Aerofagia,meteorismo,mal di stomaco,bocca amara e feci collose (pregresso polipo intestinale)
Gentili dottori,
un anno e mezzo fa mi sono sottoposta a colonscopia a causa di sangue visibile nelle feci che non passava nonostante le normali cure per guarire ragadi ed emorroidi.
Ne è emerso che, nonostante la giovane età (25 anni), la causa del sanguinamento era un polipo peduncolato di un cm che è stato prontamente rimosso. Essendo un tumore benigno il gastroenterologo mi ha detto che da quel momento in avanti avrei dovuto monitorare la situazione tramite colonscopia da fare ogni tre anni (salvo cambiamenti di sorta). Assieme al polipo sono scomparsi, oltre il sanguinamento, anche fastidiosi sintomi quali aerofagia, meteorismo, stitichezza e feci poco formate o comunque insoddisfacenti. Stavo benissimo. Scusate se mi dilungo in questa descrizione ma credo sia doverosa per esplicare il cambiamento avvenuto. Le feci post rimozione erano soddisfacenti, lunghe (una ventina di cm) e perfettamente cilindriche (di un diametro di 3.5 cm potrei dire). Finalmente dopo secoli mi sembrava di potermi svuotare bene e completamente. Le feci non lasciavano nemmeno tracce sulla carta o giusto un po'. Ora... la situazione è cambiata. Da qualche mese avverto nuovamente aerofagia e meterosmo. Digerisco in continuazione e talvolta, appena 5 minutu dopo averlo ingurgitato, il cibo mi risale su per la gola. Oltre a questo sento continui gorgoglii nello stomaco e accuso flatulenza e dolore (credo dovuto a tutta quest'aria). Mi sento la bocca amara e, nemmeno lavandomi i denti accuratamente, il problema sembra risolversi, Oltre ad essere amara è anche impastata. Infine le feci compaiono di nuovo poco formate... non sono più un unico corpo ma tanti pezzettini del diametro di un mignolo e lunghi la metà e talvolta non sono proprio formate ma solo mollicce. Il colore non mi sembra anomalo (a parte cambiare a seconda di quello che mangio) e non riscontro sangue visibile (nemmeno sezionando personalmente le feci accuratamente). Mi capita poi di non andare in bagno per tre giorni e quando ci vado ci vado tre volte in un giorno con questa continua sensazione di mancato svuotamento. Le feci risultano inoltre appiccicose/collose e si attaccano al water talvolta con abbondante presenza di muco ( mi sono personalmente premurata di conrollare che la fonte sia l'ano e non la vagina). Questo è quanto. Da pochi giorni inoltre mi è spuntato uno sfogo di tante brigoline rosse con puntino bianco sia in faccia che sul collo che su spalle e petto. Ho pensato che tutto potesse essere riconducibile ad una sensibilità al glutine quindi ho deciso autonomamente di eliminarlo dalla mia dieta per qualche giorno. I puntini stanno diminuendo ma non posso garantire che il problema fosse quello. Magari è una casualità. Comunque le domande sono... secondo voi potrebbe trattarsi nuovamente di un polipo? Dovrei sottopormi a conlonscopia da un anno ma forse sarebbe meglio anticipare i tempi? Dovrei sottopormi anche a gastroscopia? Sono un po' preoccupata.
un anno e mezzo fa mi sono sottoposta a colonscopia a causa di sangue visibile nelle feci che non passava nonostante le normali cure per guarire ragadi ed emorroidi.
