Antiaggregante per vasculopatia cerebrale che non peggiori la rettocolite ulcerosa
Gentili dottori,
A mio padre è stata diagnosticata una vasculopatia cerebrale tramite risonanza magnetica (è finito in ospedale perchè ha avuto dei momenti in cui non riusciva a parlare e sembrava totalmente disconnesso). Per evitare ulteriori complicazioni, gli è stato prescritta la Ticlopidina, un antiaggregante che ha fatto per 12 giorni. Purtroppo però mio padre soffre da 11 anni di rettocolite ulcerosa, che a causa della Ticlopidina si è manifestata più del previsto con sanguinamenti abbondanti.
Bisognerebbe dunque trovare una sostanza antiaggregante per la vasculopatia che non dia fastidio alla rettocolite e, nello stesso tempo, è necessario trovare una sostanza per la rettocolite che non disturbi la vasculopatia cerebrale. Sembrano due obiettivi opposti purtroppo, come fare per curare entrambe? Avreste qualcosa da suggerirmi?
Aggiungo, a titolo informativo, che mio padre ha sempre curato la rettocolite con mesalazina e con cicli forti di cortisone nelle fasi acute. Nell'ultima fase acuta tale cura si è dimostrata inefficace ed è stata sostituita da sulfasalazina, che ha fatto per una ventina di giorni, ma che sembra aver avuto diversi effetti collaterali. Per adesso, da 15 giorni, prende 2 c. di Mesavancol, 1 supposta di Asacol e Colifoam schiuma rettale, ma non mi sembra ci siano grossi miglioramenti...
Grazie anticipatamente e cordiali saluti
A mio padre è stata diagnosticata una vasculopatia cerebrale tramite risonanza magnetica (è finito in ospedale perchè ha avuto dei momenti in cui non riusciva a parlare e sembrava totalmente disconnesso). Per evitare ulteriori complicazioni, gli è stato prescritta la Ticlopidina, un antiaggregante che ha fatto per 12 giorni. Purtroppo però mio padre soffre da 11 anni di rettocolite ulcerosa, che a causa della Ticlopidina si è manifestata più del previsto con sanguinamenti abbondanti.
Bisognerebbe dunque trovare una sostanza antiaggregante per la vasculopatia che non dia fastidio alla rettocolite e, nello stesso tempo, è necessario trovare una sostanza per la rettocolite che non disturbi la vasculopatia cerebrale. Sembrano due obiettivi opposti purtroppo, come fare per curare entrambe? Avreste qualcosa da suggerirmi?
Aggiungo, a titolo informativo, che mio padre ha sempre curato la rettocolite con mesalazina e con cicli forti di cortisone nelle fasi acute. Nell'ultima fase acuta tale cura si è dimostrata inefficace ed è stata sostituita da sulfasalazina, che ha fatto per una ventina di giorni, ma che sembra aver avuto diversi effetti collaterali. Per adesso, da 15 giorni, prende 2 c. di Mesavancol, 1 supposta di Asacol e Colifoam schiuma rettale, ma non mi sembra ci siano grossi miglioramenti...
Grazie anticipatamente e cordiali saluti
[#1]
Non esistono anti aggreganti idonei per la RCU ma terapie combinate che tengano conto delle patologie sovrapposte,
adottate attraverso la condivisione fra i diversi specialisti in gioco.
adottate attraverso la condivisione fra i diversi specialisti in gioco.
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#2]
In questo momento com'è lo stato della malattia ? Quando ha eseguito l'ultima Colonscopia ?
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#3]
Utente
Gentili dottori, grazie per le risposte.
Dottor Cosentino, l'ultima colonoscopia di mio padre risale a 4 anni fa. Negli ultimi 4 anni la rettocolite non gli ha dato particolari problemi, quindi ha sempre continuato con la cura che gli era stata data precedentemente. Adesso, dopo l'ultima fase acuta, sembra che questa cura non sia più sufficiente!
Dottor Cosentino, l'ultima colonoscopia di mio padre risale a 4 anni fa. Negli ultimi 4 anni la rettocolite non gli ha dato particolari problemi, quindi ha sempre continuato con la cura che gli era stata data precedentemente. Adesso, dopo l'ultima fase acuta, sembra che questa cura non sia più sufficiente!
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 6.7k visite dal 23/05/2015.
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