Polipectomia

Gent/mi dott/ri,
in data 10 febbraio ho eseguito la mia prima colonscopia per un semplice controllo considerato che in famiglia si sono manifestati diversi casi di cancro del colon (quattro casi da parte di madre e uno da parte di padre - tutti deceduti per tale motivo in età avanzata ).
In tale circostanza si evidenziava" a livello del sigma polipo a corto peduncolo di circa 2/2,5 cm ed isolati diverticoli di piccole dimensioni non complicati. Nella norma i restanti tratti esplorati"
In data 3 marzo in regime di DH è stata " eseguta polipectomia con ansa diatermica previa infiltrazione di adrenalina diluita; si esegue emostasi meccanica mediante posizionamento di due endoclip".
Il 27 marzo mi è stato consegnato l'esame istologico:" Neoformazione polipoide cm.1 colorito bruno,contorni regolari con piccola base di impianto.
Diagnosi: adenoma tubulo -villoso del grosso intestino con displasia di basso grado dell'epitelio ghiandolare".
Il gastroenterologo, dopo aver letto la diagnosi, mi ha comunicato che tra un anno devo eseguire una nuova colonscopia.
La domanda a cui non riesco a darmi una risposta è la seguente:" Perchè devo riptere la colonscopia a breve se, oltre quanto è stato già rimosso, non è stato evidenziato null'altro di rilevante?"( ovviamente dal mio punto di vista e da quanto emerge dai referti).
Restando in attesa di un cortese chiarimento ringrazio e saluto distintamente.