Esame gastroscopia

Egregi Dottori, soffrendo oramai da anni di Esofagite da reflusso mi sono sottoposto alla mia quinta gastroscopia dopo un mese di terapia composta per i primi quindici giorni Pantorc da 40 mg e per i restanti Pantorc da 20 mg seguito dal Peridon prima dei pasti principali e dal Gaviscon la sera, infatti durante la cura non avverto quel bruciore che invece riaffiora dopo la terapia oltre che medica sto seguendo anche un alimentazione che prevede l'abbandono di tutti quei alimenti che possono causare il problema.
Di seguito riporto l'esito dell'esame eseguito presso l'Ospedale di Tor Vergata Roma:
Introduzione dello strumento sotto visione attraverso la narice sinistra.
Esofago normale per lume e mucosa, transizione squamocolonnare (linea Z) di aspetto regolare a 47 cm dalla narice, coincidente con la giunzione esofago-gastrica, combaciante con impronta diaframmatica, Cardias continente in retrovisione.
Stomaco normoconformato con pareti elastiche e ben distendibili.
Mucosa gastrica rosea ed esente da alterazioni nel fondo e nel corpo.
Modicamente iperemica in antro.
Il bulbo e la II porzione duodenale mostrano lume regolare e mucosa di aspetto normali. Non si effettuano prelievi.
Nei periodi di esacerbazione (generalmente cambi di stagione) si consiglia:
mepral 20 mg 1 cp al mattino a digiuno.
Anche dall'ultima effettuata circa cinque anni fa il referto era simile, mentre nelle precedenti risaltavano sempre segni di esofagite dovuto anche dal fatto che non effettuavo mai prima la cura, in più nella precedente era presente una piccola ernia iatale che a distanza di anni non si nota.
La mia domanda è perché a distanza di poco tempo dalla terapia mi tornano i sintomi? può essere causato esclusivamente dall'alimentazione o anche da fattori di stress e ansia che purtroppo da diverso tempo ne soffro molto. Dovrò eventualmente ripetere un'esame di controllo e dopo quanto tempo?
Vi ringrazio anticipatamente per i Vostri consigli.
Cordialità
[#1]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29.1k 527
Credo che di controlli ne abbia fatti a sufficienza.

Il suo reflusso va solo adeguatamente curato.

Stress, ansia e mancato rispetto delle norme antireflusso favoriscono le riacutizzazioni.

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
Utente
Utente
Grazie Dottore, seguirò di certo i suoi consigli.
Cordiali saluti.
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