Ernia iatale - sindrome da intestino permeabile
Buonasera, lunedì mattina scorso ho effettuato una gastroscopia, questo l'esito: esofago normocanalizzato con cardias beante e sottili strie iperemiche in sede cardiale; linea z a 36 cm dall'arcata dentaria; stomaco regolare x forma,peristalsi,rilievo mucoso contenente scarso succo limpido; piloro pervio bulbo e seconda porzione duodenale regolari; eseguite biopsie a duodeno antro e corpo; conclusioni incontinenza cardiale.
Mi è stato detto di avere una piccola ernia iatale.
Il pomeriggio iniziano i dolori allo stomaco ma soprattutto alla schiena nella parte alta centrale che mi tengono sveglia tutta la notte e che mi portano, su consiglio del medico, al pronto soccorso.
Effettuano elettrocardiogramma, tutto ok.
Esami del sangue:
Emocromo tutto entro i valori
azotemia 13
Creatinina 0.74
Bilirubina diretta 0.2
Bilirubina totale 0.6
Glicemia 82
Sodio 145
Potassio 4.4
Fosfatasi alcalina 59
Gamma glutamil-transferasi 10
Ast sgot 15
Alt sgpt 13
Creatinofosfochinasi 47
Amilasi siero 61
Lipasi 17
Troponina t 0.01
Creatinofosfochinasi-mb 0.72
Proteina c reattiva 0.05
RX TORACE: cuore, mediastino e piccolo circolo nei limiti di norma; non segni radiografici di patologia pleuro-polmonare.
DIAGNOSI: verosimile esofagite da reflusso.
mi hanno somministrato pantoprazolo e metoclopramide.
Ad oggi i dolori forti alla schiena sono quasi del tutto spariti, resta l'inappetenza e la nausea.
In compenso da mercoledì si sono aggiunte forti fitte addominali, concentrate soprattutto nella zona centrale e fianco/schiena dx.
Mi è stato detto di prendere buscopan compositum x queste ma non trovo molto beneficio, quasi niente.
Premetto di soffrire di sindrome da intestino permeabile. (Già effettuata colonscopia l'anno scorso).
Non trovo spiegazione a queste fitte che non vogliono passare.
Non nascondo che mi preoccupano.
Chiedo cortesemente un consiglio a riguardo, anche su quali esami potrebbero essere utili x vedere se è tutto a posto.
Spero di ricevere risposta al più presto.
cordiali saluti
Mi è stato detto di avere una piccola ernia iatale.
Il pomeriggio iniziano i dolori allo stomaco ma soprattutto alla schiena nella parte alta centrale che mi tengono sveglia tutta la notte e che mi portano, su consiglio del medico, al pronto soccorso.
Effettuano elettrocardiogramma, tutto ok.
Esami del sangue:
Emocromo tutto entro i valori
azotemia 13
Creatinina 0.74
Bilirubina diretta 0.2
Bilirubina totale 0.6
Glicemia 82
Sodio 145
Potassio 4.4
Fosfatasi alcalina 59
Gamma glutamil-transferasi 10
Ast sgot 15
Alt sgpt 13
Creatinofosfochinasi 47
Amilasi siero 61
Lipasi 17
Troponina t 0.01
Creatinofosfochinasi-mb 0.72
Proteina c reattiva 0.05
RX TORACE: cuore, mediastino e piccolo circolo nei limiti di norma; non segni radiografici di patologia pleuro-polmonare.
DIAGNOSI: verosimile esofagite da reflusso.
mi hanno somministrato pantoprazolo e metoclopramide.
Ad oggi i dolori forti alla schiena sono quasi del tutto spariti, resta l'inappetenza e la nausea.
In compenso da mercoledì si sono aggiunte forti fitte addominali, concentrate soprattutto nella zona centrale e fianco/schiena dx.
Mi è stato detto di prendere buscopan compositum x queste ma non trovo molto beneficio, quasi niente.
Premetto di soffrire di sindrome da intestino permeabile. (Già effettuata colonscopia l'anno scorso).
Non trovo spiegazione a queste fitte che non vogliono passare.
Non nascondo che mi preoccupano.
Chiedo cortesemente un consiglio a riguardo, anche su quali esami potrebbero essere utili x vedere se è tutto a posto.
Spero di ricevere risposta al più presto.
cordiali saluti
[#1]
Intestino permeabile o ...irritabile ?
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
Buonasera,
Mi è stato detto "permeabile" in quanto, cerco di spiegarglielo il meglio possibile x come ho capito io, dalle biopsie della colon è emersa questa infiammazione dovuta a dei "buchi" che si sono creati nella mucosa intestinale e quindi la loro funzione di filtro viene compromessa.
Questo è quello che mi è stato riferito, è anche vero che il mio medico poi mi ha detto "colon irritabile o permeabile è lo stesso" (parole di ieri).
Io non lo so.
Lei cosa mi può dire/consigliare?
grazie.
saluti
Mi è stato detto "permeabile" in quanto, cerco di spiegarglielo il meglio possibile x come ho capito io, dalle biopsie della colon è emersa questa infiammazione dovuta a dei "buchi" che si sono creati nella mucosa intestinale e quindi la loro funzione di filtro viene compromessa.
Questo è quello che mi è stato riferito, è anche vero che il mio medico poi mi ha detto "colon irritabile o permeabile è lo stesso" (parole di ieri).
Io non lo so.
Lei cosa mi può dire/consigliare?
grazie.
saluti
[#3]
Utente
Ci tengo a precisare che queste fitte sono come delle contrazioni molto forti che partono centralmente, zona ombelico x capirci, per poi risalire lungo il fianco destro. Il dolore comunque poi si irradia a tutto l'addome (che mi sento molto teso) e anche verso la schiena. Non trovo affatto sollievo con il buscopan e ormai sono 3 giorni che continuano.
Ovviamente la dieta è molto leggera, nessun cibo/bevanda che possa "infiammare".
Ovviamente la dieta è molto leggera, nessun cibo/bevanda che possa "infiammare".
[#4]
Propenderei quindi per l'intestino "irritabile" e la dieta FODMAPs può esserle di aiuto:
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1858-pancia-gonfia-colon-irritabile-la-dieta-fodmap-puo-essere-una-soluzione.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1858-pancia-gonfia-colon-irritabile-la-dieta-fodmap-puo-essere-una-soluzione.html
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.5k visite dal 17/04/2015.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Diabete
Il diabete (o diabete mellito) è una malattia cronica dovuta a un eccesso di glucosio nel sangue e carenza di insulina: tipologie, fattori di rischio, cura e prevenzione.