Colon irritabile, intestino pigro, intolleranza o colite??
Buongiorno e grazie in anticipo per il tempo dedicatomi.
Sin dai tempi della scuola, durante i 10 anni di liceo e università, ho sofferto la mattina presto di fastidi addominali con conseguenti scariche di diarrea. Non sempre ma spesso (2 /3 volte a settimana) più frequenti quando in prossimità di esami o test. Particolarmente fastidioso soprattutto al liceo dove non sempre mi era permesso di andare al bagno. Lo stesso fastidio è rimasto anche negli anni lavorativi, di solito capita poco dopo essere arrivato in ufficio e quando arriva devo recarmi subito al bagno.
Le feci sono molli e la defecazione è molto veloce, uno/due minuti, in rari casi è anche violenta e a spruzzi.
Ho imparato a convivere con il problema da tempo, negli ultimi due anni però si sono aggiunti alcuni sintomi. Ho riscontrato tracce di sangue sulla carta igienica (passate dopo aver assunto un farmaco per le emorroidi) e mi sono venuti fastidiosi taglietti paralleli alla linea del sedere, rigenerati dopo vari tentativi solo con applicazioni della lozione Tanno-Hermal)
La mia teoria è che le feci, irritate da questo sistema di defecazione, abbiano infiammato la zona.
Ho fatto tutte queste premesse, che sono doverose per darvi un quadro clinico, per arrivare al punto per il quale realmente scrivo e che credo sia almeno in parte collegato ai disturbi di cui sopra. Ho la pancia gonfia, in particolare il basso addome. Noto la cosa soprattutto dopo i pasti principali e non so come fare a risolvere. Per darvi un'idea sono di aspetto magro e slanciato, pratico nuoto con regolarità. E' fastidioso, di profilo si nota molto e comunque anch'io mi sento gonfio in modo innaturale.
Dato il quadro clinico è possibile stilare delle ipotesi sul disturbo (origine e cause) e darmi qualche indicazione per risolvere? Vorrei evitare esami invasivi.
Distinti saluti
Sin dai tempi della scuola, durante i 10 anni di liceo e università, ho sofferto la mattina presto di fastidi addominali con conseguenti scariche di diarrea. Non sempre ma spesso (2 /3 volte a settimana) più frequenti quando in prossimità di esami o test. Particolarmente fastidioso soprattutto al liceo dove non sempre mi era permesso di andare al bagno. Lo stesso fastidio è rimasto anche negli anni lavorativi, di solito capita poco dopo essere arrivato in ufficio e quando arriva devo recarmi subito al bagno.
Le feci sono molli e la defecazione è molto veloce, uno/due minuti, in rari casi è anche violenta e a spruzzi.
Ho imparato a convivere con il problema da tempo, negli ultimi due anni però si sono aggiunti alcuni sintomi. Ho riscontrato tracce di sangue sulla carta igienica (passate dopo aver assunto un farmaco per le emorroidi) e mi sono venuti fastidiosi taglietti paralleli alla linea del sedere, rigenerati dopo vari tentativi solo con applicazioni della lozione Tanno-Hermal)
La mia teoria è che le feci, irritate da questo sistema di defecazione, abbiano infiammato la zona.
Ho fatto tutte queste premesse, che sono doverose per darvi un quadro clinico, per arrivare al punto per il quale realmente scrivo e che credo sia almeno in parte collegato ai disturbi di cui sopra. Ho la pancia gonfia, in particolare il basso addome. Noto la cosa soprattutto dopo i pasti principali e non so come fare a risolvere. Per darvi un'idea sono di aspetto magro e slanciato, pratico nuoto con regolarità. E' fastidioso, di profilo si nota molto e comunque anch'io mi sento gonfio in modo innaturale.
Dato il quadro clinico è possibile stilare delle ipotesi sul disturbo (origine e cause) e darmi qualche indicazione per risolvere? Vorrei evitare esami invasivi.
Distinti saluti
In questi anni é stato seguito da un gastroenterologo ? Sono state escluse eventuali intolleranze (lattosio, glutine) ?
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroent. Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Clinica Zucchi)- Roma (Villa Benedetta) Reggio C (Villa Sant'Anna)

Utente
Buonasera e grazie della risposta, no non sono mai andato da uno specialista o fatto esami specifici. Mi sono sempre rivolto al mio medico di base, che vede periodicamente i miei esami del sangue e conosce il mio storico. Mi ha detto che può essere l'ansia o stress.
L'ansia e lo stress possono essere di base, ma le intolleranze andrebbero escluse.

Utente
Ho consultato il mio medico di base e mi ha consigliato di fare il test per i latticini, una semplice ecografia e i test allergici. Mi ha detto che eventuali altri test non hanno valenza scientifica, quindi mi ha consigliato di provare a fare una dieta escludendo singoli alimenti ogni 15 giorni, per capire cosa mi da fastidio.
Lei mi consiglierebbe altri test?
La ringrazio anticipatamente.
Lei mi consiglierebbe altri test?
La ringrazio anticipatamente.
Gli unici test affidabili sono quelli per l'intolleranza al lattosio e glutine. Ecco una dieta le potrà essere di utilità:
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1858-pancia-gonfia-colon-irritabile-la-dieta-fodmap-puo-essere-una-soluzione.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1858-pancia-gonfia-colon-irritabile-la-dieta-fodmap-puo-essere-una-soluzione.html

Utente
Grazie, le farò sapere gli esiti. Buona giornata
Molto bene. A risentirci.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.6k visite dal 09/06/2015.
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