Dispepsia, gastrite, reflusso gastroesofageo

Buonasera,

mi rivolgo a voi perché, fino a oggi, non ho ricevuto un'assistenza soddisfacente.
Soffro da diverso tempo (per essere precisi, dall'età di 19 anni) di problemi intestinali. Ho iniziato accusando frequenti mal di pancia e fastidioso reflusso. Il mio medico di base, dopo diversi tentativi negativi (prove allergiche, dieta ad esclusione per riscontrare eventuali intolleranze), mi ha prescritto una gastroscopia.
Il responso della gastroscopia è stato il seguente (riporto le informazioni salienti):

Abbondante meteorismo enterocolico.
Fegato di volume nei limiti della norma ad ecostruttura omogenea. Colecisti iporepleta (paziente non a digiuno), apparentemente alitisiaca; vie biliari non dilatate.
Non alterazioni ecorilevabili nelle sedi annessiali, mal esplorabili per l'interporsi di meteorismo.
Esofago: normale il calibro; normale la cinesi; normale la mucosa; linea Z a 40 cm. dall'a.d.s., lieve incontinenza del cardias.

Il resto era tutto nella norma (no HP, no celiachia).
Ho quindi iniziato per un certo periodo a evitare bevande gassate, alcool, pomodori, cioccolata, fritti, e tutto ciò che di irritabile poteva esistere. In associazione alla nuova dieta, ho fatto una cura di Magaldrato.

Per un po' di tempo le cose sono migliorate. A distanza di tempo quindi ho ripreso, seppur con un consumo molto misurato, a mangiare nuovamente pomodori, agrumi, cioccolata e tutto il resto.

A ottobre 2013 mi sono recata al pronto soccorso per dei forti dolori addominali localizzati soprattutto sulla destra.
Mi hanno fatto analisi delle urine (tutto nella norma), analisi del sangue (proteina c reattiva 0,34 mg/dl era l'unico valore non conforme), ecografia transvaginale e addome inferiore (da rilevare: "si segnala intensa attività intestinale" e "cisti follicolare dx DM 20 mm). Diagnosi complessiva: colica addominale in pz con verosimile appendicopatia cronica in concomitante fase ovulatoria.

Oltre a questo episodio in quel periodo non ho avuto problemi particolari.
Tuttavia, a settembre dello scorso anno, i dolori addominali hanno iniziato a ripresentarsi con insistenza.
Ho fatto di nuovo analisi, i valori erano nella norma.
Ho fatto anche una ecografia per studio anse intestinali e, anche in questo caso, l'unica cosa rilevante nel referto è stata "si segnala la presenza di abbondante meteorismo intestinale".
Purtroppo il gastroenterologo al quale mi sono rivolta (in una struttura ospedaliera molto grande peraltro) ha iniziato a negarsi e a ignorare i referti degli stessi esami che mi aveva prescritto quindi non sono più riuscita ad avere un riscontro.

Confido in quanto potrete fare voi, anche soltanto indirizzandomi verso eventuali ulteriori esami da fare.

Specifico che in famiglia ho un caso di lupus anticoagulante e che ho valori di omocisteina generalmente più alti della norma.

Vi ringrazio in anticipo per l'attenzione.


[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Penserei ad una problemata legata all'alimentazione e proverei la dieta FODMAP:


https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1858-pancia-gonfia-colon-irritabile-la-dieta-fodmap-puo-essere-una-soluzione.html


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

Reflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

Leggi tutto