Possibile parassitosi intestinale

Buonasera, vorrei chiedere un parere e descrivere brevemente la mia grave situazione.

Quest'estate (fine Ago,), in un periodo di soggiorno all'estero, ho avuto un episodio simil-influenzale, con spossatezza e raffreddore (anche se privo di febbre), durante e dopo il quale ho iniziato ad accusare sintomi gastrointestinali intensi, in particolare: fortissimo meteorismo e diarrea, enorme spossatezza, occhi rossi e, cosa che mi ha colpito di più, delle vere e proprie "crisi di tosse"; inoltre ho iniziato a sentire una certa intolleranza ad alimenti come alcolici, caffè e bevande gassate.
Sempre in questi giorni ho iniziato ad avere tic nervosi (come movimento della spalla destra).
Ho assunto solo paracetamolo.
Con ancora alcuni dei sintomi (erano diminuiti spossatezza e raffreddore) sono tornato in Italia, dove ho continuato ad avere, in particolare, fortissime crisi di tosse subito dopo i pasti.
Da questo momento ho avuto un rapido calo pond. di >15 kg.
Ho poi continuato ad avere crisi di tosse acute al mattino e pesantezza pomeridiana, e dopo una settimana ho dovuto sospendere l'attività quotid.

A questo punto sono proseguiti per i mesi successivi forti problemi gastrointestinali e psichiatrici.

Sintomi:
-Tosse (iniz. acuta, ora cronica)
-Meteorismo (stesso discorso)
-Dolori alla parte destra
-Bruxismo/spasmi muscolari alla testa e all'addome di notte (questo, ho letto, poss. segno di parassitosi)
In generale l'addome è spesso caldo e sento bruciore a livello dell'intestino e del duodeno, specie al risveglio; che si attenua mangiando liquidi
-Affaticabilità, spossatezza, debilitazione con impossibilità a svolgere le attività quotidiane
-Bisogno di muovere il bacino o correre ad elevata intensità (attenua il fastidio)
-Forti pulsaz. addomin. e bisogno di distens.

I sintomi neurologici-comportamentali hanno avuto un grave peggioramento nell'ultima sett., dopo un episodio di contraz. notturne involont. dei denti dopo il quale ho avvertito una sorta di emorragia e un innaturale afflusso del sangue alla testa. Dopo il quale ho avuto (e ho) disorientamento spaziale e comportamenti anomali.

Nell'ultimissimo periodo, ho iniziato a rilevare dei piccoli filamenti giallognoli-bianchi nelle feci, che se rotti rilasciano sangue. Può trattarsi di un verme intestinale?
Le feci inoltre, sempre

Fino ad ora sono stato bollato in famiglia come "semplice" depresso e questo mi ha ritardato molto nell'eseguire indagini accurate. Se non che, da qualche giorno a questa parte, anche altri membri della famiglia hanno iniziato ad accusare sintomi come dolore alla parte destra, dimagrimento, eccessiva irritabilità e segni di carenze di nutrienti.

Al momento mi sento in uno stato di grande urgenza: è possibile che i vermi stiano provocando seri danni nervosi o perforazioni, o che ci sia un'occlusione intest.? Il mio medico suggerisce di effettuare le analisi e eventualmente iniziare con Vermox, tuttavia io sento una condizione di grave urgenza, cosa posso fare?
[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Sta correndo troppo con la paura..... É stato visitato da un gastroenterologo ? Ha eseguito degli accertamenti ematici ? L'esame delle feci può essere utile.


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
Utente
Utente
Gentile Dr. Cosentino, grazie per la risposta.
Non ho ancora visitato un gastro.
Qualche mese fa il mio medico mi aveva prescritto 1 mese di Pantopraz., per reflusso con prob. esofagite, che sempre per ansia/paure non ho assunto: è prob. che questi siano sintomi di reflusso, e/o che la mancata assunz. abbia fatto danni?
Gli esami em. hanno dato glob. rossi, bilirubina e albumina legg. alti.
Ho fatto eco addome comp. che ha rilevato un polipo di colesterina di 1,1 cm alla colecisti, e molta aria alla bocca dello stomaco.

Grazie per l'attenzione
[#3]
Utente
Utente
Tra le altre cose a cui avevo pensato ci sono una celiachia non diagnosticata, vale la pena accertare anche questa? (da circa 1 mese ho eliminato il glutine dalla dieta, questo potrebbe inficiare un'eventuale diagnosi?)
[#4]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Non avrà provocato danni non prendendo il farmaco per il reflusso e per la diagnosi di celiachia deve essere a dieta con glutine da almeno un mese.

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Utente
Utente
Gentile Dottore, domani eseguirò gli esami fecali.
Nel frattempo sono comparse vere e proprie strisciate di sangue nelle feci. Inoltre, già da un po' ho notato delle sorte di "semini" nelle feci, mi sembra una palese infestazione parassitaria.
Il mio medico mi dice di aspettare i risultati, ma la mia situazione peggiora davvero a vista d'occhio.
Inoltre c'è stato un ulteriore brusco dimagrimento di 4 kg nell'ultima settimana.
Nel caso fosse appunto un verme/parassita (l'esame dirà di quale si tratta?), quale sarà la cura? E' necessario il ricovero in ospedale? Ho molta paura (e letto) che l'averla tenuta non trattata per diversi mesi possa aver fatto grossi danni.

Grazie ancora per il supporto
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Non c'è necessità di ricovero e la parassitosi si può curare. Non si allarmi. Bisogna ancora fare diagnosi.

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