Sangue rosso vivo nelle feci
buongiorno,
ho 72 anni, ottimo stato di salute generale, non fumatore e non bevitore.
da circa 10 giorni riscontro praticamente sempre durante la defecazione sangue rosso vivo, piuttosto abbondante.
dopo cinque giorni mi sono recato al pronto soccorso, dov ehho avuto la fortuna di trovare un chirurgo proctologo, che mi ha visitato, riscontrando valori ematici normali, emorroidi di secondo grado con congestione locale alla palpazione rettale, prostata di volume notevole, non sangue in ampolla e feci formate.
mi ha prescritto Daflon 500 per le emorroidi e colonscopia da programmare, oltre a successiva visita di controllo.
In particolare mi ha tranquillizzato sulla natura del sanguinamennto, ascrivibile alla presenza di emorroidi.
Ovviamente programmerò la colonscopia, con coscienza ma poca gioia, ma avendo avuto un attacco di emorroidi tempo fa che erano terribilmente dolenti ma non sanguinanti, mi chiedevo come è possibile che ora siano di natura cosi completamente diversa.
Inoltre, fermo restando che ho fiducia nel proctologo che mi ha visitato, sulla base del referto, qualcuno condivide il suo ottimismo sulla causa, e, ove questa sia la causa, entro quanto dall'inizio della terapia dovrei attendermi la cessazione del sanguinamento, che non impressiona tanto me, quanto spaventa mia moglie (evidentemente sono un buon marito...)
Grazie per un qualunque riscontro.
Francesco
ho 72 anni, ottimo stato di salute generale, non fumatore e non bevitore.
da circa 10 giorni riscontro praticamente sempre durante la defecazione sangue rosso vivo, piuttosto abbondante.
dopo cinque giorni mi sono recato al pronto soccorso, dov ehho avuto la fortuna di trovare un chirurgo proctologo, che mi ha visitato, riscontrando valori ematici normali, emorroidi di secondo grado con congestione locale alla palpazione rettale, prostata di volume notevole, non sangue in ampolla e feci formate.
mi ha prescritto Daflon 500 per le emorroidi e colonscopia da programmare, oltre a successiva visita di controllo.
In particolare mi ha tranquillizzato sulla natura del sanguinamennto, ascrivibile alla presenza di emorroidi.
Ovviamente programmerò la colonscopia, con coscienza ma poca gioia, ma avendo avuto un attacco di emorroidi tempo fa che erano terribilmente dolenti ma non sanguinanti, mi chiedevo come è possibile che ora siano di natura cosi completamente diversa.
Inoltre, fermo restando che ho fiducia nel proctologo che mi ha visitato, sulla base del referto, qualcuno condivide il suo ottimismo sulla causa, e, ove questa sia la causa, entro quanto dall'inizio della terapia dovrei attendermi la cessazione del sanguinamento, che non impressiona tanto me, quanto spaventa mia moglie (evidentemente sono un buon marito...)
Grazie per un qualunque riscontro.
Francesco
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Credo che debba dare fiducia al proctologo ed il sanguinammeto fa parte della storia naturale delle emorroidi.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 14/06/2015.
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