Reflusso e proteine a lento rilascio per la notte
Gentile dottore,
l'allergologo presso cui sono in cura per un'alleriga agli acari mi ha detto che molto probabilmente il motivo principale per cui ho quasi sempre il naso tappato non è l'allergia ma il reflusso gastroesofageo. Mi ha consigliato pertanto di eliminare certi alimenti, come cioccolata, menta, etc e la situazione è migliorata (prima certe notti ci mettevo ore a prendere sonno perchè facevo troppa fatica a respiare). Mi ha inoltre prescritto delle tavolette masticabili che tamponano l'acidità (Calm Acid) da assumere a colazione, pranzo e cena.
L'ultimo cosiglio che mi ha dato è quello di andare a letto con lo stomaco vuoto, quindi di regola finisco di cenare alle 19:30 e vado a letto per le 21:30.
Di solito faccio colazione poi alle 7:30, a circa 12 ore dalla fine della cena.
I problemi legati al reflusso mi sembrano migliorati, il problema è che faccio palestra con l'obiettivo di aumentare la massa muscolare e quando ho detto al personal trainer che sto 12 ore senza mangiare durante la notte, mi ha detto che così rallento la crescita muscolare.
Il personal trainer in questione mi ha preparato una dieta composta da 6 pasti (colazione, spuntino, pranzo, spuntino, cena, spuntino prima di dormire), dove ad ogni pasto vengono assunte delle proteine e la sera dopo cena dopo cena tali proteine sono "a lento rilascio".
Prima del consulto allergologico se avevo fame mangiavo, che fossero le 11 di sera o le 2 di notte, invece ora che mangio per l'ultima volta alle 19:30, la mattina mi sveglio con una fame boia, che mi fa ritenere che il personal trainer abbia ragione a dire che un tale digiuno notturno non faccia bene alla crescita muscolare. C'è però anche da dire che non posso ignorare i consigli dell'allergologo.
In questo sito http://m.my-personaltrainer.it/allenamento/anabolismo1.html, nel paragrafo 4 è riassunto ciò che mi ha detto il personal trainer, e viene consigliato di mangiare certi latticini insieme a fette integrali, in modo da ingerire proteine a lento rilascio e innalzare l'isulina sempre non in modo instantaneo.
Tengo molto alla palestra tant'è che mi alleno 4 volte a settiana, non esco la sera per facilitare il recupero muscolare, inoltre cerco di seguire tutti i consigli del personal trainer, in particolare curo molto l'alimentazione e ovviamente non fumo e non bevo. Non voglio rischiare di fare tanta fatica e avere poi risultati scarsi o lenti a causa dell'eccessivo digiuno notturno.
TRA QUESTE OPZIONI LEI COSA MI CONSIGLIA?
1) fare lo spuntino consigliato nel sito 15 minuti prima di andare a letto, prendere un calm acid e fare una camminata (il dottore mi ha detto di farla sempre dopo mangiato) e poi dormire;
2) sveliami nel mezzo della notte, prendere uno shake proteico a rilascio rapido insieme ad acqua e poi dormire
3) prima di andare a letto prendere uno shake proteico a risaslcio lento insieme ad acqua.
A occhio le proteine in polvere non sono difficili da digerire come il formaggio.
4) altro?
Grazie anticipate.
l'allergologo presso cui sono in cura per un'alleriga agli acari mi ha detto che molto probabilmente il motivo principale per cui ho quasi sempre il naso tappato non è l'allergia ma il reflusso gastroesofageo. Mi ha consigliato pertanto di eliminare certi alimenti, come cioccolata, menta, etc e la situazione è migliorata (prima certe notti ci mettevo ore a prendere sonno perchè facevo troppa fatica a respiare). Mi ha inoltre prescritto delle tavolette masticabili che tamponano l'acidità (Calm Acid) da assumere a colazione, pranzo e cena.
L'ultimo cosiglio che mi ha dato è quello di andare a letto con lo stomaco vuoto, quindi di regola finisco di cenare alle 19:30 e vado a letto per le 21:30.
Di solito faccio colazione poi alle 7:30, a circa 12 ore dalla fine della cena.
I problemi legati al reflusso mi sembrano migliorati, il problema è che faccio palestra con l'obiettivo di aumentare la massa muscolare e quando ho detto al personal trainer che sto 12 ore senza mangiare durante la notte, mi ha detto che così rallento la crescita muscolare.
Il personal trainer in questione mi ha preparato una dieta composta da 6 pasti (colazione, spuntino, pranzo, spuntino, cena, spuntino prima di dormire), dove ad ogni pasto vengono assunte delle proteine e la sera dopo cena dopo cena tali proteine sono "a lento rilascio".