Ne è emerso che, nonostante la giovane età (25 anni), la causa del sanguinamento era un polipo peduncolato di un cm che è stato prontamente rimosso. Essendo un tumore benigno il gastroenterologo mi ha detto che da quel momento in avanti avrei dovuto monitorare la situazione tramite colonscopia da fare ogni tre anni (salvo cambiamenti di sorta). Assieme al polipo sono scomparsi, oltre il sanguinamento, anche fastidiosi sintomi quali aerofagia, meteorismo, stitichezza e feci poco formate o comunque insoddisfacenti. Stavo benissimo. Scusate se mi dilungo in questa descrizione ma credo sia doverosa per esplicare il cambiamento avvenuto. Le feci post rimozione erano soddisfacenti, lunghe (una ventina di cm) e perfettamente cilindriche (di un diametro di 3.5 cm potrei dire). Finalmente dopo secoli mi sembrava di potermi svuotare bene e completamente. Le feci non lasciavano nemmeno tracce sulla carta o giusto un po'. Ora... la situazione è cambiata. Da qualche mese avverto nuovamente aerofagia e meterosmo. Digerisco in continuazione e talvolta, appena 5 minutu dopo averlo ingurgitato, il cibo mi risale su per la gola. Oltre a questo sento continui gorgoglii nello stomaco e accuso flatulenza e dolore (credo dovuto a tutta quest'aria). Mi sento la bocca amara e, nemmeno lavandomi i denti accuratamente, il problema sembra risolversi, Oltre ad essere amara è anche impastata. Infine le feci compaiono di nuovo poco formate... non sono più un unico corpo ma tanti pezzettini del diametro di un mignolo e lunghi la metà e talvolta non sono proprio formate ma solo mollicce. Il colore non mi sembra anomalo (a parte cambiare a seconda di quello che mangio) e non riscontro sangue visibile (nemmeno sezionando personalmente le feci accuratamente). Mi capita poi di non andare in bagno per tre giorni e quando ci vado ci vado tre volte in un giorno con questa continua sensazione di mancato svuotamento. Le feci risultano inoltre appiccicose/collose e si attaccano al water talvolta con abbondante presenza di muco ( mi sono personalmente premurata di conrollare che la fonte sia l'ano e non la vagina). Questo è quanto. Da pochi giorni inoltre mi è spuntato uno sfogo di tante brigoline rosse con puntino bianco sia in faccia che sul collo che su spalle e petto. Ho pensato che tutto potesse essere riconducibile ad una sensibilità al glutine quindi ho deciso autonomamente di eliminarlo dalla mia dieta per qualche giorno. I puntini stanno diminuendo ma non posso garantire che il problema fosse quello. Magari è una casualità. Comunque le domande sono... secondo voi potrebbe trattarsi nuovamente di un polipo? Dovrei sottopormi a conlonscopia da un anno ma forse sarebbe meglio anticipare i tempi? Dovrei sottopormi anche a gastroscopia? Sono un po' preoccupata.
[#1]
Assolutamente no. I sintomi riferiti non sono affatto ricollegabili ad un eventuale polipo (che non penso assolutamente si sia riformato in cosí breve tempo). L'unico segno che può dare il polipo, non di grosse dimensioni, é il sanguinamento. Ma non altro.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
Grazie per la celerissima risposta,
quindi quali potrebbero essere le cause di questi disturbi?Una visita dal gastroenterologo è comunque consigliabile per verificare che non si tratti di colon irritabile o boh... altro?
Ne approfitto anche per farle qualche domanda sui polipi...
Ovviamente si sono tutti stupiti quando è stato trovato perchè pare che alla mia età sia anomalo soprattutto se (almeno fino ad oggi) nessuno dei miei genitori ne soffre.
Può essere dipesa dalla pessima alimentazione che seguivo fino a qualche tempo fa la sua formazione? E per pessima alimentazione intendo che, essendo che i miei genitori lavoravano tutti il giorno, capitava che pranzassi a patatine in sacchetto e gelato e che comunque durante il giorni ingurgitassi quintalate di cibo spazzatura. Certo se penso che c'è gente obesa che sta benissimo sotto questo punto di vista mi sorgono delle perplessità sul ruolo di un'alimentazione sana.
L'altra domanda è se chi ha avuto un polipo è più predisposto a sviluppare cancro al colon o se addirittura non è certo che prima o poi mi verrà.
Il fatto che sia sbucato questo polipo nell'intestino non dovrebbe presupporre che anche l'apparato digerente alto venisse controllato? (stomaco, esofago ecc ecc)
Infine, non esiste nessun genere di prevenzione a parte una dieta equilibrata e del movimento?
Capisco che c'è gente messa molto peggio di me ma ovviamente anche gente che non va mai all'ospedale fino a quando non muore (vecchia). Sono un po' spaventata da questa cosa...
Ora evito di mangiare carne, schifezze e pasta o pane che non sia integrale ma è veramente disturbante pensare di non poter fare altro...
quindi quali potrebbero essere le cause di questi disturbi?Una visita dal gastroenterologo è comunque consigliabile per verificare che non si tratti di colon irritabile o boh... altro?
Ne approfitto anche per farle qualche domanda sui polipi...
Ovviamente si sono tutti stupiti quando è stato trovato perchè pare che alla mia età sia anomalo soprattutto se (almeno fino ad oggi) nessuno dei miei genitori ne soffre.
