Feci con punti bianchi
Gentile Dottore,
da una settimana circa noto nelle feci dei punti bianchi, alternati con piccolissime linee dello stesso colore.
Ho avuto diarrea per un paio di giorni e tuttora avverto "brontolii" e gonfiore addominale e bocca amara.
Sono stato dal mio medico, il quale mi ha parlato di muco che, secreto dalle ghiandole, si deposita nelle feci.
Le stesse feci sono di colore marrone, di consistenza solida e di forma regolare.
Vorrei un parere su quanto le ho espresso... A cosa potrebbe essere dovuto il tutto, secondo lei?
Grazie.
da una settimana circa noto nelle feci dei punti bianchi, alternati con piccolissime linee dello stesso colore.
Ho avuto diarrea per un paio di giorni e tuttora avverto "brontolii" e gonfiore addominale e bocca amara.
Sono stato dal mio medico, il quale mi ha parlato di muco che, secreto dalle ghiandole, si deposita nelle feci.
Le stesse feci sono di colore marrone, di consistenza solida e di forma regolare.
Vorrei un parere su quanto le ho espresso... A cosa potrebbe essere dovuto il tutto, secondo lei?
Grazie.
[#1]
Concordo,
le dice bene il suo medico.
le dice bene il suo medico.
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#2]
Potrebbe realmente essere del muco. Nel dubbio può essere utile un esame delle feci per ricerca parassiti.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#3]
Ex utente
Vi ringrazio per la delucidazione. MI permetto di chiedere una cosa: il muco nelle feci, il sapore amarognolo in bocca e una certa frequenza nelle eruttazioni vanno quindi addebitati ad un problema virale gastrointestinale? Secondo il mio medico non sarebbero necessarie, al momento, le analisi delle feci... Mi ha consigliato di attendere 7/10 giorni per vedere se il problema si risolverà da solo e mi ha somministrato dei fermenti da assumere due volte al giorno.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
[#5]
Ex utente
Gentile dottore,
A distanza di alcuni mesi ho riscontrato di nuovo del muco nelle feci, una certa durezza delle stesse, alternata a parziale diarrea, e fastidio addominale. Dopo l'evacuazione avverto un senso di bruciore anale che attenuo con sapone liquido anonet. In estate ho fatto tutti gli esami: ecografie, feci ecc. E tutto era negativo. Sarà solk colon irritabile? Per il mio medico Sì. Io subisco molto lo stress... può incidere? Cosa si può fare per attenuare e risolvere il problema?
Grazie per la gentile risposta.
A distanza di alcuni mesi ho riscontrato di nuovo del muco nelle feci, una certa durezza delle stesse, alternata a parziale diarrea, e fastidio addominale. Dopo l'evacuazione avverto un senso di bruciore anale che attenuo con sapone liquido anonet. In estate ho fatto tutti gli esami: ecografie, feci ecc. E tutto era negativo. Sarà solk colon irritabile? Per il mio medico Sì. Io subisco molto lo stress... può incidere? Cosa si può fare per attenuare e risolvere il problema?
Grazie per la gentile risposta.
[#7]
Ex utente
Grazie dottore. Può essere utile l'assunzione di capsule di codex, di cui mi ha parlato il farmacista, per regolarizzare defecazione e feci?
Un'ultima cosa: quel senso di fastidio e bruciore anale post defecazione è colpa dell'irritazione al colon, giusto? Il codex può servire ad invertire la tendenza?
Grazie di nuovo.
Un'ultima cosa: quel senso di fastidio e bruciore anale post defecazione è colpa dell'irritazione al colon, giusto? Il codex può servire ad invertire la tendenza?
Grazie di nuovo.
[#9]
Ex utente
Ho notato che oggi, dopo aver mangiato dell'insalata russa, ho avuto diarrea e più in generale ho disturbi quando mangio formaggi freschi e cioccolato. Sono indeciso se rivolgermi di nuovo allo specialista, o se seguire i già noti consigli comportamentali e alimentari. Tutto il check up fatto su sangue e feci lo scorso giugno era negativo e avevo più o meno gli stessi disturbi di ora.
Grazie di nuovo.
Grazie di nuovo.
