Sindrome dell'intestino irritabile, intolleranza al glutine e al lattosio

Buongiorno,
mi è stata diagnosticata a novembre, dopo un attacco di gastrite acuta, la sindrome dell'intestino irritabile.
Dopo ulteriori analisi nei mesi successivi, dato che non miglioravo di molto, mi è stata trovata un'intolleranza al glutine. Ho già fatto gli esami per la celiachia, e non risulto celiaca.
Ho deciso allora di rivolgermi ad un nutrizionista, dato che non sapevo ormai più cosa mangiare. Mi ha fatto una dieta specifica, e ho cominciato a star meglio. Il nutrizionista mi ha detto che prevede di reintrodurmi i cibi col glutine pian piano nel tempo, perché secondo lui questa intolleranza al glutine è uno "sfogo" dell'attacco di gastrite che mi ha sconvolto tutto. Mi ha ridotto le fibre, quindi le verdure: le mangio ad ogni pasto, ma giusto un pugnetto. Ma continuavo ad essere gonfia ed avere flatulenza, parecchia, e anche un po' "dolorosa, fastidiosa".
Su consiglio di un'amica ho provato a eliminare anche i latticini, tutti. Ed il gonfiore e la flatulenza sono spariti o quasi.
Ora volevo chiedere: la mattina mangio tisana con fette biscottate (senza glutine) ma ho chiesto se potevo provare a bere al mattino latte di riso. Lui mi ha detto di sì, ma non tutti i giorni, giusto ogni tanto.
Ora, io soffro più di colichette e diarrea piuttosto che stipsi.
Ho bevuto il latte di riso per 3 giorni, un paio di volte, e ogni volta mi prendevano attacchi di colichette e un poca di diarrea. Ora chiedo, il latte di riso è lassativo? O può essere si sia trattata di una coincidenza?
In alternativa, per non bere tisana tutti i giorni, cosa potrei bere senza lattosio? Il latte di soia è escluso, mi sono stati vietati soia, orzo ecc, tutti alimenti che possono indurmi gonfiore o diarrea.
Spero possiate darmi un consiglio. Grazie mille.
Saluti.