Rischio infezioni
Buona sera, sono un ragazzo di 22 anni e giorno 11 maggio (3 gg fa) ho subito una colonscopia.
Dopo essere stato ridestato, ma essendo ancora confuso per l'effetto della benzodiazepina che mi avevano prima somministrato per la sedazione cosciente (credo fosse il midazolam), sono stato accompagnato dietro un separè per rivestirmi.
Ero ancora completamente nudo di sotto, avendo appena subito la colonscopia.
Dietro il separè vi era una sedia, senza alcuna "carta a strappo" o simili .
Mi è stato suggerito di sedermi, non reggendomi bene in piedi.
Ho fatto la prova a rimettere le mie mutand* stando in piedi (per evitare il contatto con quella sedia) ma mi girava la testa e quindi mi sono dovuto sedere.
Ormai lontano dall'ospedale, tornato a casa grazie ad un passaggio (ancora mi girava un pò la testa), mi sono poco a poco rimesso.
A partire dal giorno successivo, fino ad ora e con modalità crescente un'enorme timore mi attanaglia... posso aver contratto qualche infezione sedendo su quella sedia, essendo stato con i miei glutei completamente nudi ?
Immagino che questa pratica sia stata seguita, ahimè, anche da altri pazienti prima di me, pazienti dei quali non conosco le condizioni di salute.
Mi chiedo.. se qualcuno avesse avuto HCV, HBV o peggio ancora... HIV ???
mi rendo conto perfettamente che le mie "supposizioni" sembrano un pò esagerate, ma essendo forse ormai ipocondriaco, questa paura non mi lascia.
Spiego il perchè:
Il punto è che so per certo che può capitare a seguito di biopsie dell'ultimo tratto del colon che esca un pò di sangue dall'ano.
E se qualche paziente sedutosi prima di me su quella stessa sedia col fondoschiena altrettanto nudo avesse lasciato qualche traccia o del proprio sangue o comunque di fluidi intestinali legati al contatto con l'endoscopio....
posso io aver contratto mediante il contatto con quella stessa sedia e col mio fondoschiena nudo qualche malattia ?
(quella che mi preoccupa di più, lo ammetto, è l'aids ... non so bene perchè)
mi scuso anticipatamente per la domanda che potrebbe sembrare forse un pò ridicola (ed a dirla tutta, spero proprio che lo sia... )
grazie.
(PS. secondo voi dovrei attendere e fare dei test prima di avere dei rapporti intimi con la mia ragazza ? )
Dopo essere stato ridestato, ma essendo ancora confuso per l'effetto della benzodiazepina che mi avevano prima somministrato per la sedazione cosciente (credo fosse il midazolam), sono stato accompagnato dietro un separè per rivestirmi.
Ero ancora completamente nudo di sotto, avendo appena subito la colonscopia.
Dietro il separè vi era una sedia, senza alcuna "carta a strappo" o simili .
Mi è stato suggerito di sedermi, non reggendomi bene in piedi.
Ho fatto la prova a rimettere le mie mutand* stando in piedi (per evitare il contatto con quella sedia) ma mi girava la testa e quindi mi sono dovuto sedere.
Ormai lontano dall'ospedale, tornato a casa grazie ad un passaggio (ancora mi girava un pò la testa), mi sono poco a poco rimesso.
A partire dal giorno successivo, fino ad ora e con modalità crescente un'enorme timore mi attanaglia... posso aver contratto qualche infezione sedendo su quella sedia, essendo stato con i miei glutei completamente nudi ?
Immagino che questa pratica sia stata seguita, ahimè, anche da altri pazienti prima di me, pazienti dei quali non conosco le condizioni di salute.
Mi chiedo.. se qualcuno avesse avuto HCV, HBV o peggio ancora... HIV ???
mi rendo conto perfettamente che le mie "supposizioni" sembrano un pò esagerate, ma essendo forse ormai ipocondriaco, questa paura non mi lascia.
Spiego il perchè:
Il punto è che so per certo che può capitare a seguito di biopsie dell'ultimo tratto del colon che esca un pò di sangue dall'ano.
E se qualche paziente sedutosi prima di me su quella stessa sedia col fondoschiena altrettanto nudo avesse lasciato qualche traccia o del proprio sangue o comunque di fluidi intestinali legati al contatto con l'endoscopio....
posso io aver contratto mediante il contatto con quella stessa sedia e col mio fondoschiena nudo qualche malattia ?
(quella che mi preoccupa di più, lo ammetto, è l'aids ... non so bene perchè)
mi scuso anticipatamente per la domanda che potrebbe sembrare forse un pò ridicola (ed a dirla tutta, spero proprio che lo sia... )
grazie.
(PS. secondo voi dovrei attendere e fare dei test prima di avere dei rapporti intimi con la mia ragazza ? )
[#1]
Per rispondere correttamente alla sua domanda occorrerebbe fare un sopralluogo nel sito da lei indicato ed effettuare indagini opportune.
Capisce bene che online possiamo rassicurarla solo dando per scontate le buone pratiche mediche.
Capisce bene che online possiamo rassicurarla solo dando per scontate le buone pratiche mediche.
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#2]
Utente
ho parlato questa mattina con il mio medico di famiglia.
mi ha detto che tra 1 mese mi indirizzerà per gli esami del sangue appositi per hiv, hbv, hcv.
C'è qualcosa che devo fare nel frattempo, da qui ad un mese ?
la prassi prevede qualcosa ?
(sempre considerando che io non sono sicuro di essere venuto a contatto con fluidi, nè sono sicuro che i pazienti prima di me avessero patologie. Nè posso esserne certo, nè posso escluderlo.)
mi ha detto che tra 1 mese mi indirizzerà per gli esami del sangue appositi per hiv, hbv, hcv.
C'è qualcosa che devo fare nel frattempo, da qui ad un mese ?
la prassi prevede qualcosa ?
(sempre considerando che io non sono sicuro di essere venuto a contatto con fluidi, nè sono sicuro che i pazienti prima di me avessero patologie. Nè posso esserne certo, nè posso escluderlo.)
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 14/05/2015.
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