Striature rosa sulla carta igienica

Buongiorno gentili medici,
sono una ragazza di 26 anni e l'altro ieri ho riscontrato un problema dopo la defecazione. Premetto che fino ad un paio di anni fa soffrivo di una stitichezza ostinata (defecazione soltanto 2 volte a settimana) che mi ha portato ad avere una piccola lesione (molto probabilmente una ragade) che mi provocava un dolore lancinante durante la defecazione (in un punto preciso ed anche dopo per un'ora circa) ed una lieve perdita ematica (striatura rosacea sulla carta igienica). Nell'ultimo anno pensavo di aver risolto il problema correggendo un pò l'alimentazione ma nonostante abbia meno difficoltà durante la defecazione, non sono mai regolare, al massimo tre volte a settimana. Martedì sono andata in bagno sempre sforzando un pò ma senza particolari difficoltà e dolori ed al momento della pulizia, ho visto lievi striature rosa sulla carta igienica che dopo la seconda pulizia non c'erano più. Nelle feci e nell'acqua non c'erano tracce di sangue. Dopo due ore sono tornata in bagno e durante la defecazione ho provato un forte dolore, il solito dolore lancinante ed ho visto ancora queste piccole striature. Nessuna traccia di sangue nelle feci e nell'acqua. Ieri sono andata in bagno, ho sentito questo lieve bruciore ma stavolta niente striature, tutto normale. Nell'ultimo anno ho iniziato a soffrire di una forte ipocondria (terrore del cancro) ed in internet ho letto cose riguardo ai tumori del colon e del retto. Sono molto spaventata da questa cosa che mi è capitata. L'anno scorso a febbraio di mia iniziativa ed all'insaputa del mio medico, mi sono sottoposta ad una ecografia addominale completa perchè ero convinta di avere qualcosa al fegato ed al pancreas. Esito tutto negativo ovviamente. La mia domanda è: questa cosa che mi è capitata può essere ricondotta al cancro? (Premetto che in famiglia non ho nessun caso di cancro).
Vi ringrazio anticipatamente.
Distinti saluti.
[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Non pensi al cancro. Da come descrive dovrebbe trattarsi di una ragade. Una visita proctologica la tranquillizzerà.


Cordialmente


Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29.1k 527
<<Nell'ultimo anno ho iniziato a soffrire di una forte ipocondria (terrore del cancro) ed in internet ho letto cose riguardo ai tumori del colon e del retto. Sono molto spaventata>>

... nessun cancro!
... il suo vero problema è raccolto in quanto ha scritto da me riproposto.

Eviti pericolosi viaggi autodiagnostici nel web.

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#3]
Utente
Utente
Vi ringrazio.

Distinti saluti.
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