Cortisone e dolori

Gentili dottori

Tre anni fa, mi è stata diagnosticata una rettocolite ulcerosa, adesso però sono in cura da un altro gastroenterologo ( bravissimo fra l'altro) il quale mi ha di nuovo fatto un esame endoscopico del quale sto ancora aspettando le risposte istologiche.
Dall'ultima colonscopia secondo il gastroenterologo sembra trattarsi più di malattia di Crohn, l'esame è stato effettuato solo fino In prossimità della flessura dx, a causa di una mia intolleranza ad andare oltre e l'esito è il seguente: In tutto il tratto esplorato, salvo a brevi tratti, la mucosa appare diffusamente ispessita con pattern vascolare distorto ed a tratti eritema focale. L'aspetto della mucosa rettale è del tutto normale. Ovviamente ho molta fiducia e stima nel medico che mi ha in cura e la domanda che vorrei porvi riguarda un altro tipo di problema.
Da circa due anni, ho dei dolori diffusi soprattutto nella parte superiore degli arti (spalle e braccia) e gli esami che ho effettuato sono stati tutti negativi per quanto riguarda forme di artrite, inclusa un RM sacro iliaca che è venuta negativa.
Un reumatologo mi ha detto che si tratta di Fibromialgia, Il gastroenterologo ha aggiunto una terapia cortisonica (Clipper 5mg) per diminuire il numero delle scariche diarroiche, che erano numerose e in effetti adesso le feci si sono compattate anche se nei giorni di particolare stress vado in bagno 3 o 4 volte.
Il punto è questo, da quando assumo il cortisone, anche i dolori sono nettamente diminuiti, adesso sto molto meglio, è possibile si trattasse di Artrite enteropatica anzichè di Fibromialgia? ho letto che è una forma sieronegativa e che non si vede dai vari esami quali il reumatest e altre indagini.
Vi ringrazio per il servizio che offrite e vi saluto cordialmente.