Reflusso biliare duodenogastroesofageo

Buongiorno dottori, parto già ringraziandovi per la cortese attenzione. Ho quasi 19 anni e da circa un anno a questa parte mi è stata dagnosticata una malattia da reflusso duodenogastrofageo con prevalenza biliare, tantissimo ristagno biliare ed una esofagite los angeles di grado A. In quest'anno ho provato davvero di tutto, inibitori di pompa, antiacidi, motilium e simili. Ho tolto il glutine perchè provato sollievo ma nulla. Non sono migliorata di una virgola, anzi. La prima egds mi è stata fatta il 24/07/14 e l'ultima d'urgenza il 26/06/2015. Dico d'urgenza perché nei sei giorni precedenti sono finita in pronto soccorso tre volte, dopo due - due ore e mezza di sofferenza dovuta a crampi tra stomaco/ombelico e schiena, bruciore nella stessa zona e sensazione di venore trafitti da una spada. Mi hanno riempita di antidolorifici e non ultima la morfina, che ha solo tamponato la cosa. Altro sintomo la nausea, con forti conati ma senza vomito. La cosa che non mi spiego è che con la egds per due volte non mi hanno fatto la biopsia. Ora mi hanno dato esomeprazolo 20mg la mattina e diosmectral una bustina la sera. Se non funziona mi hanno consigliato di operare. Vorrei sapere qualcosa di più da voi, per riuscire a stare meglio perchè risultati non ne vedo. Da più di un anno dico. E poi: consigli per l'alimentazione? Ormai non so più cosa mangiare, ho paura che qualsiasi cosa mi provochi quei forti dolori! Posso prendere carbone vegetale? (I farmaci per la bile ed IPP mi rendono stitica e gonfia). Questa malattia può dare debolezza, spossezza improvvisa ed astenia? Ho anche spesso mal di collo davanti nella parte sinistra e di lato. C'è un nesso tra le due cose?
Ps. Da 15 mesi sono in amenorrea, non so se c'entri o meno ma preferisco farlo presente.
Grazie di cuore e buon lavoro!
[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Nessuna relazione della problematica gastroenterologica con il disturbo al collo.
Che le ha detto che deve operarsi e di che cosa ?

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
Utente
Utente
Il chirurgo che mi ha fatto l'ultima gastroscopia, ha detto che se proprio con i farmaci non risolvo nulla, essendo più di un anno che soffro senza tregua e senz risultati, si potrebbero, da quel che ho capito, chiudere le valvole che permettono la risalita del reflusso biliare. Allora il collo cosa potrebbe essere?
Rinnovo la mia domanda sull'alimentazione, perché davvero non so più che cosa mangiare per non dare fastidio allo stomaco ed all'esofago.
Grazie ancora per la vostra disponibilità.
[#3]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Prima di decidere per l'intervento si faccia correttamente valutare da un gastroenterologo.


Reflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

Leggi tutto