Reflusso gonfiore e alimentazione
Salve ho 32 anni e da alcuni anni soffro di un fastidioso gonfiore addominale soprattutto subito dopo i pasti. Recentemente e saltuariamente si sono presentati anche lievi bruciori subito sotto lo sterno, soffro di stitichezza e frequenti eruttazioni, e accuso soprattutto dopo pranzo una certa difficoltà digestiva. Raramente il gonfiore riguarda anche l'intestino con fastidiose coliche d'aria. Il mio medico mi ha fatto provare con il carbone ma non è servito assolutamente a niente. Preciso che almeno 2 se non 3 volte a settimana rimango in ufficio per pranzo e questo mi accentua i sintomi, tanto che cerco veramente di mangiare pochissimo per evitare tutti questi fastidi avendo come conseguenza ovviamente una gran fame la sera! Questa estate durante le ferie ho notato però che pur avendo un'alimentazione orrenda visto che mi trovavo negli stati uniti e quindi fast food e pizza praticamente tutti i giorni, il mio intestino si è magicamente regolarizzato, il gonfiore diminuito, le eruttazioni quasi scomparse, bruciori scomparsi e riuscivo a digerire anche cibi pesanti senza accorgermene!! Insomma un vero idillio!! Potrebbe dipendere dal fatto che camminavo praticamente 12 ore al giorno non stando mai ferma? E tornata in ufficio, il primo giorno ho subito avuto una colica d'aria, e nei giorni successivi di nuovo gli stessi sintomi di prima, stitichezza compresa. Allora a questo punto mi chiedo se questi sintomi possano essere causati dalla vita sedentaria che faccio quando lavoro, magari dallo stress visto che ho un po' di problemi in ufficio o no so da cos'altro!! Sapete aiutarmi nel capire come ritrovare la forma di quest'estate e soprattutto quali accorgimenti potrei adottare nell'alimentazione visto che purtroppo almeno 2 volte a settimana devo mangiare in ufficio o quali cibi sarebbe meglio mangiare per evitare la pesantezza e i bruciori?? Grazie mille, spero di poter risolvere questo problema che è davvero fastidioso e oltretutto molto scocciante (per una donna non è bello avere la "panciona"!!) Grazie, Sara
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Cara Sara, quella che Lei scrive è una situazione clinica molto frequente ossia la sindrome dell'intestino irritabile, anche se camminare a volte può aiutare, qui probabilmente il problema si è temporaneamente risolto per la mancanza di "stress" dovuto al lavoro!
Si faccia consigliare dal suo medico la terapia migliore nei periodi meno brillanti.
Cordiali saluti
Si faccia consigliare dal suo medico la terapia migliore nei periodi meno brillanti.
Cordiali saluti
Dott M. Di Camillo
Specialista in Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
dottorato di ricerca in fisiopatologia chirurgica e gastroenterologica
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.4k visite dal 10/09/2008.
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