[#15]
Ex utente
Dottore, è stato gentilissimo. E la ringrazio. Ho notato che il bruciore anale è dato da un pallino... secondo il mio medico sono emorroidi e mi ha dato una pomata. Io penso, da profano, che alternando stipsi e diarrea (in certi periodi, non è un fatto costante) il colon si sia irritato e abbia poi generato questo pallino. Appunto per questo volevo andare almeno dal gastroenterologo per risolvere il problema, anche se il mio medico, dopo palpazione, ha detto che è una leggera emorroide (uso parole mie!) E che non c'è da preoccuparsi.
[#17]
Ex utente
Gentile dottore,
Il gastroenterologo, durante la visita obiettiva, non ha riscontrato nulla. Tuttavia, dato che continuo a produrre muco (che il medico addebita al colon irritabile), per chiudere il cerchio mi sottoporrà il 27 gennaio a colonscopia.
Io sto assumendo arvenum 500 per le emorroidi... devo sospendere o posso continuare a prenderlo? Non è un anticoagulante, giusto?
Grazie.
Il gastroenterologo, durante la visita obiettiva, non ha riscontrato nulla. Tuttavia, dato che continuo a produrre muco (che il medico addebita al colon irritabile), per chiudere il cerchio mi sottoporrà il 27 gennaio a colonscopia.
Io sto assumendo arvenum 500 per le emorroidi... devo sospendere o posso continuare a prenderlo? Non è un anticoagulante, giusto?
Grazie.
[#19]
Ex utente
Quindi posso continuare ad assumere Arvenum 500 anche nei giorni precedenti la colonscopia. Lo specialista mi ha chiesto se assumo anticoagulanti (in quel caso, da sospendere), ma non ne prendo. Purtroppo mi è venuto il dubbio per Arvenum 500 solo dopo essere tornato a casa, per questo l'ho contattata. (E' la prima volta che mi sottopongo a colonscopia e, quindi, non sono molto preparato!).
Un'ultima cosa: lo specialista non ha rilevato tensioni addominali e ha escluso problemi seri, quindi ritiene che la colonscopia possa servire a valutare l'infiammabilità (eventuale) del colon e a capire se la stessa possa essere collegata al bruciore alle vie urinarie che mi affligge da qualche mese (esami e visite urologiche tutte NEGATIVE).
Posso stare tranquillo, secondo lei?
Inoltre: dopo la defecazione avverto come un corpo estraneo fra le natiche, sembra che le mucose siano irritate (negli ultimi tempi sono stato stitico e ho spinto parecchio). Applico crema Proktis e arvenum 500 per mandare via la pallina di emorroide. Due pastiglie al giorno per 15 gg.
La ringrazio di nuovo, Dottore; è stato gentilissimo.
Un'ultima cosa: lo specialista non ha rilevato tensioni addominali e ha escluso problemi seri, quindi ritiene che la colonscopia possa servire a valutare l'infiammabilità (eventuale) del colon e a capire se la stessa possa essere collegata al bruciore alle vie urinarie che mi affligge da qualche mese (esami e visite urologiche tutte NEGATIVE).
Posso stare tranquillo, secondo lei?
Inoltre: dopo la defecazione avverto come un corpo estraneo fra le natiche, sembra che le mucose siano irritate (negli ultimi tempi sono stato stitico e ho spinto parecchio). Applico crema Proktis e arvenum 500 per mandare via la pallina di emorroide. Due pastiglie al giorno per 15 gg.
La ringrazio di nuovo, Dottore; è stato gentilissimo.
[#21]
Ex utente
Gent.le Dr. Cosentino,
ho eseguito la colonscopia e la aggiorno:
"Ileo terminale nella norma. Al sigma medio-distale è presente polipo sessile delle dimensioni di 5-7 mm che si asporta con ansa diatermica, previa infiltrazione sottomucosa con fisiologica ed indaco carminio. I restanti tratti colici sono caratterizzati da normale austratura con disegno vascolare normorappresentato, mucosa rosea e normolucente ed indenne da lesioni".
Per l'analisi del polipo devo attendere il 22 febbraio, ma il dottore mi ha già tranquillizzato.
Tuttavia non ho avuto ancora modo di farmi spiegare bene quanto scritto, salvo capire da solo che ci fosse un polipo.
Non vi è traccia di emorroidi, giusto? Quel pallino che sentivo esternamente (ora in regresso) potrebbe essere una emorroide esterna o semplicemente altro di non rilevante?
Da quanto legge si può evincere, quindi, che non ho il colon irritabile? Il muco, a questo punto, è forse una condizione normale per il mio intestino...
