Problema intestinale

Salve,
sono una ragazza di 27 anni e qualche mese fa, in concomitanza di un problema intestinale, ho scoperto di avere una ves alta (50) e anche la pcr. Dalle analisi effettuate è anche emersa una sideremia bassa (circa 28), emoglobina a 13 e pochi globuli rossi nelle urine. Per circa una settimana ho avuto una strana sintomatologia intestinale, che comprendeva emissione di feci semisolide (non formate) di colore marrone molto scuro e spesso inodori, sintomo che ha destato in me non poca preoccupazione perché temevo di avere una qualche emorragia gastrointestinale, unitamente a crampi e dolori intestinali diffusi e febbre (il primo giorno a 38,8, poi sempre intorno ai 37 e qualcosa, specialmente alla sera). Dopo circa 10 giorni la sintomatologia ha iniziato a regredire e la consistenza delle feci è diventata normale, così come anche il colore, che varia dal marrone chiaro a quello scuro, a seconda dell'alimentazione. Sto assumendo Ferrograd a cicli di 4-5 giorni, perché mi dà talvolta problemi di crampi e diarrea, oltre a condurre una dieta ricca di verdure, legumi e carne per reintegrare il ferro. Tuttavia, continuo ad avvertire, a distanza di circa un mese, strani sintomi quali brividi, qualche doloretto osseo e muscolare e una temperatura che varia dai 36 ai 36,7-36,8, e sono molto preoccupata per questo. La febbricola è assente per alcuni giorni e si ripresenta improvvisamente, senza apparenti motivazioni. Non so se queste temperature possano essere considerate patologiche, perché in condizioni normali la mia temperatura oscilla tra i 35,9 e i 36,3-36,4. Non ho ancora ripetuto le analisi, e non nego di avere una paura tremenda di ritrovare i valori ancora alterati. Quello che vorrei sapere è se può un'anemia sideropenica essere la causa di questa febbricola e se c'è correlazione tra i valori di ves e pcr alterati e l'anemia, oppure se può essere tutto riconducibile al problema intestinale avuto in precedenza o ad altro. So che in assenza di dati è difficile dare una risposta ma purtroppo, oltre ad essere abbastanza ipocondriaca, sono anche molto ansiosa, e questo fatto mi crea un sacco di problemi. Grazie a chi risponderà.
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 72.1k 2.3k
É stata visitata dal suo medico o da un gastroenterologo ? I dolori addominali dove sono localizzati con esattezza ?
Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroent. Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Clinica Zucchi)- Roma (Villa Benedetta) Reggio C (Villa Sant'Anna)

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
Gentile dottore,
il mio medico aveva addebitato il tutto ad un episodio influenzale, anche perché attualmente non ho più alcun dolore e le feci si sono normalizzate. I dolori non avevano una localizzazione fissa, diciamo che prevalentemente interessavano la zona periombelicale e la parte dx e sx dell'addome, talvolta erano localizzati in un punto specifico, altre volte si spostavano.
Quello che mi preoccupa è questa specie di febbricola, se si può definire tale, e il fatto di avere ves e pcr alte, concomitantemente all'anemia, di cui ho comunque sempre sofferto, anche a causa dei cicli mestruali molto abbondanti e duraturi.
Segnala un abuso allo Staff
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 72.1k 2.3k
Potrebbe realmente trattarsi di una virosi intestinale. Bisogna valutare il decorso.

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile

Altri consulti in gastroenterologia