Fitte addome basso
Gentilissimi Dottori
un quesito a voi per un situazione che non riesco a definire e che mi appare strana.
Da circa un mese, saltuariamente (diciamo magari 2 volte al giorno oppure una volta ongi 2/3 giorni) ma improvvisamente una specie di fitta bruciante all'addome basso (diciamo al centro sotto l'ombelico) che si irradia a ragnatela e che dura la frazione di un secondo (forse meno altre volte poco di più); mi capita improvvisamente, come poco fa seduto alla scrivania oppure come ieri giocando a ping pong con mio figlio, in un allungamento alla ricerca di una pallina. La particolatirà e che tale fitta non appare profonda ma, diciamo, sottopelle; ho pensato a muscolatura, nervi, ansia fino ad arrivare alle malattie peggiori (da buon ipocondriaco).
Per dare un quadro anamnestetico... ho 55 anni, sono un asioso (ipocondriaco compulso, come detto), ho fatto qualche mese fa una eco addominale completa (negativa su ogni settore), sangue occulto come prevenzione un anno fa (negativo) e soffro da una decina di anni di prostatiti, poi trasformate in IPB, anche se attualmente (al contrario di mesi fa in cui il problema era duro, forse causa di un sovraccarico ansioso) con un discreto benessere; da ultimo, non ho mai avuto una grande regolarità intestinale (anche se da qualche anno funziono meglio), forse un po' di colon irritabile e problemi ventennali di emorroidi (anche ragadi ho avuto un paio di volte).
Ecco qua... per chi avesse voglia di darmi una risposta.
Un grazie e un saluto.
Giacomo
un quesito a voi per un situazione che non riesco a definire e che mi appare strana.
Da circa un mese, saltuariamente (diciamo magari 2 volte al giorno oppure una volta ongi 2/3 giorni) ma improvvisamente una specie di fitta bruciante all'addome basso (diciamo al centro sotto l'ombelico) che si irradia a ragnatela e che dura la frazione di un secondo (forse meno altre volte poco di più); mi capita improvvisamente, come poco fa seduto alla scrivania oppure come ieri giocando a ping pong con mio figlio, in un allungamento alla ricerca di una pallina. La particolatirà e che tale fitta non appare profonda ma, diciamo, sottopelle; ho pensato a muscolatura, nervi, ansia fino ad arrivare alle malattie peggiori (da buon ipocondriaco).
Per dare un quadro anamnestetico... ho 55 anni, sono un asioso (ipocondriaco compulso, come detto), ho fatto qualche mese fa una eco addominale completa (negativa su ogni settore), sangue occulto come prevenzione un anno fa (negativo) e soffro da una decina di anni di prostatiti, poi trasformate in IPB, anche se attualmente (al contrario di mesi fa in cui il problema era duro, forse causa di un sovraccarico ansioso) con un discreto benessere; da ultimo, non ho mai avuto una grande regolarità intestinale (anche se da qualche anno funziono meglio), forse un po' di colon irritabile e problemi ventennali di emorroidi (anche ragadi ho avuto un paio di volte).
Ecco qua... per chi avesse voglia di darmi una risposta.
Un grazie e un saluto.
Giacomo
[#1]
Caro signore,
benchè lei riferisca di soffrire di colon irritabile,
quanto racconta appare un disturbo di parete addominale (cute, muscoli),
che va solo verificato con visita diretta,
senza particolari ... Ansie!
benchè lei riferisca di soffrire di colon irritabile,
quanto racconta appare un disturbo di parete addominale (cute, muscoli),
che va solo verificato con visita diretta,
senza particolari ... Ansie!
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#2]
Utente
Gentilissimo
grazie per la risposta... e a questo punto approfitto per chiederle di un'altra "cosa" particolare.
Come credo molti, dopo l'evacuazione spesso ho l'abitudine di guardare se, alla vista, è tutto regolare; da mesi (e anche più) noto in mezzo alla feci qualche chicco biancastro (appunto grandi quasi quanto un chicco di riso); siccome la cosa si ripeteva, un bel giorno (mesi fa) mi sono fatto forza, ne ho estratto uno, preso fra le dita, stretto e questo si è sbriciolato (era bianco e friabile).
Siccome ho avuto diverse volte gli ossiuri avevo pensato fossero uova; ho anche interrogato il mio medico che non ha saputo darmi risposta.
Per la storia, rimane quanto detto sopra, ovvero a parte uno storico colon irritabile (ma più da giovane) e problemi di emorroidi e ragadi, il mio intestino ho la sensazine che funzioni bene (anche se non quotidianamente).
Che ne pensa? Devo approfondire?
Ancora un saluto
grazie per la risposta... e a questo punto approfitto per chiederle di un'altra "cosa" particolare.
Come credo molti, dopo l'evacuazione spesso ho l'abitudine di guardare se, alla vista, è tutto regolare; da mesi (e anche più) noto in mezzo alla feci qualche chicco biancastro (appunto grandi quasi quanto un chicco di riso); siccome la cosa si ripeteva, un bel giorno (mesi fa) mi sono fatto forza, ne ho estratto uno, preso fra le dita, stretto e questo si è sbriciolato (era bianco e friabile).
Siccome ho avuto diverse volte gli ossiuri avevo pensato fossero uova; ho anche interrogato il mio medico che non ha saputo darmi risposta.
Per la storia, rimane quanto detto sopra, ovvero a parte uno storico colon irritabile (ma più da giovane) e problemi di emorroidi e ragadi, il mio intestino ho la sensazine che funzioni bene (anche se non quotidianamente).
Che ne pensa? Devo approfondire?
Ancora un saluto
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.4k visite dal 04/05/2015.
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Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.