Bruciore di stomaco/disturbi gastrici
Gentili Dottori, mia madre, con un' anamnesi di ernia iatale per la quale ha cominciato diversi anni fa ad assumere farmaci tipo Antra e antiacidi vari, da un paio di mesi a questa parte avverte bruciore di stomaco,dolori allo sterno che, in un primo tempo, ci hanno indotto a rivolgerci ad un cardiologo, il quale, escludendo problemi cardiaci, ci ha detto che probabilmente il problema era dovuto all'ernia iatale che, ogni tanto "si risveglia". Fatto sta che, nonostante l'aumento del dosaggio di Antra portato a 20 mg (1 volta al giorno) + l'assunzione del Motilex (2 volte al giorno), il problema non accenna a risolversi. Il 30 abbiamo prenotato una visita da un gastroenterologo,il quale prima di procedere con una gastroscopia, dice di volerla prima visitare e valutare la terapia (io avevo chiamato sperando di fissare subito una data per la gastro).
Il fatto che Antra e Motilex si stiano rivelando inefficaci, mi fa preoccupare e pensare a qualcosa di grave, tipo cancro dello stomaco, anche stando a quanto ho letto in rete.
Anche perchè l'assunzione di farmaci come Antra per lungo tempo,come nel caso di mia madre, potrebbe, a quanto mi risulta, facilitare peraltro l'insorgenza di tale patologia.
Vorrei conoscere Vs. opinioni in merito al caso appena esposto, fermo restando che so già che la gastroscopia è l'unico esame obiettivo per avere un quadro della situazione.
Ha fatto esami del sangue e i marker tumorali sono ok....ha un po' di colesterolo, emazie e leucociti nelle urine e la ves alta, mossa dicono....ma questo è un dato ricorrente in ogni analisi....dicono anche forse a causa di problemi legati a schiacciamento vertebrale e osteoporosi che, secondo i medici, causando infiammazione, sono altresì causa della ves alta....legata forse anche ad un granuloma anulare diffuso sulla pelle...in questi giorni devo ritirare l'esame relativo alla gastrina (che non so esattamente a cosa serva).
Ringrazio anticipatamente chi vorrà rispondermi.
Il fatto che Antra e Motilex si stiano rivelando inefficaci, mi fa preoccupare e pensare a qualcosa di grave, tipo cancro dello stomaco, anche stando a quanto ho letto in rete.
Anche perchè l'assunzione di farmaci come Antra per lungo tempo,come nel caso di mia madre, potrebbe, a quanto mi risulta, facilitare peraltro l'insorgenza di tale patologia.
Vorrei conoscere Vs. opinioni in merito al caso appena esposto, fermo restando che so già che la gastroscopia è l'unico esame obiettivo per avere un quadro della situazione.
Ha fatto esami del sangue e i marker tumorali sono ok....ha un po' di colesterolo, emazie e leucociti nelle urine e la ves alta, mossa dicono....ma questo è un dato ricorrente in ogni analisi....dicono anche forse a causa di problemi legati a schiacciamento vertebrale e osteoporosi che, secondo i medici, causando infiammazione, sono altresì causa della ves alta....legata forse anche ad un granuloma anulare diffuso sulla pelle...in questi giorni devo ritirare l'esame relativo alla gastrina (che non so esattamente a cosa serva).
Ringrazio anticipatamente chi vorrà rispondermi.
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Non si allarmi e non pensi al tumore. Si tratta sempre del reflusso e bisogna solo rivedere la terapia.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#6]
Utente
....e quindi ? Il gastroenterologo che vedrò il 30 mi ha detto che è normale quando si assumono farmaci come Antra. Inoltre mi ha detto di appurare quando ha fatto l'ultima gastroscopia, in quanto vuole regolarsi sull'opportunità di farne un'altra. Io, il referto ancora non l'ho trovato...(è la gastro in cui fu rilevata l'ernia iatale)....tuttavia, andandomi a rivedere i consulti richiesti su questo sito, sembra che l'abbia fatta nel 2011, ossia 4 anni fa.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 4.3k visite dal 12/06/2015.
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