Dolore e gonfiore addominale
Da circa 45 giorni soffro di disturbi vari all'apparato digerente. Negli ultimi 15 giorni ho avuto un peggioramento a causa di un continuo gonfiore addominale a partire dall'ipocondrio sinistro e fino alla zona pelvica e di acidità di stomaco. Il medico di base mi ha prescritto enterogermina e spasmomen. Dopo 5 giorni a causa di forti dolori in zona epigastrica mi sono recato al pronto soccorso dove mi hanno effettuato esami del sangue (senza alcuna anomalia) rx addome e torace (che rilevava meteorismo) ed ecografia addome completo (che a causa del suddetto meteorismo ostacolava la valutazione degli organi addominali). Sono stato dimesso ed indirizzato dal gastroenterologo che mi segue (sono celiaco ed intollerante al lattosio e seguo entrambe le diete scrupolosamente). Il gastroenterologo mi ha prescritto 4 compresse al giorno di Normix ed altre 4 di sinaire (prima dei pasti). Negli ultimi giorni ho avuto un notevole miglioramento (il gonfiore tendeva a diminuire ma non a passare del tutto). Questa mattina, dopo 5 giorni di terapia, sono nuovamente peggiorato accusando un forte dolore in zona epigastrica accompagnata da un pò di acidità. Ho pranzato (sfonrzandomi) e dopo il dolore si è leggermente attenuato. Lo specialista, qualche giorno fa, mi ha consigliato di non ripetere colonscopia, gastroscopia (entrambe con biopsie negative) e calprotectina fecale perchè tutte fatte di "recente" (anno 2011). Tra qualche giorno devo ripetere le IgE per alimenti e gli Ab antitransglutaminasi e sottopormi ad un eco addome per anse intestinali. Vista la durata dei sintomi ed il mio carattere ansioso ed ipocondriaco ovviamente sono preoccupato e documentandomi su internet (mio malgrado) ho notato attinenze con i sintomi di alcuni tumori tra cui pancreas e stomaco. Gli esami già fatti possono escludere tali patologie? Contrariamente a quanto detto dallo specialista sarebbe meglio effettuare nuovamente colon e gastroscopia? E' possibile che invece possa trattarsi di una sofferenza intestinale causata delle mie intolleranze a lattosio e glutine nonostante segue scrupolosamente le diete?
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Non penserei a malattie maligne e non farei indagini endoscopiche. Seguire il trattamento medico aggiungendo qualche antiacido.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
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Confermo il reflusso ed uno stato ansioso.
Escluda brutti pensieri
si tranquillizzi
Escluda brutti pensieri
si tranquillizzi
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#3]
Utente
Buongiorno.
Nonostante la cura con normix e sinaire e la somministrazione di enterolactis plus al termine del trattamento i disturbi persistono. Ora, oltre al gonfiore sempre presente ho anche mal di stomaco e faccio fatica a mangiare. Riguardando gli esami del sangue fatti quando mi sono recato al pronto soccorso ho notato che oltre ai valori di routine dell'emocromo risultati perfetti, anche quelli di bilirubina totale e diretta, isoamilasi pancreatica e colinesterasi erano perfettamente all'interno del range (solo il valore del pcr era 0,8 quindi oltre il limite di 0,5). Ciò nonostante non riesco a tranquillizzarmi in quanto continuando a star male ormai da più di un mese ho paura di avere qualcosa di grave. Domani mattina ho deciso di recarmi privatamente a fare un ecografia completa dell'addome (visto che quella fatta al pronto soccorso non ha rilevato la situazione degli organi interni per via del meteorismo e farmi controllare soprattutto il pancreas (mia prima preoccupazione x via della paura di avere un tumore in quell'organo). Dopodiché posso stare tranquillo non caso non si rilevasse nulla di particolare? Dovrei ancora evitare indagini endoscopiche nonostante il lungo tempo trascorso?
Nonostante la cura con normix e sinaire e la somministrazione di enterolactis plus al termine del trattamento i disturbi persistono. Ora, oltre al gonfiore sempre presente ho anche mal di stomaco e faccio fatica a mangiare. Riguardando gli esami del sangue fatti quando mi sono recato al pronto soccorso ho notato che oltre ai valori di routine dell'emocromo risultati perfetti, anche quelli di bilirubina totale e diretta, isoamilasi pancreatica e colinesterasi erano perfettamente all'interno del range (solo il valore del pcr era 0,8 quindi oltre il limite di 0,5). Ciò nonostante non riesco a tranquillizzarmi in quanto continuando a star male ormai da più di un mese ho paura di avere qualcosa di grave. Domani mattina ho deciso di recarmi privatamente a fare un ecografia completa dell'addome (visto che quella fatta al pronto soccorso non ha rilevato la situazione degli organi interni per via del meteorismo e farmi controllare soprattutto il pancreas (mia prima preoccupazione x via della paura di avere un tumore in quell'organo). Dopodiché posso stare tranquillo non caso non si rilevasse nulla di particolare? Dovrei ancora evitare indagini endoscopiche nonostante il lungo tempo trascorso?
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> > Dopodiché posso stare tranquillo non caso non si rilevasse nulla di particolare? Dovrei ancora evitare indagini endoscopiche nonostante il lungo tempo trascorso? <<
Doppio SI !
Auguroni.
Doppio SI !
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Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 6.3k visite dal 15/03/2015.
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