Dispepsia incurabile
Buonasera,
Dal mese di luglio 2002 soffro di dispepsia: 24h su 24, 365 giorni all'anno. Per digerire un pranzo il mio stomaco impiega 7/8 ore ed il senso dell'appetito è completamente sparito. Di recente il medico mi ha detto che ho esaurito tutti i farmaci a disposizione (anche se già nel 2002 era chiaramente una patologia incurabile). Mi hanno seguito vari psichiatri (perché dopo la dispepsia sono comparse ansia e depressione croniche) ma nessun trattamento farmacologico è servito. Ho seguito un percorso di terapia ipnotica per un anno senza ottenere il benché minimo risultato. Oltre alla dispepsia soffro di un reflusso gastroesofageo resistente ai farmaci (ben 80 mg di pantoprazolo) che mi ha causato diversi danni collaterali (ipertrofia dei turbinati, ecc.). Riesco a consumare solamente un pasto alla giornata e peso circa 45 kg (e naturalmente questo contribuisce ad un tono dell'umore molto basso). Devo precisare di essere stato colpito da pancreatite acuta nel 1986 (entro 6 mesi il pancreas era completamente a posto) e nel 1991 ho dovuto seguire una terapia di riabilitazione alimentare di 7 mesi, tentata anche nel 1986 ma senza successo (totale mancanza di aumento ponderale). In seguito alla riabilitazione la digestione era perfetta, anche se la colite seguita alla pancreatite non è cambiata fino al 2010 (in seguito a due sedute di ipnosi non praticate da un medico ma da un ipnologo qualificatosi nello UK). Purtroppo si tratta di un problema molto grave che danneggia la vita personale e professionale. Non esistendo una cura in Italia mi domandavo se ve ne fossero all'estero. Chiedo comunque il vostro parere perché, al momento, sembra non esserci via d'uscita. Grazie infinite.
Dal mese di luglio 2002 soffro di dispepsia: 24h su 24, 365 giorni all'anno. Per digerire un pranzo il mio stomaco impiega 7/8 ore ed il senso dell'appetito è completamente sparito. Di recente il medico mi ha detto che ho esaurito tutti i farmaci a disposizione (anche se già nel 2002 era chiaramente una patologia incurabile). Mi hanno seguito vari psichiatri (perché dopo la dispepsia sono comparse ansia e depressione croniche) ma nessun trattamento farmacologico è servito. Ho seguito un percorso di terapia ipnotica per un anno senza ottenere il benché minimo risultato. Oltre alla dispepsia soffro di un reflusso gastroesofageo resistente ai farmaci (ben 80 mg di pantoprazolo) che mi ha causato diversi danni collaterali (ipertrofia dei turbinati, ecc.). Riesco a consumare solamente un pasto alla giornata e peso circa 45 kg (e naturalmente questo contribuisce ad un tono dell'umore molto basso). Devo precisare di essere stato colpito da pancreatite acuta nel 1986 (entro 6 mesi il pancreas era completamente a posto) e nel 1991 ho dovuto seguire una terapia di riabilitazione alimentare di 7 mesi, tentata anche nel 1986 ma senza successo (totale mancanza di aumento ponderale). In seguito alla riabilitazione la digestione era perfetta, anche se la colite seguita alla pancreatite non è cambiata fino al 2010 (in seguito a due sedute di ipnosi non praticate da un medico ma da un ipnologo qualificatosi nello UK). Purtroppo si tratta di un problema molto grave che danneggia la vita personale e professionale. Non esistendo una cura in Italia mi domandavo se ve ne fossero all'estero. Chiedo comunque il vostro parere perché, al momento, sembra non esserci via d'uscita. Grazie infinite.
[#1]
Ha eseguito un transito intestinale per accertare il rallentato svuotamento gastrico ?
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#3]
Si tratta di una radiografia con contrasto (RX digerente) delle prime vie digestive che consente di valutare lo svuotamento dello stomaco e capire se si é di fronte ad un problema reale o meno.
