Aerofagia

Salve caro Dottore. Le espongo il mio problema. Da circa 10 giorni sto soffrendo di un piccolo problema al collo. Sento una sorta di tensione, come se qualcosa mi stringesse sotto la mandibola all'inizio del collo e sotto le orecchie... premetto che soffro da molto tempo di aerofagia, ( purtroppo respiro a bocca aperta e questo mi fa ingoiare molta aria.) con eruttazioni e singhiozzi anche a stomaco vuoto, ma negli ultimi giorni- complice il fatto che sono in uno stato ansioso molto forte- , si è notevolmente accentuata.
Tendo ad avere molta aria nello stomaco che oggi ho avuto fatica ad espellere... questo non solo mi crea ansia e tensione perchè le eruttazioni non vengono fuori, ma allo stesso tempo ho la sensazione che quel fastidioso senso di tensione, leggero dolore e bruciore al collo, aumenti ulteriormente... il mio medico mi ha consigliato per questo fastidio il Froben, sospettando una sorta di infiammazione alle ghiandole salivari o linfatiche...

per spiegarle la sensazione che sento al collo e in gola... è come quando si prova un senso fortissimo di nausea e si sia sul punto di dover vomitare

volevo un suo parere... sono molto teso e in ansia questi giorni, questi problemi me la stanno accentuando.

Grazie per la sua consulenza, caro Dottore
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526 41
Penso che sarebbero più efficaci gli ansiolitici, grazie alla funzione miorilassante,
oltre che sarebbe utile correggere la masticazione.

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

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Attivo dal 2013 al 2015
Ex utente
Grazie della sua risposta.


ho dimenticato di aggiungere che per una questione nervosa, mi induco volutamente e molto spesso la deglutizione, andando appunto a deglutire più spesso di quanto dovrei... può avere relazione con questo strano fastidio alla gola?

per ansiolitici, intende Lexotan, valpinax o ansiolitici ancora più "forti"?

Se riesce a farmi qualche esempio, solo per poter capire la differenza con quelli da me citati...

lei dice " utile correggere la masticazione". cosa intende esattamente?

Mi scusi delle dtante domande, ma oggi il mio medico è irreperebile e non sto affatto bene, quindi è molto utile e opportuna la sua consulenza. Grazie ancora
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526 41
1. Esiste una vasto assortimenti nell'ambito dei farmaci da lei citati, dovrà essre cura del suo curante scegliere il più adatto a lei (a seguito di visita diretta),

2. Masticare piano e lentamente evitando deglutizioni aeree.
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Attivo dal 2013 al 2015
Ex utente
Dottore, rispetto ieri sto un pò meglio, ma rimane questo dolore-fastidio-bruciore nel collo... le ho spiegato la sensazione del disturbo già nel consulto... secondo lei che cosa potrebbe essere? Non so cosa poter prendere per alleviarlo, perchè al momento è abbastanza fastidioso...
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526 41
Contrattura? Reflusso? Ansia? ... deve farsi visitare.
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Attivo dal 2013 al 2015
Ex utente
E' vero che tendo a somatizzare in modo eccessivo, ma crede che con questa mia deglutizione troppo frequente potrei aver "stressato" troppo l'attività di molte ghiandole e da questo sia determinato il mio fastidio e dolore? Al momento, potrei prendere degli antidolorofici per attenuare la cosa? Ripeto, il dolore oggi è fastidioso e vorrei poterlo calmare.

Grazie ancora, saluti
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526 41
Ci sono delle regole medico-legali e soprattutto etiche che un medico serio e professionale non può disattendere.

Un farmaco va consigliato solo dopo visita diretta!