La ringrazio anticipatamente!
ho eseguito la colonscopia e la aggiorno:
"Ileo terminale nella norma. Al sigma medio-distale è presente polipo sessile delle dimensioni di 5-7 mm che si asporta con ansa diatermica, previa infiltrazione sottomucosa con fisiologica ed indaco carminio. I restanti tratti colici sono caratterizzati da normale austratura con disegno vascolare normorappresentato, mucosa rosea e normolucente ed indenne da lesioni".
Per l'analisi del polipo devo attendere il 22 febbraio, ma il dottore mi ha già tranquillizzato.
Tuttavia non ho avuto ancora modo di farmi spiegare bene quanto scritto, salvo capire da solo che ci fosse un polipo.
Non vi è traccia di emorroidi, giusto? Quel pallino che sentivo esternamente (ora in regresso) potrebbe essere una emorroide esterna o semplicemente altro di non rilevante?
Da quanto legge si può evincere, quindi, che non ho il colon irritabile? Il muco, a questo punto, è forse una condizione normale per il mio intestino...
La ringrazio anticipatamente!
[#22]
Colonscopia negativa é polipo del tutto benigno.... il colon irritabile é una forma funzionale e non si diagnostica con la Colonscopia. Non é da escludere un gavocciolo emorroidario.
[#23]
Ex utente
Gent.le DDr. Cosentino,
le scrivo per sottoporle un dubbio: soffro di PBS - II (siglia riferitami dal mio urologo) che consiste nell'infiammazione dell'area pelvica che mi genera bruciore post-minzionale (non sempre) e colon irritabile (anch'esso non sempre).
Sto assumendo PEANASE e FOREDEM per curarmi.
Da un paio di giorni, complice lo stato d'animo ondivago che mi attanaglia (sono 7 mesi che soffro di questi disturbi e solo al terzo urologo, uno specialista del S.Orsola - Malpighi di Bologna, ho trovato le risposte giuste) avverto dolorini/fastidi al fianco destro e spasmi al basso ventre (posizione centrale).
Secondo me è colite, dato che ne soffro e che produco muco.
Come le avevo già scritto ho fatto la colonscopia: polipo benigno tolto e intestino rosa e regolare. Ma, come lei diceva, la colite è uno stato funzionale non riscontrabile dalla "colon", quindi, dati i miei disturbi, le chiedo se una pastiglia di buscopan mi potrebbe aiutare a eliminare questi fastidiosi spasmi. Ho letto nel bugiardino che il farmaco è controindicato in chi ha ipertrofia prostatica (Non io) e ritenzione urinaria (io ho bruciore, non credo si tratti di ritenzione... scusi la mia ignoranza!). Siccome è sabato e non ci sono i dottori, ho chiesto al mio farmacista che consiglia di assumerlo. La mia paura è che possa accentuare i disturbi urinari. Lei cosa mi consiglia? Buscopan sì o no?
E lo stato d'animo influisce sull'avvento della colite, a cicli, a periodi?
Grazie e attendo fiducioso.
E buona Pasqua!
le scrivo per sottoporle un dubbio: soffro di PBS - II (siglia riferitami dal mio urologo) che consiste nell'infiammazione dell'area pelvica che mi genera bruciore post-minzionale (non sempre) e colon irritabile (anch'esso non sempre).
Sto assumendo PEANASE e FOREDEM per curarmi.
Da un paio di giorni, complice lo stato d'animo ondivago che mi attanaglia (sono 7 mesi che soffro di questi disturbi e solo al terzo urologo, uno specialista del S.Orsola - Malpighi di Bologna, ho trovato le risposte giuste) avverto dolorini/fastidi al fianco destro e spasmi al basso ventre (posizione centrale).
Secondo me è colite, dato che ne soffro e che produco muco.
Come le avevo già scritto ho fatto la colonscopia: polipo benigno tolto e intestino rosa e regolare. Ma, come lei diceva, la colite è uno stato funzionale non riscontrabile dalla "colon", quindi, dati i miei disturbi, le chiedo se una pastiglia di buscopan mi potrebbe aiutare a eliminare questi fastidiosi spasmi. Ho letto nel bugiardino che il farmaco è controindicato in chi ha ipertrofia prostatica (Non io) e ritenzione urinaria (io ho bruciore, non credo si tratti di ritenzione... scusi la mia ignoranza!). Siccome è sabato e non ci sono i dottori, ho chiesto al mio farmacista che consiglia di assumerlo. La mia paura è che possa accentuare i disturbi urinari. Lei cosa mi consiglia? Buscopan sì o no?