[#4]
Ex utente
Grazie mille, vedo proprio oggi il mio medico di base e gliene parlerò. Lei pensa che potrebbe non essere possibile? L'ultimo gastroenterologo che ho visto nel 2010 mi ha detto che l'unica speranza sarebbe stata ricorrere al farmaco "Cisapride", se fosse stato disponibile (ormai era già sparito anche in Svizzera). Grazie, la terrò aggiornata!
[#7]
Ex utente
Gentile dottor Cosentino,
Dopo un ulteriore peggioramento della patologia, ho contattato uno specialista operativo presso un'importante struttura lombarda, che mi ha consigliato l'esame di cui avevamo parlato molti mesi fa. I risultati dello studio scintigrafico del transito esofago-gastro-duodenale sono i seguenti:
"L'analisi qualitativa delle immagini rileva il rallentato passaggio del pasto dallo stomaco all'intestino. Non segni di reflusso gastroesofageo. Il tempo di dimezzamento (T 1/2) dell'attività contenuta nello stomaco è risultato pari a 450 minuti (v.n. 62 +/- 11 minuti). Conclusioni: indagine scintigrafica indicativa di transito gastro-intestinale estremamente rallentato".
Attualmente sono in attesa di una valutazione chirurgica. Sembra che l'unica soluzione sia l'installazione di un pacemaker gastrico.
Lei cosa ne pensa?
Grazie mille.
Dopo un ulteriore peggioramento della patologia, ho contattato uno specialista operativo presso un'importante struttura lombarda, che mi ha consigliato l'esame di cui avevamo parlato molti mesi fa. I risultati dello studio scintigrafico del transito esofago-gastro-duodenale sono i seguenti:
"L'analisi qualitativa delle immagini rileva il rallentato passaggio del pasto dallo stomaco all'intestino. Non segni di reflusso gastroesofageo. Il tempo di dimezzamento (T 1/2) dell'attività contenuta nello stomaco è risultato pari a 450 minuti (v.n. 62 +/- 11 minuti). Conclusioni: indagine scintigrafica indicativa di transito gastro-intestinale estremamente rallentato".
Attualmente sono in attesa di una valutazione chirurgica. Sembra che l'unica soluzione sia l'installazione di un pacemaker gastrico.
Lei cosa ne pensa?
Grazie mille.
[#10]
Ex utente
Gentile dottor Cosentino,
Oggi ho visto il chirurgo: la diagnosi è quella di sospetta gastroparesi.
Consiglia:
- Resolor 2 mg 1 compressa al giorno per 30 giorni, poi 1 mg per altri 30 giorni;
- RX transito con doppio contrasto.
Mi ha avvisato dei possibili effetti indesiderati (nausea, vomito) del Resolor, che ritiro stasera in farmacia.
Secondo lui sia il pacemaker gastrico sia la riduzione dello stomaco non garantirebbero la risoluzione del problema.
Lei come la vede?
Grazie e buone feste.
Oggi ho visto il chirurgo: la diagnosi è quella di sospetta gastroparesi.
Consiglia:
- Resolor 2 mg 1 compressa al giorno per 30 giorni, poi 1 mg per altri 30 giorni;
- RX transito con doppio contrasto.
Mi ha avvisato dei possibili effetti indesiderati (nausea, vomito) del Resolor, che ritiro stasera in farmacia.
Secondo lui sia il pacemaker gastrico sia la riduzione dello stomaco non garantirebbero la risoluzione del problema.
Lei come la vede?
Grazie e buone feste.
[#13]
Ex utente
Egregio dottor Cosentino,
Questi sono i risultati dell'esame radiologico stomaco-duodeno con doppio contrasto:
Indagine effettuata mediante somministrazione per os di Duogas e di sospensione baritata. Regolare transito del mdc nell'esofago in assenza di diverticoli. Pronto il passaggio del mdc nello stomaco che mostra morfologia allungata "a uncino". Non significativo RGE nella proiezione acquisita in posizione "Trendelemburg".