Prima del consulto allergologico se avevo fame mangiavo, che fossero le 11 di sera o le 2 di notte, invece ora che mangio per l'ultima volta alle 19:30, la mattina mi sveglio con una fame boia, che mi fa ritenere che il personal trainer abbia ragione a dire che un tale digiuno notturno non faccia bene alla crescita muscolare. C'è però anche da dire che non posso ignorare i consigli dell'allergologo.
In questo sito http://m.my-personaltrainer.it/allenamento/anabolismo1.html, nel paragrafo 4 è riassunto ciò che mi ha detto il personal trainer, e viene consigliato di mangiare certi latticini insieme a fette integrali, in modo da ingerire proteine a lento rilascio e innalzare l'isulina sempre non in modo instantaneo.
Tengo molto alla palestra tant'è che mi alleno 4 volte a settiana, non esco la sera per facilitare il recupero muscolare, inoltre cerco di seguire tutti i consigli del personal trainer, in particolare curo molto l'alimentazione e ovviamente non fumo e non bevo. Non voglio rischiare di fare tanta fatica e avere poi risultati scarsi o lenti a causa dell'eccessivo digiuno notturno.
TRA QUESTE OPZIONI LEI COSA MI CONSIGLIA?
1) fare lo spuntino consigliato nel sito 15 minuti prima di andare a letto, prendere un calm acid e fare una camminata (il dottore mi ha detto di farla sempre dopo mangiato) e poi dormire;
2) sveliami nel mezzo della notte, prendere uno shake proteico a rilascio rapido insieme ad acqua e poi dormire
3) prima di andare a letto prendere uno shake proteico a risaslcio lento insieme ad acqua.
A occhio le proteine in polvere non sono difficili da digerire come il formaggio.
4) altro?
Grazie anticipate.
[#1]
Mi chiedo. Oltre ad aver consultato l'allergologo ed il personal trainer, ha pensato di parale con un gastroenterologo, ossia con il professionista di riferimento per la sua patologia di reflusso e per la corretta alimentazione ?
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
Sì, ho l'impegnativa, l'allergologo mi aveva consigliato di andare solamente se con la dieta i problemi non si fossero attenuati. Visto che ora il problema è proprio non poter seguire alla lettera la dieta dell'allergologo, penso andrò (ma se riesco a sbrigarla online mi risparmio una visita!). Nel frattempo ho inserito la mia domanda qui e l'ho inoltrata anche all'allergologo.
La sua risposta è la seguente.
Ahimè! non sono un personal trainer e conosco poco i meccanismi per la crescita della massa muscolare, e pertanto non metto in dubbio i suggerimenti di quest'ultimo. E' vero che le proteine non sono grassi, ma è anche vero che le proteine devono essere ingerite, e poi subire il processo di digestione e di assorbimento. Pertanto si mette in moto comunque l'apparato digerente con accentuazione della irrorazione sanguigna intestinale sottraendola a quella cerebrale. E' possibile pertanto che il sonno non abbia le caratteristiche di "sonno profondo" (quello che dà il vero riposo) essenziale per il benessere del cervello. Quindi oltre al rischio di indurre reflusso vi è il rischio di alterare il sonno. In conclusione io non riesco a trovare una via di compromesso. Devo lasciare a lei la decisione.
Non so, a questo punto la cosa più sensata mi sembra quella di prendere proteine a rilascio rapido a metà notte, in questo modo avrò riposato a stomaco vuoto almeno per metà notte e poi mi sembra ragionevole che visto che sono proteine "a rilascio rapido", la digestione venga effettuata in fretta.
È sensata come cosa o ha qualche suggerimento migliore?
La sua risposta è la seguente.
Ahimè! non sono un personal trainer e conosco poco i meccanismi per la crescita della massa muscolare, e pertanto non metto in dubbio i suggerimenti di quest'ultimo. E' vero che le proteine non sono grassi, ma è anche vero che le proteine devono essere ingerite, e poi subire il processo di digestione e di assorbimento. Pertanto si mette in moto comunque l'apparato digerente con accentuazione della irrorazione sanguigna intestinale sottraendola a quella cerebrale. E' possibile pertanto che il sonno non abbia le caratteristiche di "sonno profondo" (quello che dà il vero riposo) essenziale per il benessere del cervello. Quindi oltre al rischio di indurre reflusso vi è il rischio di alterare il sonno. In conclusione io non riesco a trovare una via di compromesso. Devo lasciare a lei la decisione.
Non so, a questo punto la cosa più sensata mi sembra quella di prendere proteine a rilascio rapido a metà notte, in questo modo avrò riposato a stomaco vuoto almeno per metà notte e poi mi sembra ragionevole che visto che sono proteine "a rilascio rapido", la digestione venga effettuata in fretta.
È sensata come cosa o ha qualche suggerimento migliore?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 12.5k visite dal 06/06/2015.
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