E lo stato d'animo influisce sull'avvento della colite, a cicli, a periodi?
Grazie e attendo fiducioso.
E buona Pasqua!
[#25]
Ex utente
Gent.le Dr. Cosentino,
sono di nuovo a scriverle per questo problema: sto assumendo da inizio marzo due integratori (Foredem e Peanase, compresse gastroprotette) come terapia per un'infiammazione della zona pelvica. La dimensione delle compresse mi ha portato, per il primo mese, a spezzarle e, unitamente ad esse, ho assunto per un breve periodo le supposte Topster (10 giorni, terminate il 10 aprile). Da 15 giorni circa sto avvertendo dei fastidiosi disturbi gastrici: reflusso, pesantezza sullo sterno, con irradiamento nella schiena, sensazione di tachicardia...
Secondo il mio medico il tutto può essere dovuto al fatto che, spezzando gli integratori gastroprotetti, in qualche modo si possa essere irritata la zona dello stomaco e dell'esofago. Da alcuni giorni mi sto sforzando di assumere per intero le compresse.
Al momento (ho iniziato oggi) sto prendendo Ezoran che, secondo il mio medico, dovrebbe cicatrizzare e risolvere il problema. Se così non fosse, gastroscopia.
C'è da preoccuparsi? La mia paura è che ci sia un'ulcera, anche se le autodiagnosi non bisogna farle! Può essere che avendo spezzato le compresse (sono mesi che le prendo e in precedenza ho preso per 4 mesi il permixon e il garchidol) mi si sia generato il fastidio?
Spero mi possa confortare.
Grazie.
sono di nuovo a scriverle per questo problema: sto assumendo da inizio marzo due integratori (Foredem e Peanase, compresse gastroprotette) come terapia per un'infiammazione della zona pelvica. La dimensione delle compresse mi ha portato, per il primo mese, a spezzarle e, unitamente ad esse, ho assunto per un breve periodo le supposte Topster (10 giorni, terminate il 10 aprile). Da 15 giorni circa sto avvertendo dei fastidiosi disturbi gastrici: reflusso, pesantezza sullo sterno, con irradiamento nella schiena, sensazione di tachicardia...
Secondo il mio medico il tutto può essere dovuto al fatto che, spezzando gli integratori gastroprotetti, in qualche modo si possa essere irritata la zona dello stomaco e dell'esofago. Da alcuni giorni mi sto sforzando di assumere per intero le compresse.
Al momento (ho iniziato oggi) sto prendendo Ezoran che, secondo il mio medico, dovrebbe cicatrizzare e risolvere il problema. Se così non fosse, gastroscopia.
C'è da preoccuparsi? La mia paura è che ci sia un'ulcera, anche se le autodiagnosi non bisogna farle! Può essere che avendo spezzato le compresse (sono mesi che le prendo e in precedenza ho preso per 4 mesi il permixon e il garchidol) mi si sia generato il fastidio?
Spero mi possa confortare.
Grazie.
[#27]
Ex utente
Grazie, Dottore. Le chiedo un'ultima cosa: in questi giorni in cui assumo Ezoran devo sospendere i due integratori peanase e foredem o posso continuare? Ingerendoli interi e non più spezzati (essendo gastroprotetti/resistenti) non ci sono problemi, giusto?
Grazie ancora per la sua disponibilità.
Grazie ancora per la sua disponibilità.
[#29]
Ex utente
Gent.mo Dr. Cosentino,
mi permetto di scriverle anche se l'argomento è indirettamente collegato all'oggetto dei precedenti consulti.
Dunque, soffrendo di colite (che mi causa anche infiammazione urinaria), sono seguito molto bene da un urologo e da un gastroenterologo. Tuttavia, dopo la defecazione, ho sempre irrigidimento nella zona, a volte dolore se spingo per andare di corpo.
La visita proctologica a cui mi sono sottoposto ha riscontrato una piccola emorroide esterna di poco conto, da curare con dei semicupi e, all'occorrenza, con unguento Proktis M.
