Dolore retrosternale

Buongiorno,
Da novembre sto vivendo con un disturbo che inizia a preoccupare.
Tutto iniziò con una tosse secca, resistente alla cura che mi diede il medico curante (antinfiammatorio).
Una notte esasperato provai con un puff di ventolin. Da lì a un'oretta (non so se correlato all'assunzione del ventolin) si scatenò una crisi. Sudorazione fredda, tachicardia, nausea e dolore toracico abbastanza importanti. La mia compagna mi stette vicino, e si risolse in una ventina di minuti. L'indomani andai dal medico che mi spinse al Ps per accertamenti.
Da lì ecg, esami del sangue e rx torace. Tutto negativo.
Da allora però il dolore, soprattutto alla schiena e in epigastrio non mi abbandona.
Sono stato altre 2 volte al Ps, soliti controlli negativi.

Ecco i referti:
RX TORACE 2 PROIEZIONI
non lesioni pleuroparenchimali a focolaio in atto
cuore e aorta nei limiti
RX ADDOME SENZA CONTRASTO
Non aria libera
non livelli idroaerei patologici
coprostasi
ANGIO-TAC TORACE (indagine per p-d-dimero alto)
TAC ADDOME COMPLETO MDC/SMDC
esame eseguito in condizioni basali e dopo somministrazione di iomeron400
all'esame diretto non calcificazioni parietali aortiche
dopo contrasto regolare il calibro dell'aorta toraco addominale
non segni di dissezione
non spandimento di mdc
non lesioni pleuroparenchimali in atto
non aree di alterato enhancement del parenchima epatico, splenico, pancreatico e renale.
diverticoli nel sigma
non liquido libero in addome
GASTROSCOPIA
esofago regolare per calibro, decorso con mucosa esente da lesioni ma con striature eritematose in sede pregiunzionale. linea Z regolare a 39cm dagli incisivi concidente con le pliche gastriche e con l'impronta dei pilastri diaframmatici.
Stomaco: fondo e corpo con mucosa di aspetto nella norma, pliche di calibro regolare, appianabili all'insuflazione; antro con mucosa esente da lesioni.
Duodeno: bulbo con mucosa lievemente iperemica, seconda porzione nella norma.
Biopsie negative per hp.
PHMETRIA 24H
utilizzo di 8 sonde
reflussi nella norma
non reflussi non acidi
il paziente ha segnalato 3 volte stato doloroso non associato a reflusso acido.
Si consiglia Manometria esofagea e indagine cardiaca.

Varie: esami ematici per funzionalità del fegato: nella norma
per funzionalità tiroidea: nella norma
Ecocardiogramma : negstivo
Ecg al ciclo ergometro : negativo.

Vorrei chiedere se davvero è importante eseguire una manometria dopo gli esami sopra descritti e se i diverticoli segnalati dalla tac devono essere sottoposti a ulteriori indagini.
Inutile dire che il dolore persiste, spesso associato a nausea.

Grazie a chiunque mi possa aiutare.
Distinti saluti.
[#1]
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
Farei la manometria e biopsie esofagee.Nessun problema per i diverticoli. Prego

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

[#2]
Attivo dal 2015 al 2015
Ex utente
Dottore innanzitutto la ringrazio per la sua celere risposta.
ok, quindi farò la manometria prescritta dal mio medico.

per correttezza mi sono dimenticato di riportare un referto penso importante:
RX TUBO DIGERENTE (con contrasto):
Esofago in sede, regolarmente canalizzato
Stomaco mediano, conformato ad uncino, ipotonico e ipocinetico, contenente a digiuno una discreta quantità di liquido.
Pareti gastriche indenni da lesioni infiltralnti o produttive.
Piloro pelvio e centrale
Bulbo duodenale ben distensibile e indenne da lesioni.
C duodenale d'ampiezza regolare.

Mi scusi, ma me lo ero perso tra i vari referti!
Non so se può cambiare la sua posizione, ma avrà certamente un significato (non per me...).

Di nuovo grazie e buona pasqua!
Saluti