Dolore ricorrente addome alto quadrante destro

Salve,

Sono a chiedere la vostra gentile opinione in merito a questa situazione.

Ho 45 anni, soffro di colon irritabile fin da giovane, oltre ad avere una piccola ernia iatale da scivolamento che ogni tanto mi crea qualche problema di acidità o pesantezza di stomaco (gastroscopia di 1 anno fa).
Anche la pancolonscopia è stata effettuata nel Maggio 2012 non rilevando nulla di anomalo se non degli spasmi anche durante la visita.
Ho avuto in passato anche una attacco di appendicite, poi rientrato con antibiotici.
Alterno da 6-7 anni momenti di stitichezza (i maggiori) e momenti in cui posso evacuare anche 2-3 volte al giorno (spesso associato a mal di pancia). Mentre prima pur soffrendo di mal di pancia ero sempre regolare.
Da ecografia ADDOME COMPLETO risulta una litiasi in entrambi i reni (ultima fatta un mese fa per controllo) e molto gonfiore a livello intestinale (di questo ne soffro da parecchio tempo... anche qui con fasi migliori e altre meno)
Esami del sangue di maggio: tutto perfetto

Il problema è che da un mese circa è subentrato un dolore (non spasmo) ma più simile a fitta... nel quadrante alto a destra dell'addome. A volte è sotto il costato, più defilato verso il fianco (spesso con riflesso anche alla schiena sempre a destra), altre è più vicino al centro... a palpazione il dolore si accentua... si sposta anche qualche centimetro a destra dell'ombelico.
Non è un dolore irresistibile, ma che ricorre tutti i giorni... alcuni meno altri molto di più.
Cura con DEBRUM e RIFACOL e SYMECRIN ... non ha dato risultati apprezzabili.
Ho preso qualche giorno anche il LANSOPAZOLO (a cicli lo faccio quando ho disturbi di stomaco) mi era sembrato mi desse qualche miglioramento... ma non sono sicuro fosse merito del farmaco.

Colon irritabile dice il medico, ma ormai il MIO colon Irr. lo riconosco bene come sintomatologia, ma questo si differenzia sia come tipo di dolore (non spasmi) sia per la posizione.
Mi consigliate ulteriori indagini?
Capisco che diventi difficile ipotizzare diagnosi in questo modo, ma potrebbe almeno essermi d'aiuto sentire comunque una nuova opinioni ed eventualmente quale strada intraprendere per capirci qualcosa di più.
Grazie.