Lo specialista, tuttavia, ha rilevato un ipertono dello sfintere anale: in effetti, quando vado di corpo, ho sempre la sensazione di irrigidimento nella zona. Secondo il proctologo vanno sempre bene i semicupi con acqua calda ed amido di riso; il mio curante mi ha suggerito l'applicazione della crema Antrolin. Questa condizione di irrigidimento mi accompagnerà per sempre o può regredire? Come si può fare? Lo stress che mi accompagna da mesi e mesi può incidere?
Inoltre, secondo quesito: per regolarizzare l'intestino, assumo Plantalax 3 o, in alternativa, i fermenti Enterolactis Plus. Posso prenderli alternandoli, oppure meglio stare sempre su plantalax o enterolactus?
La ringrazio molto, spero mi possa rispondere perchè, in effetti, non so più che pesci pigliare con tutti questi disturbi contemporanei!
Grazie.
[#31]
Ex utente
Dr. Cosentino,
sono tornato dal proctologo. Mi ha visitato riscontrando un leggero prolasso rettale. In pratica, quando faccio i semicupi in acqua calda, sento scendere una specie di palla molliccia, che poi rientra una volta terminato il bidet. (Quando vado di corpo ciò per ora non succede).
Ora, lo specialista, molto esperto e il migliore nella mia zona, non ritiene necessario l'intervento: devo prendere delle compresse di Eraven e delle supposte per la cicatrizzazione.
Sono molto preoccupato perchè leggo sul web che il prolasso dà incontinenza e che l'intervento chirurgico è pericoloso. E' vero?
Soffro da un annetto di colite e di infiammazione urinaria (credo che sia tutto collegato), ma mentre sto per imboccare la strada del miglioramento ecco che arriva il prolasso! Onestamente è troppo.
Dato che il prolasso non fuoriesce per ora dall'ano, ma si sente al tatto, e quindi non si procede all'intervento, le chiedo se ci sono possibilità che esso rientri spontaneamente.
A settembre inizio un nuovo lavoro e l'idea di essere messo così, con la paura di incontinenza ecc, mi tormenta.
Spero che l'incontinenza sia un aspetto remoto e relegato ai casi più estremi di prolasso.
Attendo risposta.
Grazie, Dottore.
sono tornato dal proctologo. Mi ha visitato riscontrando un leggero prolasso rettale. In pratica, quando faccio i semicupi in acqua calda, sento scendere una specie di palla molliccia, che poi rientra una volta terminato il bidet. (Quando vado di corpo ciò per ora non succede).
Ora, lo specialista, molto esperto e il migliore nella mia zona, non ritiene necessario l'intervento: devo prendere delle compresse di Eraven e delle supposte per la cicatrizzazione.
Sono molto preoccupato perchè leggo sul web che il prolasso dà incontinenza e che l'intervento chirurgico è pericoloso. E' vero?
Soffro da un annetto di colite e di infiammazione urinaria (credo che sia tutto collegato), ma mentre sto per imboccare la strada del miglioramento ecco che arriva il prolasso! Onestamente è troppo.
Dato che il prolasso non fuoriesce per ora dall'ano, ma si sente al tatto, e quindi non si procede all'intervento, le chiedo se ci sono possibilità che esso rientri spontaneamente.
A settembre inizio un nuovo lavoro e l'idea di essere messo così, con la paura di incontinenza ecc, mi tormenta.
Spero che l'incontinenza sia un aspetto remoto e relegato ai casi più estremi di prolasso.
Attendo risposta.
Grazie, Dottore.
[#32]
Ex utente
Mi scusi ancora, Dottore, a completamento del messaggio precedente le volevo chiedere un'altra cosa:
la terapia che sto seguendo è: 2 supposte/die di cicatridina, una compressa di eraven e due applicazioni/die di pomata anonet rag. In questi giorni sto notando che le feci sono striate di bianco (a piccoli tratti) e che mi viene da espellere del liquido biancastro, con un quasi costante senso di feci da espellere (ma che non ci sono... tutta aria). Può essere il tutto dovuto all'applicazione di supposte e crema che, per dir così, ammorbidiscono molto la zona? (Assumo anche plantalax 3, che penso sia anche lassativo, oltre a compattare le feci).
Volevo, infine, se può, che mi tranquillizzasse: purtroppo sbaglio a girare sui siti web, leggo che i prolassi danno incontinenza... Come può leggere dal messaggio precedente, la mia situazione è ancora non grave (secondo lo specialista non lo diventerà).
L'ipertono dello sfintere, che credo sia causa di questo senso di "ingombro" che ho tra le natiche, può regredire naturalmente? O rimane per forza?
