Reflusso che si avverte solo allo stomaco
Buongiorno a tutti. volevo sapere solo una cosa. il reflusso gastroesofageo si ha quando dell'acido gastrico sale su per le pareti dell'esofago, in quanto il cardias ha dei rilasci inappropriati durante la giornata. la mia domanda è come mai si può invece soffrire di reflusso non avendo nessun sintomo all'esofago, ma avvertire la pirosi (o il disagio) solo al livello dello stomaco (magari nella porzione più alta dello stomaco). poi volevo anche sapere se uno stomaco conformato ad uncino può favorire in qualche modo un reflusso o un eccesso di acido, in caso avesse uno svuotamento gastrico più lento. grazie
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Il reflusso può sentirlo anche e solo a livello della "bocca" dello stomaco, mentre lo stomaco ad uncino non ha alcuna influenza sul reflusso.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
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Ex utente
Quindi, per capire meglio, l'acido sale sopra al cardias e le terminazioni nervose dell'esofago fanno però sì che si avverta il fastidio solo a quella famosa "bocca dello stomaco"? ma è vero (così come mi è stato detto da un gastroenterologo) che uno stomaco ad uncino può svuotarsi più facilmente? in poche parole, mi è stato fatto capire che uno stomaco con quella conformazione potrebbe essere predisposto ad una scarsa peristalsi (insomma, a digerire più lentamente). queste informazioni mi servono per fare chiarezza, perché non tutti i medici mi sembrano concordi con le mie patologie (e relative diagnosi)
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1) Non é così. La sintomatologia é legata all'estensione del reflusso. In caso di reflusso importante i sintomi possono essere avvertiti anche a livello faringo-laringeo.
2) La motilità gastrica non é legata alla conformazione dello stomaco e lo stomaco a cascata é una variante anatomica e non una condizione patologica.
2) La motilità gastrica non é legata alla conformazione dello stomaco e lo stomaco a cascata é una variante anatomica e non una condizione patologica.
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Ex utente
Però mi pare strano che io non avverta nulla a livello dell'esofago, neanche nella sua parte più bassa. questa cosa dello stomaco ad uncino mi è rimasta come un tarlo nella testa perché il gastroenterologo, appena tolse il tubicino dell'endoscopio dal mio stomaco, mi disse queste testuali parole: "ho capito la natura dei suoi disturbi. dipendono tutti dalla conformazione anatomica ad uncino del suo stomaco che, svuotandosi più lentamente, crea un eccesso di acido e quindi il suo reflusso". infatti mi diede solo una cura di procinetici e del magaldrato dopo i pasti e null'altro. lui è tuttora convinto che il mio cardias funzioni benissimo. questo a distanza di 8 mesi da quella gastroscopia
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Ex utente
Dott. Cosentino, cortesemente, mi tolga un'ultima curiosità: se il reflusso è dovuto ad un malfunzionamento irreversibile del cardias, come mai allora molte persone che soffrono di reflusso passano anche dei mesi (o anni) senza più accusare sintomi? diciamo che vanno a cicli. come mai? se è un problema cronico e irreversibile, dovrebbe essere continuo. grazie ancora
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Certamente. Ci può anche essere il reflusso asintomatico (NERD):
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/953-la-malattia-da-reflusso-gastroesofageo-non-erosiva-nerd.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/953-la-malattia-da-reflusso-gastroesofageo-non-erosiva-nerd.html
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Ex utente
Però, che io sappia, esistono anche dei reflussi fisiologici in ciascun individuo. insomma, diciamo che il reflusso lo hanno un po' tutti, solo che (credo) bisogna distinguere i reflussi acidi e quelli "neutri". forse quelli acidi si hanno quando c'è una maggiore produzione di acido da parte delle ghiandole dello stomaco che, con i rilasci del cardias (che siano fisiologici o meno), fanno sì che si avverta bruciore
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Al reflusso ed alla relativa sintomatologia contribuisco disferi fattori: ernia iatale, tempo di svuotamento esofageo, svuotamento gastrico, secrezione acido.-gastrica, reflussi biliari, ecc.
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Ex utente
Dott. Cosentino, solo un ultimissimo quesito e poi toglierò il disturbo definitivamente: quelle piccole eruttazioni acide (non una vera e propria pirosi, ma dei ruttini con un vago sapore di acido) che avvengono a stomaco vuoto (quindi lontano dai pasti) sono sintomo di un'aumentato volume di acidi gastrici (ipersecrezione, per intenderci), che appunto danno quel sintomo tipo reflusso? grazie infinite per la sua disponibilità e pazienza
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Ex utente
Quindi, forse, la diagnosi fatta dal mio gastroenterologo con la sola endoscopia (fatta da lui, ribadisco) non è del tutto errata. comunque, giusto per sua informazione, volevo dirle che i sintomi che avverto ora (senza assumere IPP e né antiacidi) sono molto più lievi di quelli che avvertivo fino a Ottobre scorso. segno, quindi, che le cose stanno volgendo al meglio (almeno così spero). grazie e buona serata!
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Ex utente
Buonasera dott. Cosentino, le volevo dire che ho notato che mangiando qualcosa, quando avverto quella lieve sensazione di acidità a stomaco vuoto (con o senza piccole eruttazioni), tale sensazione si attenua di parecchio. in poche parole, mi pare di capire che avverto maggiormente acidità a stomaco vuoto che quando invece è pieno
Questo consulto ha ricevuto 28 risposte e 4.4k visite dal 23/05/2015.
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