Spasmo esofageo

Buonasera,
soffro di reflusso da circa 5 anni curato periodicamente (cambio di stagione) con lansoprazolo 15mg e gaviscon ai pasti.
Da circa 3 mesi avverto degli spasmi a livello dello sterno (una sorta di contrazione che mi toglie il respiro di durata brevissima pochi secondi).
Ho ripreso la cura per il reflusso per un mese e gli spasmi sono cessati. Dopo pochi giorni dalla sospensione del lansoprazolo gli spasmi sono ripresi, soprattutto in fase di sforzo o di piegamento del busto.
Il medico mi ha prescritto il pantopranzolo da prendere ogni giorno ma senza alcun effetto sui sintomi.
A distanza di un mese ho riassunto il lanzopranzolo e tutto è passato.
Ora sto per terminare il mese di assunzione e mi ritrovo a chiedere se dovessero ripresentarsi gli spasmi posso continuare a prendere il lanzopranzolo per tempi più lunghi del canonico mese?
Il medico insiste con il pantopranzolo ma non mi fa nulla.
Ringrazio per la risposta e spero di essere stata abbastanza chiara.
Cordiali saluti
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Se il lansoprazolo fa scomparire i disturbi credo che debba continuare con tale farmaco. Ha eseguito la gastroscopia ?


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroent. Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Clinica Zucchi)- Roma (Villa Benedetta) Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
Utente
Utente
No, non ho mai fatto una gastroscopia. Ho fatto le prove per le intolleranze alimentari e breath test, tutto negativo.
Per quanto tempo quindi posso prolungare l'assunzione del lansoprazolo?
Ritiene che sia necessaria una gastroscopia?
Esiste qualche esame meno invasivo?
Grazie per la disponibilità.
Cordiali Saluti
[#3]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Se necessario, e sotto controllo medico, il lansoprazolo può essere assunto in modo continuativo

Una gastroscopia può essere indicata in presenza di disturbi di lunga durata.

Non c'è alternativa alla gastroscopia

Saluti