Dottore, la ringrazio tantissimo e aspetto fiducioso le sue risposte.
la terapia che sto seguendo è: 2 supposte/die di cicatridina, una compressa di eraven e due applicazioni/die di pomata anonet rag. In questi giorni sto notando che le feci sono striate di bianco (a piccoli tratti) e che mi viene da espellere del liquido biancastro, con un quasi costante senso di feci da espellere (ma che non ci sono... tutta aria). Può essere il tutto dovuto all'applicazione di supposte e crema che, per dir così, ammorbidiscono molto la zona? (Assumo anche plantalax 3, che penso sia anche lassativo, oltre a compattare le feci).
Volevo, infine, se può, che mi tranquillizzasse: purtroppo sbaglio a girare sui siti web, leggo che i prolassi danno incontinenza... Come può leggere dal messaggio precedente, la mia situazione è ancora non grave (secondo lo specialista non lo diventerà).
L'ipertono dello sfintere, che credo sia causa di questo senso di "ingombro" che ho tra le natiche, può regredire naturalmente? O rimane per forza?
Dottore, la ringrazio tantissimo e aspetto fiducioso le sue risposte.
[#36]
Ex utente
Gentile dottor Cosentino,
Un'ultima cosa: da giorni ho gonfiore addominale sinistro (sensazione), anche nel fianco, bocca amara, senso di nausea e oggi ho fattouna scarica di diarrea (con muco).
Ho eseguito a fine gennaio la colonscopia (tutto ok) e a maggio la gastroscopia (ok).
Soffro di colon irritabile: i disturbi descritti sono addebitabili alla colite?
Prendo fermenti, ma non vorrei assumere il buscopan (leggera infiammazione urinaria... ho dei dubbi se prenderlo).
Sono molto sotto stress... domani per giunta parto per il mare.
Il muco lo faccio sempre. .. forse dovrei stare più tranquillo per aiutare l'intestino.
Cosa ne pensa?
Grazie davvero.
Un'ultima cosa: da giorni ho gonfiore addominale sinistro (sensazione), anche nel fianco, bocca amara, senso di nausea e oggi ho fattouna scarica di diarrea (con muco).
Ho eseguito a fine gennaio la colonscopia (tutto ok) e a maggio la gastroscopia (ok).
Soffro di colon irritabile: i disturbi descritti sono addebitabili alla colite?
Prendo fermenti, ma non vorrei assumere il buscopan (leggera infiammazione urinaria... ho dei dubbi se prenderlo).
Sono molto sotto stress... domani per giunta parto per il mare.
Il muco lo faccio sempre. .. forse dovrei stare più tranquillo per aiutare l'intestino.
Cosa ne pensa?
Grazie davvero.
[#38]
Ex utente
Dottore, la ringrazio per la sua consueta gentilezza. Mi resta un ultimo dubbio: può un iniziale prolasso mucoso rettale (per capire, una piccola biglia molle che si sente mentre faccio i bidet in acqua calda) scatenare i disturbi del colon irritabile (che avevo già, comunque)? Se riesco a tenere regolato l'alvo non corro rischi che il prolasso peggiori? Faccio sempre del muco, ma il medico non gli dà importanza alla luce di tutti gli accertamenti da me fatti. Mi hanno anche consigliato della ginnastica specifica (tipo yoga), che potrebbe aiutarmi a rinforzare la zona.
Si può guarire dal colon irritabile? (Domandona!).
Grazie ancora!
Si può guarire dal colon irritabile? (Domandona!).
Grazie ancora!
[#39]
Ex utente
Dottore, mi sono impressionato perché, ogni tanto, faccio feci giallognole, oltre al muco. Ieri ho consumato un risotto con zucchine e curcuma e oggi ho evacuato così. ..
Come sa, ho colon irritabile e sindrome di Gilbert.
Come si spiega il colorito giallo delle feci? (Abbastanza compatte e acquose. .. prendo il plantalax). Non c'entrano, spero, cose strane a pancreas e fegato...
La ringrazio
Come sa, ho colon irritabile e sindrome di Gilbert.
Come si spiega il colorito giallo delle feci? (Abbastanza compatte e acquose. .. prendo il plantalax). Non c'entrano, spero, cose strane a pancreas e fegato...
La ringrazio
Questo consulto ha ricevuto 39 risposte e 224.5k visite dal 12/04/2015.
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