Gonfiore addominale, addome pulsante al tatto e mal di schiena costante
Buonasera dottore,
sono una ragazza di 28 anni e vorrei chiederle un consulto per la mia situazione che, pur non avendo raggiunto livelli preoccupanti, mi da qualche pensiero. Premetto che circa un anno fa, ad Aprile, fui operata per rimozione della cistifellea in seguito a calcolosi. L’organo era pieno di piccoli calcoli e fanghiglia biliare, e un calcolo millimetrico si era spostato nelle vie biliari causandomi fortissime coliche notturne. Per questo motivo, prima della colecistectomia, mi hanno sottoposta ad una CPRE per asportare il calcolo “fuggitivo”. L’operazione è andata bene, e dopo i primi mesi di problemi d’assestamento intestinale sembrava che tutto filasse liscio.
Da un paio di mesi a questa parte, ho cominciato a lamentare una forte pesantezza addominale (e lentezza digestiva) quasi perenne dopo i pasti, ma presente anche durante la giornata, gorgoglii addominali piuttosto frequenti e un fastidio leggero ma fisso, localizzato nell’addome superiore, appena sopra l'ombelico, che si manifesta sempre in correlazione ad un dolore alla schiena alquanto fastidioso. In più, appoggiando il palmo della mano a livello addominale, sopra l'ombelico, avverto spesso un forte battito sotto le dita, un po' come se sentissi il cuore nello stomaco (o almeno questa è la sensazione che provo). Premetto che sono piuttosto ansiosa, soprattutto dopo il calvario passato lo scorso anno a causa dei calcoli biliari.
Vorrei conoscere la vostra opinione a riguardo…cosa potrebbe causare questi sintomi? E’ possibile che siano sintomi digestivi legati ad una sindrome post-colecistectomia o potrebbe trattarsi di qualcos’altro? Ho letto che spesso la sensazione di pulsazione addominale può essere legate ad aneurismi dell'aorta addominale? Dovrei preoccuparmi? Ho fatto un'eco qualche giorno fa, e a parte il sospetto di formazione di una piccola aderenza a livello dell'area colecistectomizzata, che dovrò approfondire, non sembra essere emerso nient'altro.
Vi ringrazio in anticipo per la disponibilità.
sono una ragazza di 28 anni e vorrei chiederle un consulto per la mia situazione che, pur non avendo raggiunto livelli preoccupanti, mi da qualche pensiero. Premetto che circa un anno fa, ad Aprile, fui operata per rimozione della cistifellea in seguito a calcolosi. L’organo era pieno di piccoli calcoli e fanghiglia biliare, e un calcolo millimetrico si era spostato nelle vie biliari causandomi fortissime coliche notturne. Per questo motivo, prima della colecistectomia, mi hanno sottoposta ad una CPRE per asportare il calcolo “fuggitivo”. L’operazione è andata bene, e dopo i primi mesi di problemi d’assestamento intestinale sembrava che tutto filasse liscio.
Da un paio di mesi a questa parte, ho cominciato a lamentare una forte pesantezza addominale (e lentezza digestiva) quasi perenne dopo i pasti, ma presente anche durante la giornata, gorgoglii addominali piuttosto frequenti e un fastidio leggero ma fisso, localizzato nell’addome superiore, appena sopra l'ombelico, che si manifesta sempre in correlazione ad un dolore alla schiena alquanto fastidioso. In più, appoggiando il palmo della mano a livello addominale, sopra l'ombelico, avverto spesso un forte battito sotto le dita, un po' come se sentissi il cuore nello stomaco (o almeno questa è la sensazione che provo). Premetto che sono piuttosto ansiosa, soprattutto dopo il calvario passato lo scorso anno a causa dei calcoli biliari.
Vorrei conoscere la vostra opinione a riguardo…cosa potrebbe causare questi sintomi? E’ possibile che siano sintomi digestivi legati ad una sindrome post-colecistectomia o potrebbe trattarsi di qualcos’altro? Ho letto che spesso la sensazione di pulsazione addominale può essere legate ad aneurismi dell'aorta addominale? Dovrei preoccuparmi? Ho fatto un'eco qualche giorno fa, e a parte il sospetto di formazione di una piccola aderenza a livello dell'area colecistectomizzata, che dovrò approfondire, non sembra essere emerso nient'altro.
Vi ringrazio in anticipo per la disponibilità.
[#1]
Sicura che non si tratti di aerofagia (ingoiare aria in eccesso, tipica negli ansiosi) post-prandiale?
Utile farsi visitare dal suo medico.
Utile farsi visitare dal suo medico.
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#2]
Utente
Il medico che mi ha sottoposta pochi giorni fa a controllo ecografico, ha rilevato solo un intestino leggermente più "corposo" del normale, e infatti mi ha consigliato (in caso di assenza di miglioramento nei sintomi) di sottopormi ad un controllo delle intolleranze alimentari. A volte mi capita di soffrire di un po' di meteorismo e cerco di eliminarlo con delle compresse di carbone vegetale per qualche giorno, ma questa situazione sintomatica è scoppiata solo da circa un mesetto e mezzo. Subito dopo l'operazione di colecistectomia, almeno fino a Gennaio, non avevo avvertito alcun sintomo.
Ciò che mi preoccupa maggiormente è il fatto che, prima d'ora, non avevo mai notato questa strana pulsazione addominale a livello dell'ombelico...ed è soprattutto la correlazione con il dolore fisso alla schiena nella parte dorsale che mi provoca un po' d'ansia! Onestamente, penso che un'eco avrebbe evidenziato eventuali problemi aortici a livello addominale, ma un po' di dubbio mi rimane, lo ammetto.
Ciò che mi preoccupa maggiormente è il fatto che, prima d'ora, non avevo mai notato questa strana pulsazione addominale a livello dell'ombelico...ed è soprattutto la correlazione con il dolore fisso alla schiena nella parte dorsale che mi provoca un po' d'ansia! Onestamente, penso che un'eco avrebbe evidenziato eventuali problemi aortici a livello addominale, ma un po' di dubbio mi rimane, lo ammetto.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 16.3k visite dal 05/04/2015.
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