Toracoalgia

Gentili dottori, mi rendo conto che sto per porgerVi un consulto multidisciplinare complicato, ma credetemi, la mia qualità della vita è davvero diventata brutta e pertanto chiedo il Vs autorevole parere con la speranza che possa essere di aiuto.
Ho 49 anni e dall’età di 20 anni ho sempre fatto sport (running), sino al 2004 anche in maniera agonistica, per poi passare ad una corsettina a giorni alterni di 35 minuti senza, ovviamente, strafare. Soggetto un ansioso.
Soffro da tempo e di un dolore toracico (centro torace e sovente sx) talvolta con riflesso retrosternale e associato dolore alla bocca dello stomaco nonché sottocostale sx. Questo dolore è a periodi ed in alcuni periodi giornaliero e varia in intensità partendo da poco a molto forte limitandomi significativamente la qualità della vita. Durante l’attività sportiva non peggiora significativamente.
Considerata la storia clinica che ho analiticamente riportato sotto, sono molto preoccupato perché simula (o lo è?) un dolore cardiaco, sebbene diverso da quello del 2004 (IMA non Q diagnosticato a seguito di forti dolori allo stomaco durante attività sportiva).
Oltre alla terapia indicatami per la patologia (cardioaspirina, statina e Norvasc) , ho preso e prendo di tutto, antidolorifici classici, IPP ed antiacido, e per un breve periodo e per prova anche del laroxil sotto dosato, senza avere efficaci miglioramenti. Rispetto un’alimentazione corretta ed equilibrata, avendo limitato alcuni alimenti.
Tanto detto vi chiedo un Vs. parere e delle indicazioni ulteriori, se necessarie.
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Familiarità per cardiopatia ischemica ed ipertensione arteriosa.
• 1998 EGDS, piccola ernia iatale da scivolamento;
• 2000 EGDS (ulcera bulbare attiva (terapia con Ppi e regressione del quadro);
• 2006 EGDS, negativa per ulceri, Hp + sottoposto a terapia eradicante con esito positivo;
• 2006 RM cervicale e dorsale: ernia discale postero mediana C4-C5 e posteriore mediana sinistra C5 e C6;
• 2006 Tac torace e addome superiore. Negativa;
• 2007 Epo: 3,5 mUl/ul. Puntato sternale con biopsia. Lieve riduzione della granulocitopoiesi e della piastrinopoiesi;
• 2007 TAC Addome: Negativa;
• 2007 Rx esofago: regolare la canalizzazione dell’esofago ed il suo movimento cinetico. Non alterazioni dell’aspetto della mucosa. Non reflusso gastroesofageo;
• 2007 Manometria Esofagea: Incompleto rilasciamento del SEI;
• 2007 Ph Impedenzometria: Reflusso Gastroesofageo acido di lieve entità nel periodo post prandiale, associati ad alcuni reflussi non-acidi. Scarsa correlazione fra presenza di reflussi ed insorgenza di sintomi;
• 2010 RM cervicale e dorsale senza m.c.: Protrusione discale posteriore C4/C5 e C5/C6 che determina dolce impronta sulla parete anteriore del sacco durale. Ernia mediana C6/C7 ;
• 2010 TAC Collo e Torace con m.c. : Negativa, piccola ernia iatale da scivolamento;
• 2012 Ph Impedenzometria: Risalita di reflussi acidi fino a circa 15 cm. Sopra il LES. Tali episodi non risultano correlati con la insorgenza di sintomi. Esame normale.
• 2013 TAC Torace, Addome superiore ed Inferiore (senza e con contrasto): Negativa, diverticolosi del sigma;
• 2014 Tac Torace senza m.c. : Negativa;
• 2014 EGDS: Incontinenza cardiale del cardias. Gastropatia iperemica. HP negativo;

• Dal 2004 al 2014 ECOGRAFIA addome Sup. ed Inf.: Regolare tranne Milza dimensioni aumentate min 130/max 137 mm. ;

• PIASTRINOPENIA.

Nel 2004 IMA non Q trattato mediante PCI-primaria +BMS su IVA. Da allora ha continuato ad avvertire toracoalgie aspecifiche per cui si è sottoposto a numerosi controlli cardiologici con stress test (sempre negativi; ultima scintigrafia miocardica da stress luglio 2014) e con esami coronarografici (ultima coronarografia nel luglio 2009, ateromasia non stenosante dei grossi tronchi coronarici con persistenza del buon risultato angiografico su IVA).
Nel 2013 n. 2 episodi di FAP cardiovertite farmacologicamente (Amidarone).
Recente controllo controllo Holter che ha evidenziato Rs costante (f.c. compresa fra 37 e 98 bpm) con rare (5) ExVe monomorfe non ripetitive, e rare (3) ExSVe non ripetitive.
Recente prova da sforzo eseguita al cicloergometro (protocollo scalare 25x2 per 15.00min/sec) ottenendo un lavoro di carico Max 200 Watt con seguenti conclusioni Assenza di alterazioni ischemiche significative del tratto ST-T. assenza di aritmie. DP:29600. Test Negativo.
Secondo il cardiologo, non c’è quindi l’indicazione per una nuova coronarografia.
[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Il dolore, se esclusa la responsabilità cardiologia e digestiva, potrebbe essere di natura "neuropatico" ossia da irradiazione dalla colonna vertebrale (protrusioni).


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio per la sua risposta immediata. Proverò ad esplorare anche questa branca anche se, più volte, ho utilizzato farmaci antidolorifici specifici per dolori neuropatici senza soluzione alcuna.
Approfitto per chiederle se un'incontinenza del cardias associata ad Gastropatia iperemica( ultima gastroscopia) può essere la causa di questo malessere che un origine sicuramente c'è l'ha.
Grazie e buon tutto.
[#3]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Assolutamente no.


Reflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

Leggi tutto