Può essere dipesa dalla pessima alimentazione che seguivo fino a qualche tempo fa la sua formazione? E per pessima alimentazione intendo che, essendo che i miei genitori lavoravano tutti il giorno, capitava che pranzassi a patatine in sacchetto e gelato e che comunque durante il giorni ingurgitassi quintalate di cibo spazzatura. Certo se penso che c'è gente obesa che sta benissimo sotto questo punto di vista mi sorgono delle perplessità sul ruolo di un'alimentazione sana.
L'altra domanda è se chi ha avuto un polipo è più predisposto a sviluppare cancro al colon o se addirittura non è certo che prima o poi mi verrà.
Il fatto che sia sbucato questo polipo nell'intestino non dovrebbe presupporre che anche l'apparato digerente alto venisse controllato? (stomaco, esofago ecc ecc)
Infine, non esiste nessun genere di prevenzione a parte una dieta equilibrata e del movimento?
Capisco che c'è gente messa molto peggio di me ma ovviamente anche gente che non va mai all'ospedale fino a quando non muore (vecchia). Sono un po' spaventata da questa cosa...
Ora evito di mangiare carne, schifezze e pasta o pane che non sia integrale ma è veramente disturbante pensare di non poter fare altro...
[#4]
Utente
Allora...
Referto macroscopico:
formazione polipoide rotondeggiante del diametro di 8mm con accenno di peduncolo
Referto microscopico:
Polipo iperplasico di mucosa del grosso intestino "senza displasia" a stroma infiammato ed angiectasico con aspetti di tipo cloacogenetico-ritenzione
DIagnosi:
Polipo iperplasico di mucosa del grosso intestino "senza displasia".
Referto macroscopico:
formazione polipoide rotondeggiante del diametro di 8mm con accenno di peduncolo
Referto microscopico:
Polipo iperplasico di mucosa del grosso intestino "senza displasia" a stroma infiammato ed angiectasico con aspetti di tipo cloacogenetico-ritenzione
DIagnosi:
Polipo iperplasico di mucosa del grosso intestino "senza displasia".
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>> Essendo un tumore benigno il gastroenterologo mi ha detto che da quel momento in avanti avrei dovuto monitorare la situazione tramite colonscopia da fare ogni tre anni (salvo cambiamenti di sorta). <<
Se il gastroenterologo ha detto realmente una cosa del genere, di fronte ad un polipo iperplastico, sarebbe bene che cambiasse mestiere.....
Si tratta di un polipo che non ha alcuna tendenza alla degenerazione e lei non ha necessità di fare alcun controllo. Quando poi avrà superato i 50 anni allora inizierà il momento delle vera prevenzione.
Per adesso non pensi al polipi ed ai tumori.
Se il gastroenterologo ha detto realmente una cosa del genere, di fronte ad un polipo iperplastico, sarebbe bene che cambiasse mestiere.....
Si tratta di un polipo che non ha alcuna tendenza alla degenerazione e lei non ha necessità di fare alcun controllo. Quando poi avrà superato i 50 anni allora inizierà il momento delle vera prevenzione.
Per adesso non pensi al polipi ed ai tumori.
[#7]
Utente
La ringrazio molto. Ora non ricordo se ha detto di farlo da qui alla vecchiaia ogni tre anni o dopo tre anni dall'asportazione del polipo e poi si sarebbe visto ma di certo mi ha detto di fare un controllo dopo tre anni da settembre 2013.
Ciò che dice ovviamente mi fa stare meglio.
Ad ogni modo questi fastidi da cosa potrebbero essere dettati?
Dopo le vacanze di natale ero ko. Un dolore costante con fitte allo stomaco. Dopo aver mangiato un po' meno ho iniziato a stare meglio poi ultimamente, con la reintroduzione di focaccia, una fetta di torta ogni tanto e in generale cibo piccante, di nuovo dolori sotto lo sterno e lungo il costato scendendo verso destra. Poi aria in generale che fuoriesce da ogni apertura possibile. Se mi capisce.
La mia dottoressa mi ha dato da prendere dell'antra ma sono stata peggio e l'ho smesso. Sono sempre dell'idea che prendere farmaci a caso senza aver inquadrato un problema sia inutile se non dannoso quindi visto che il dolore è sopportabile ho lasciato perdere ma vorrei comunque venirne a capo.
Nel frattempo le dico che noto feci meno collose da quando, nei miei esperimenti, ho eliminato i semi di zucca di cui mi nutrivo giornalmente. Può esserci un nesso?
