Gastropatia erosiva e emorragica

Buongiorno nel mese di ottobre 2014 ho eseguito una gastroscopia per accertamenti sullo stato di salute ...( continue nausee e conati di vomito, reflusso , gonfiore addominale) che nn migliorava con l'assunzione del nexium 40 mg.
L'esame effettuato riporta questo esito: esofago nessuna lesione, stomaco abbondante bile nel lume; peristalsi valida; superficie mucosa granulare con numerose erosioni ematiniche astrali e lesioni petecchiali nel corpo; piloro perciò. Duodeno nulla a carico del bulbo e della II porzione.
Conclusioni: gastrite erosiva emorragica. A seguire l'esame istologico con diagnosi: mucosa astrale e ossintica siede di lieve flogosi cronica (1+) in fase di minima attività (1+). Non si osserva metaplasia intestinale, non si osserva atrofia ghiandolare. Si osservano microorganismi riconducibili ad helicobacter pilori (1+)..
Il medico curante da questo esito mi ha fatto continuare la cura per un mese con il nexium 40 mg e la cura antibiotica per l'eradicazione del batterio...dopo questa cura sono stata bene per circa due mesi e poi sono ricomparsi tutti i sintomi accentuati e per un altro mese ho fatto la cura del nexium...poi sto bene per qualche periodo e ci ricasco dentro.. Le mie domande sono: è possibile che il nexium non sia più un farmaco adatto ? O la cura non sia adeguata? Il tempo di utilizzo o la dose? Quali altre cure si possono affrontare? E c'è il rischio che possa degenerare questa condizione fisica in qlc di più grave? Un' ultima domanda...vorrei pensare anche ad una gravidanza..in tal caso quali farmaci si possono usare? Ringrazio anticipatamente per il tempo che dedicherete alla mia richiesta augurandovi un buon lavoro.