Gastroscopia o rx con posizione trendelemburg?
Gentilissimi dottori,
Ho 39 anni e da circa 1 anno sto attraversando la "mistica" crisi di mezz'età!
Tutto è nato dalla morte di un caro amico. A queste sono succedute diverse crisi di panico che progressivamente hanno portato la mia attenzione a focalizzarsi sulla mia attività cardiaca. Nonostante diverse visite cardiologiche non abbiano evidenziato problemi (prova da sforzo, 2 holter 24, 3 elettrocardiogrammi, esami del sangue e tiroide) ho sviluppato una paura irrazionale per le extrasistole, che i due holter hanno evidenziato essere rarissime ventricolari e sopraventricolari. Il cardiologo mi ha minacciato di non farmi vedere per 2 anni e di assumere esomeprazolo, visto che secondo lui le extrasistole sono legate a riflusso o ernia natale, e di curare la mia ansia.
Ho quindi iniziato un percorso con psichiatra e psicoterapeuta, visto che la qualità della mia vita non era delle migliori. Grazie anche al loro intervento adesso sto molto meglio, ho ripreso a vivere e lavorare. Grazie ad una maggiore consapevolezza adesso la mia paura verso le extrasistole si è ridotta, ma permangono, soprattutto dopo i pasti e in posizione distesa e seduta, e continuano a spaventarmi.
Mi sono rivolto a un gastroenterologo con i seguenti sintomi: digestione lenta, frequenti eruttazioni (a volte anche a stomaco vuoto), senso di catarro in gola, extrasistole a letto (la sera prima di addormentarmi e la mattina al risveglio) o seduto sul divano dopo i pasti, a volte nausea al mattino. Il gastroenterologo mi ha prescritto un rx esofago con posizione in trendelemburg per sospetta ernia iatale e motilità anomala della parete esofagea.
Mi sono quindi rivolto ad un radiologo amico di famiglia il quale mi ha sconsigliato l'rx (molta esposizione ai raggi) a favore di una gastroscopia, è vero più invasiva, ma con maggiore validità diagnostica.
Ho provato a contattare lo specialista gastroenterologo al quale mi sono rivolto, ma per adesso non risponde. Vorrei anche una vostra opinione...in modo da proseguire il mio percorso di consapevolezza sul corpo!
Vi ringrazio anticipatamente
Ho 39 anni e da circa 1 anno sto attraversando la "mistica" crisi di mezz'età!
Tutto è nato dalla morte di un caro amico. A queste sono succedute diverse crisi di panico che progressivamente hanno portato la mia attenzione a focalizzarsi sulla mia attività cardiaca. Nonostante diverse visite cardiologiche non abbiano evidenziato problemi (prova da sforzo, 2 holter 24, 3 elettrocardiogrammi, esami del sangue e tiroide) ho sviluppato una paura irrazionale per le extrasistole, che i due holter hanno evidenziato essere rarissime ventricolari e sopraventricolari. Il cardiologo mi ha minacciato di non farmi vedere per 2 anni e di assumere esomeprazolo, visto che secondo lui le extrasistole sono legate a riflusso o ernia natale, e di curare la mia ansia.
Ho quindi iniziato un percorso con psichiatra e psicoterapeuta, visto che la qualità della mia vita non era delle migliori. Grazie anche al loro intervento adesso sto molto meglio, ho ripreso a vivere e lavorare. Grazie ad una maggiore consapevolezza adesso la mia paura verso le extrasistole si è ridotta, ma permangono, soprattutto dopo i pasti e in posizione distesa e seduta, e continuano a spaventarmi.
Mi sono rivolto a un gastroenterologo con i seguenti sintomi: digestione lenta, frequenti eruttazioni (a volte anche a stomaco vuoto), senso di catarro in gola, extrasistole a letto (la sera prima di addormentarmi e la mattina al risveglio) o seduto sul divano dopo i pasti, a volte nausea al mattino. Il gastroenterologo mi ha prescritto un rx esofago con posizione in trendelemburg per sospetta ernia iatale e motilità anomala della parete esofagea.
Mi sono quindi rivolto ad un radiologo amico di famiglia il quale mi ha sconsigliato l'rx (molta esposizione ai raggi) a favore di una gastroscopia, è vero più invasiva, ma con maggiore validità diagnostica.
Ho provato a contattare lo specialista gastroenterologo al quale mi sono rivolto, ma per adesso non risponde. Vorrei anche una vostra opinione...in modo da proseguire il mio percorso di consapevolezza sul corpo!
Vi ringrazio anticipatamente
[#1]
Ha ragione il radiologo:
la gastroscopia è senz'altro il Gold Standard!
la gastroscopia è senz'altro il Gold Standard!
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 8.1k visite dal 13/05/2015.
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