Lo specialista ha sospettato si trattasse

Salve,
soffro da sempre di reflusso gastroesofageo ben controllato con pantorc 20mg.L'anno scorso però dopo un lungo viaggio di una mese ho dovuto sospendere la cura per pproblami logistici e dopo un mese ho iniziato ad avvertire un grande difficoltà a deglutire e difficoltà a respirare(nei giorni precedenti avvertivo forte acidità e sensazione di acido in gola).Al ritorno in Italia lo specialista ha sospettato si trattasse di esofagite da reflusso e mi ha prescritto Lansox 30mg, poichè facevo difficoltà a deglutire il Pantorc,e mi ha consigliato di fare una gastropia.Sono andato a farla ma non si è riusciti a farla per via sia della mia difficoltà a reclinare il collo e viste le mie difficoltà respiratorie(date entrambe dalla mia malattia di base).Dopo un mese i sintomi miglioravano ma nn troppo così lo specialista mi ha segnato Lucen 40mg(bustine da 10mg, 4 al dì) e ha aggiunto Gaviscon 3 volte al giorno (dopo pranzo, cena e prima di coricarsi)e levopraid per 3 settimane.I sintomi sono andati sempre migliorando e lo specialista mi ha segnato una laringoscopia che ha evidenziato un modesto edema, l'otorino che me lo ha fatto ha confermato che è compatibile con il reflusso.Lo specialista vedendo il referto e i miglioramenti incoragianti mi ha consigliato di portare avanti la terapia con lucen 40mg e gaviscon per 12 mesi.Sono passati 8 mesi e ora mangio tutto, avverto raramente sensazione di acidità, dormo con 3 cuscini.Il medico dice di proseguire le terapia e allo scadere del 12esimo mese passare a Lansox 15 o Lucen 20.Mi ha detto ci continuare anche con il Gaviscon fino al 12esimo mese.Mi ha anche detto, vista la mia forte osteoporosi, dopo un anno di valutare l'opportunità di sostituire l'inibitore della pompa protonica con cimetidina o ranitidina.Cosa pensate della terapia?Da effetti collaterali protrarre così a lungo la cura?Grazie
[#1]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
<<dormo con 3 cuscini.>>
<<vista la mia forte osteoporosi,>>

Se è asintomatico o paucisintomatico può ragionevolmente ridurre/eliminare l'antisecretivo.

Non mi sembra per nulla una buona idea dormire con tre cuscini.

Lo specialista che la segue è un gastroenterologo?

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
Utente
Utente
Si, quello che mi ha dato la terapia e confermato la diagnosi si.La laringoscopia è stata fatta da un otorino.Il medico di base mi aveva detto di dormire con più cuscini per rimanere rialzato rispetto al letto, ma se mi consiglia di tornare a dormire come prima lo farò :) Grazie, molto gentile
[#3]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Non è esatto,
deve alzare la testiera del letto, magari iniziando con 10 cm.
e non dormire "scorrettamente ed inutilmente" con tre cuscini!!

Consigli anche al suo medico di modificare tali consigli per altri pazienti.
[#4]
Utente
Utente
Salve,dopo un mese di terapia dimezzata(cioè Lucen da 20mg e non più da 40mg) ho sentito alcuni sintimi tornare come una leggera difficoltà di deglutizione.Il gastroenterologo mi ha alzato di nuovo la terapia con Lucen 40mg e mi ha detto di proseguire anche Gaviscon.Mi ha anche dato dei consigli alimentari.Mi ha anche detto che tra 2 o 3 mesi potrò o tornare a lucen 20mg o sostiuirlo con Cimetidina o Ranitidina(poichè sono affetto da una forte osteoporosi)che mi ha detto da meno effetti collaterali.Gli ho anche chiesto se una terpia così lunga(11 mesi) con Lucen 40mg mi avrebbe dato qualche problema e lui mi ha tranquillizzato dicendo che non è assolutamente pericolosa.Volendo porle due domande.E' vero che una terpia così lunga con Lucen40mg non è nociva?La ranitidina o la cimetidina sono meno nocive e altrettanto efficaci?Grazie mille
[#5]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Sia i PPI che gli anti-H2 sono farmaci ben tollerati ma a lungo termine già la sola iposecrezione acida non è desiderabile.

Può documentrasi leggendo questo articolo
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1677-gli-inibitori-della-pompa-protonica-ppi-corretto-utilizzo-e-raccomandazioni.html
Reflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

Leggi tutto