Sospensione pantoprazolo e antidepressivi: effetti collaterali?
Spett.li dottori,
la scorsa primavera (2014) ho sostenuto gastroscopia che ha evidenziato gastrite e piccola ernia iatale.
Mi avevano prescritto cura pantoprazolo per 1 mese. Purtroppo non riuscivo a farne a meno, appena smettevo tornava la gastrite fortissima. Ho avuto poi un periodo di forte stress che mi ha indotto a proseguire la cura.
Praticamente ho preso 20mg di pantecta tutti i giorni per quasi un anno.
Da 3 giorni ho smesso, sostituendo con ranitidina.
Lo stomaco per ora è ok, ma da ieri sera (secondo giorno dal cambio), avverto un senso di malessere e mi gira la testa.
Io prendo tutti i giorni 100mg di lyrica + 75mg di efexor la mattina, oltre a 100 mg di lyrica la sera. Il pantecta lo prendevo a metà mattina, a distanza di tre ore dall'assunzione dei farmaci.
La mia domanda è: questo senso di malessere è comune nella sospensione del pantoprazolo dopo lungo tempo?
oppure può essere dovuto al fatto che limitava l'assorbimento dei farmaci e adesso, pur prendendoli in egual dose,è come se ne prendessi (rectius: assorbissi) di più?
grazie per l'attenzione
in Vostra attesa
la scorsa primavera (2014) ho sostenuto gastroscopia che ha evidenziato gastrite e piccola ernia iatale.
Mi avevano prescritto cura pantoprazolo per 1 mese. Purtroppo non riuscivo a farne a meno, appena smettevo tornava la gastrite fortissima. Ho avuto poi un periodo di forte stress che mi ha indotto a proseguire la cura.
Praticamente ho preso 20mg di pantecta tutti i giorni per quasi un anno.
Da 3 giorni ho smesso, sostituendo con ranitidina.
Lo stomaco per ora è ok, ma da ieri sera (secondo giorno dal cambio), avverto un senso di malessere e mi gira la testa.
Io prendo tutti i giorni 100mg di lyrica + 75mg di efexor la mattina, oltre a 100 mg di lyrica la sera. Il pantecta lo prendevo a metà mattina, a distanza di tre ore dall'assunzione dei farmaci.
La mia domanda è: questo senso di malessere è comune nella sospensione del pantoprazolo dopo lungo tempo?
oppure può essere dovuto al fatto che limitava l'assorbimento dei farmaci e adesso, pur prendendoli in egual dose,è come se ne prendessi (rectius: assorbissi) di più?
grazie per l'attenzione
in Vostra attesa
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Il disturbo non é legato alla sospensione del farmaco.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 8.8k visite dal 20/03/2015.
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