Adenocarcinoma colon retto

Mia cognata di 49 AA è stata operata di occlusione intestinale da adenocarcinoma ulcerato del grosso intestino g2, con infiltrazione la tonaca sotto sierosa, omento. Ampi focolai di necrosi, linfangionvasione, infiltrazione perineurale, omento, tessuto adiposo pericolico. Un linfonodo metastatizzato, multimetastasi epatiche. I marcatori CEA è 967 e il 19_9 è 1976. Stanno sottoponendo mia cognata a terapie chemioterapiche molto invasive (PAC) sperando in una recessione per renderla operabile e curabile. Ha senso o ci conviene chiedere un altro parere?
[#1]
Dr. Andrea Favara Referente Scientifico
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
Certo che ha senso.Il che non esclude la possibilita' di sentire una seconda opinione. Prego.

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

[#2]
Utente
Utente
Quali sono le probabilità di guarigione? sono molto preoccupata per lei e vari suoi colleghi ci hanno molto scoraggiato per le multimetastsi epatiche. Come si puo' intervenire sul fegato? quali gli obiettivi?






























[#3]
Dr. Andrea Favara Referente Scientifico
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
Sicuramente l'estensione di malattia peggiora la prognosi, tuttavia se la risposta alla chemioterapia e' buona le metastati epatiche possono essere resecate in modo radicale.
Infiammazione intestinale
Crampi addominali
Celiachia, marcatore tumorale cea
Dolore basso ventre a destra
Muco con striatura di sangue
Parere diagnosi visita gastroenterologica.
Domande e risposte su malattie dell'intestino
Ispessimento parete antro pilorico
Adenocarcinoma infiltrante colon
polipi
Adenocarcinoma ileo-colon avanzato è ereditario?
Adenocarcinoma sigma
Difficoltà digestive, fastidio altezza sterno
Tutte le domande e risposte in gastroenterologia