato terapia e non vuole ammetterlo. poi sul serio non capisco a cosa serva ripetere una gastroscopia (che non rivelò nulla di nulla, neanche un cardias incontinente e fuori sede) dopo soli 10 mesi...
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Ex utente
Buonasera dott. Cosentino, sono stato oggi da un altro gastroenterologo che mi ha prescritto i seguenti esami:
- Visita di medicina nucleare e scintigrafia esofagea con 99tc per studio del RGE
- ECG Holter 24 ore (questo per quegli episodi di distensione addominale di cui le parlai tempo fa, che sono accaduti di notte)
Lei cosa ne pensa? sono esami utili? grazie e buona serata
- Visita di medicina nucleare e scintigrafia esofagea con 99tc per studio del RGE
- ECG Holter 24 ore (questo per quegli episodi di distensione addominale di cui le parlai tempo fa, che sono accaduti di notte)
Lei cosa ne pensa? sono esami utili? grazie e buona serata
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Ex utente
Infatti ha sorpreso anche a me questa scintigrafia. forse ha scelto tale esame perché meno invasivo della PH-metria. oppure, ha scelto la scintigrafia perché ha visto che l'esito della gastroscopia è del tutto negativo. io gli risposi che (come mi hanno detto più gastroenterologi) la gastroscopia non è l'esame più indicato per valutare la funzionalità del cardias (e il mio parrebbe funzionare bene, dall'endoscopia), ma lui ha risposto che sicuramente il mio cardias è così com'è stato scritto sul referto (in sede e continente). lui è convinto che un cardias beante si vede sempre durante una gastroscopia
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Ex utente
PS: sopratutto, ciò che secondo me è inutile è l'ECG Holter delle 24 ore. quell'episodio di tachicardia che ho avuto la prima volta che mi sono svegliato di soprassalto per un episodio di distensione addominale, è stato per lo spavento. io non ho mai episodi di tachicardia. anzi, di norma, ho 60/65 battiti al minuto (e la pressione tendente al basso)
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Ex utente
Ha anche auscultato il mio cuore con lo stetoscopio e ha detto che non c'è nulla di anomalo, nessun soffio (ma io infatti non sono un cardiopatico, per fortuna). la scintigrafia esofagea la posso pure fare, tanto male non mi farà, anche se sicuramente non rivelerà nulla che già non si sappia (cioè, nulla). che le devo dire, dott. Cosentino, qua tutti gli specialisti che ho interpellato hanno detto la loro, quando il problema, in realtà, è semplicissimo, così come lo è la sua soluzione
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Ex utente
Ma poi mica è vero che ho questo sterno del calzolaio. ho visto delle foto di persone con tale deformazione anatomica allo sterno e quelli hanno come un buco, una fossa, in mezzo allo sterno, che io proprio non ho. eh, dott. Cosentino, sono stato sfortunato, lo so benissimo. purtroppo, questi medici screditano il lavoro di seri e preparatissimi professionisti come lei, il dott. Quatraro e il dott. Favara. peccato che voi non riceviate a Roma, sic!...
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Ex utente
Buonasera dott. Cosentino, ormai sono circa un paio di settimane che non assumo più l'omeprazolo da 10 mg al giorno e, pian piano, il bruciore di stomaco pare attenuarsi gradualmente (certi giorni non si fa proprio sentire). al più, bastano solo un paio di assunzioni di Gaviscon Advance giornaliere per sistemare il tutto. il bruciore si sta attenuando, pur avendo una dieta variegata (mangiando di tutto senza esagerazioni)
[#21]
Ex utente
Buongiorno dott. Cosentino, stavo leggendo poco fa le indicazioni della scintigrafia esofagea. mi pare di aver capito che non serve quasi a nulla al fine di valutare l'entità di un reflusso. serve invece per valutare la motilità esofagea e i relativi spasmi, quindi, penso che sia inutile che io mi sottoponga a questo esame (io non avverto nessuno spasmo all'esofago e non ho nessun dolore in quella sede o disfagia). la ringrazio
Questo consulto ha ricevuto 22 risposte e 7k visite dal 10/07/2015.
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