Ciò che dice ovviamente mi fa stare meglio.
Ad ogni modo questi fastidi da cosa potrebbero essere dettati?
Dopo le vacanze di natale ero ko. Un dolore costante con fitte allo stomaco. Dopo aver mangiato un po' meno ho iniziato a stare meglio poi ultimamente, con la reintroduzione di focaccia, una fetta di torta ogni tanto e in generale cibo piccante, di nuovo dolori sotto lo sterno e lungo il costato scendendo verso destra. Poi aria in generale che fuoriesce da ogni apertura possibile. Se mi capisce.
La mia dottoressa mi ha dato da prendere dell'antra ma sono stata peggio e l'ho smesso. Sono sempre dell'idea che prendere farmaci a caso senza aver inquadrato un problema sia inutile se non dannoso quindi visto che il dolore è sopportabile ho lasciato perdere ma vorrei comunque venirne a capo.
Nel frattempo le dico che noto feci meno collose da quando, nei miei esperimenti, ho eliminato i semi di zucca di cui mi nutrivo giornalmente. Può esserci un nesso?
[#8]
Direi che l'alimentazione ha un ruolo fondamentale:
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1858-pancia-gonfia-colon-irritabile-la-dieta-fodmap-puo-essere-una-soluzione.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1858-pancia-gonfia-colon-irritabile-la-dieta-fodmap-puo-essere-una-soluzione.html
[#9]
Utente
Cercherò di attenermi quanto più possibile con quanto scritto nella tabella.
Comunque è un paio di giorni che accuso fastidi allo stomaco più forti del solito (dolore e bruciore che si espande anche alla schiena) con i soliti inequivocabili suoni di succhi gastrici in movimento e questa mattina ho avuto diverse scariche di diarrea. Potrebbe esserci connessione tra stomaco e colon o è impossibile che una gastrite (se di gastrite si tratta) influisca anche sull'intestino?
Inoltre con il peggiorare di questa condizione, che mi ha portato a rivolgermi a voi, ho notato anche ,oltre alla comparsa di bollicine rosse di cui sopra, un aumento della temperatura corporea. Non si tratta di febbre ma di una temperatura compresa tra 36.8 e 37.00. La mia temperatura corporea ideale è sempre stata intono ai 36.2 / 36.4 e, una temperatura intonro ai 37 per me è sempre stato preludio di febbre alta. Il fatto è che la febbre non mi viene ma la temperatura nemmeno si abbassa e mi sento sempre spossata, senza forse con un senso di cerchio alla testa.
Può esistere una connessione in tutto questo?
Mi consiglia di provare ad eliminare qualche alimento? Il mio tentativo di deglutinizzarmi è stato sabotato da mia madre e, magari sarà anche stavolta mesa casualità, la mattina dopo sono ricomparse le brigoline su faccia, collo e petto.
Mia madre non mi tollerà più e dice che i mali me li cerco ma provo effettivamente del disagio e non credo che nessuno si cerchi delle malattie.
Comunque è un paio di giorni che accuso fastidi allo stomaco più forti del solito (dolore e bruciore che si espande anche alla schiena) con i soliti inequivocabili suoni di succhi gastrici in movimento e questa mattina ho avuto diverse scariche di diarrea. Potrebbe esserci connessione tra stomaco e colon o è impossibile che una gastrite (se di gastrite si tratta) influisca anche sull'intestino?
Inoltre con il peggiorare di questa condizione, che mi ha portato a rivolgermi a voi, ho notato anche ,oltre alla comparsa di bollicine rosse di cui sopra, un aumento della temperatura corporea. Non si tratta di febbre ma di una temperatura compresa tra 36.8 e 37.00. La mia temperatura corporea ideale è sempre stata intono ai 36.2 / 36.4 e, una temperatura intonro ai 37 per me è sempre stato preludio di febbre alta. Il fatto è che la febbre non mi viene ma la temperatura nemmeno si abbassa e mi sento sempre spossata, senza forse con un senso di cerchio alla testa.
Può esistere una connessione in tutto questo?
Mi consiglia di provare ad eliminare qualche alimento? Il mio tentativo di deglutinizzarmi è stato sabotato da mia madre e, magari sarà anche stavolta mesa casualità, la mattina dopo sono ricomparse le brigoline su faccia, collo e petto.
Mia madre non mi tollerà più e dice che i mali me li cerco ma provo effettivamente del disagio e non credo che nessuno si cerchi delle malattie.
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 43.8k visite dal 08/03/2015.
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