Mi sembra di capire che vada tutto bene. A questo punto mi pare ovvio che la diagnosi di gastroparesi sarà confermata.
Grazie mille per l'attenzione.
Questi sono i risultati dell'esame radiologico stomaco-duodeno con doppio contrasto:
Indagine effettuata mediante somministrazione per os di Duogas e di sospensione baritata. Regolare transito del mdc nell'esofago in assenza di diverticoli. Pronto il passaggio del mdc nello stomaco che mostra morfologia allungata "a uncino". Non significativo RGE nella proiezione acquisita in posizione "Trendelemburg".
Mi sembra di capire che vada tutto bene. A questo punto mi pare ovvio che la diagnosi di gastroparesi sarà confermata.
Grazie mille per l'attenzione.
[#17]
Ex utente
Salve,
Lo studio scintigrafico è già stato effettuato nel mese di febbraio e l'avevo aggiornata in merito (ovviamente so che risponde a tantissimi consulti e non pretendo che si ricordi la storia clinica di ogni paziente). Purtroppo il quadro era molto patologico. Attualmente sto assumendo Resolor 2 mg, ma senza successo.
Gentile dottor Cosentino,
Dopo un ulteriore peggioramento della patologia, ho contattato uno specialista operativo presso un'importante struttura lombarda, che mi ha consigliato l'esame di cui avevamo parlato molti mesi fa. I risultati dello studio scintigrafico del transito esofago-gastro-duodenale sono i seguenti:
"L'analisi qualitativa delle immagini rileva il rallentato passaggio del pasto dallo stomaco all'intestino. Non segni di reflusso gastroesofageo. Il tempo di dimezzamento (T 1/2) dell'attività contenuta nello stomaco è risultato pari a 450 minuti (v.n. 62 +/- 11 minuti). Conclusioni: indagine scintigrafica indicativa di transito gastro-intestinale estremamente rallentato".
Attualmente sono in attesa di una valutazione chirurgica. Sembra che l'unica soluzione sia l'installazione di un pacemaker gastrico.
Lei cosa ne pensa?
Grazie mille.
Lo studio scintigrafico è già stato effettuato nel mese di febbraio e l'avevo aggiornata in merito (ovviamente so che risponde a tantissimi consulti e non pretendo che si ricordi la storia clinica di ogni paziente). Purtroppo il quadro era molto patologico. Attualmente sto assumendo Resolor 2 mg, ma senza successo.
Gentile dottor Cosentino,
Dopo un ulteriore peggioramento della patologia, ho contattato uno specialista operativo presso un'importante struttura lombarda, che mi ha consigliato l'esame di cui avevamo parlato molti mesi fa. I risultati dello studio scintigrafico del transito esofago-gastro-duodenale sono i seguenti:
"L'analisi qualitativa delle immagini rileva il rallentato passaggio del pasto dallo stomaco all'intestino. Non segni di reflusso gastroesofageo. Il tempo di dimezzamento (T 1/2) dell'attività contenuta nello stomaco è risultato pari a 450 minuti (v.n. 62 +/- 11 minuti). Conclusioni: indagine scintigrafica indicativa di transito gastro-intestinale estremamente rallentato".
Attualmente sono in attesa di una valutazione chirurgica. Sembra che l'unica soluzione sia l'installazione di un pacemaker gastrico.
Lei cosa ne pensa?
Grazie mille.
[#19]
Ex utente
Il chirurgo deve ancora vedere il referto dell'ultimo esame. Mi ha proposto di assumere Resolor 2mg, ma la terapia non sta dando alcun effetto. Mi ha raccomandato di non farmi illusioni circa il successo del pacemaker gastrico, o di un'eventuale riduzione dello stomaco. Perché, in quest'ultimo caso, non servirebbe, dato che il cibo arriverebbe direttamente all'intestino? Grazie per la sua attenzione.
Questo consulto ha ricevuto 19 risposte e 9.2k visite dal 08/07/2015.
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