Stitichezza fortissima in gravidanza
Salve sono nella decima settimana di gravidanza. Premetto che sono da sempre stitica ma nelle ultime due settimane la situazione è drasticamente peggiorata. Prima della gravidanza ero solita assumere a giorni alterni una pasticchetta di pursennid che mi rendeva abbastanza regolare, però mi è stato detto di non assumerla con la gravidanza. Mi è stato consigliato dal ginecologo uno sciroppo, il plurilac ,a base di Lattulosio che nelle prime settimane sembrava andare bene ma adesso complice forse l'assunzione di ovuli di progesterone e una nausea serale che mi porta a mangiare più carboidrati non ha alcun effetto. Purtroppo con il fatto della toxoplasmosi evito del tutto la verdura cruda che prima mangiavo a tonnellate, mi è stato infatti detto di lavarla esclusivamente con l'amuchina ma sinceramente l'odore non va via e per me è immangiabile. Cerco di mangiare verdura cotta ma tipo zucchine e bietole lesse mi hanno cominciato a dare nausea, le verdure non lesse ma fatte in padella le riesco a mangiare di più ma complice il lavoro e il poco tempo non sempre riesco a farle. Anche la carne che prima adoravo non mi va molto a genio ultimamente, per fortuna il pesce invece non mi crea problemi. Adesso è qualche giorno che sto provando delle bustine a base di macrogol che sciolgo la sera e la mattina in un bicchiere d'acqua e che mi sono sempre state consigliate dal ginecologo in alternativa al plurilac. Cerco di bere abbastanza ma anche qui la nausea non aiuta. Il mio problema più grande è che per parecchi giorni non mi viene uno stimolo ben definito di andare al bagno e dopo 3 giorni che non ci vado comunque comincio a sentirmi malissimo, gonfiore, bruciore di stomanco, alito cattivo......la soluzione è che a un certo punto mi faccio 2 clisterini e intanto qualcosa faccio ma poi si ricomincia da capo e per altri tre giorni sembra che non mi viene mai lo stimolo e comunque quando poi lo stimolo sembra arrivare le feci sono ormai molto dure. Sono parecchio demoralizzata perchè comunque sono tutto il giorno fuori casa per lavoro e sentirsi in questo stato non è certo il massimo.
La mia richiesta sono dei consigli seri circa l'alimentazione da tenere.....cibi da evitare,cibi consigliati.....non so, un esempio di cosa mangiare a colazione,a pranzo e a cena. Volevo anche chiedere se eventualmente potrebbe essere una buona idea utilizzare degli omogenizzati per bambini per compensare a volte la mancanza di carne, frutta e verdura nella dieta causata dalla nausea perchè quelli sembrano non darmi nausea. Ringrazio anticipatamente per i consigli.
La mia richiesta sono dei consigli seri circa l'alimentazione da tenere.....cibi da evitare,cibi consigliati.....non so, un esempio di cosa mangiare a colazione,a pranzo e a cena. Volevo anche chiedere se eventualmente potrebbe essere una buona idea utilizzare degli omogenizzati per bambini per compensare a volte la mancanza di carne, frutta e verdura nella dieta causata dalla nausea perchè quelli sembrano non darmi nausea. Ringrazio anticipatamente per i consigli.
[#1]
Cara signora i suoi sintomi richiamano due distinti problemi:
il reflusso e la stitichezza.
Per il primo deve evitare essenzialmente cibi acidi ed in particolare
le norme alimentari antireflusso da seguire:
riduzione/eliminazione di alcuni cibi che aumentano l’acidità gastrica o che rilassano le muscolatura liscia ( cioccolato, agrumi, pomodoro, latte, caffè , ed altri: menta, prezzemolo, basilico, origano, cipolla, aglio e in generale i cibi grassi, alcune bevande (alcool, caffè, tè, bibite gasate).
Non meno importanti anche norme di comportamento come l'abolizione del fumo ( attivo o passivo) ed il rialzo della testiera del letto ( di circa 10 cm.) ed infine il controllo del peso.
mentre per il secondo problema eviti cibi che compattano le feci comeil pane la pasta ed il riso.
Sarebbe bene però farsi seguire da un gastroenterologo
il reflusso e la stitichezza.
Per il primo deve evitare essenzialmente cibi acidi ed in particolare
le norme alimentari antireflusso da seguire:
riduzione/eliminazione di alcuni cibi che aumentano l’acidità gastrica o che rilassano le muscolatura liscia ( cioccolato, agrumi, pomodoro, latte, caffè , ed altri: menta, prezzemolo, basilico, origano, cipolla, aglio e in generale i cibi grassi, alcune bevande (alcool, caffè, tè, bibite gasate).
Non meno importanti anche norme di comportamento come l'abolizione del fumo ( attivo o passivo) ed il rialzo della testiera del letto ( di circa 10 cm.) ed infine il controllo del peso.
mentre per il secondo problema eviti cibi che compattano le feci comeil pane la pasta ed il riso.
Sarebbe bene però farsi seguire da un gastroenterologo
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#2]
Utente
Salve dottor Quatraro,
la ringrazio molto della veloce risposta.
Seguirò il suo consiglio e effettuerò al più presto una visita dal gastroenterologo.
So benissimo che la risoluzione della stipsi nella maggior parte dei casi risiede in una adeguata dieta che deve essere seguita con costanza ma purtroppo con il lavoro e la vita frenetica che si conduce tutto risulta più difficile. Purtroppo come le ho detto sin da quando sono piccola soffro di stitichezza ma da un po'di anni con l'aiuto del pursennid sembravo stare molto meglio anche se so benissimo che è pur sempre un medicinale, però mi bastava una pasticca e non ho mai aumentato tale dose. Inoltre ho sempre seguito una dieta abbastanza corretta perchè comunque mangio sempre frutta e verdura e ho anche una vita abbastanza attiva nel senso che fino a prima di restare incinta correvo 3-4 volte a settimana per 45-60 minuti(adesso ho dovuto limitare a una camminata).Spero che dalla visita si trovi una soluzione percorribile che porti qualche beneficio perchè sinceramente sono proprio demoralizzata.
la ringrazio molto della veloce risposta.
Seguirò il suo consiglio e effettuerò al più presto una visita dal gastroenterologo.
So benissimo che la risoluzione della stipsi nella maggior parte dei casi risiede in una adeguata dieta che deve essere seguita con costanza ma purtroppo con il lavoro e la vita frenetica che si conduce tutto risulta più difficile. Purtroppo come le ho detto sin da quando sono piccola soffro di stitichezza ma da un po'di anni con l'aiuto del pursennid sembravo stare molto meglio anche se so benissimo che è pur sempre un medicinale, però mi bastava una pasticca e non ho mai aumentato tale dose. Inoltre ho sempre seguito una dieta abbastanza corretta perchè comunque mangio sempre frutta e verdura e ho anche una vita abbastanza attiva nel senso che fino a prima di restare incinta correvo 3-4 volte a settimana per 45-60 minuti(adesso ho dovuto limitare a una camminata).Spero che dalla visita si trovi una soluzione percorribile che porti qualche beneficio perchè sinceramente sono proprio demoralizzata.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 16.1k visite dal 21/05/2015.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Gravidanza
Gravidanza: test, esami, calcolo delle settimane, disturbi, rischi, alimentazione, cambiamenti del corpo. Tutto quello che bisogna sapere sui mesi di gestazione.