Svenimento e indigestione
Salve,
mia madre, una donna di 62 anni, periodicamente durante o dopo i pasti viene colpita da malore che gli causa sudore, perdita di sensi e al risveglio forte attacchi di vomito.
L'ultima volta è stato necessario anche l'intervento di un'ambulanza poichè al risveglio dallo svenimento è stata colpita da forte vomito.
Di norma da 10 anni la cosa accade 1 volta l'anno.
Mia madre non soffre di nessuna malattia,non assume farmaci e non è allergica.
Ora sta per fare le analisi del caso.
Prima di queste volevo chiedere un consulto da voi.
Secondo voi di cosa si tratta?
Saluti
mia madre, una donna di 62 anni, periodicamente durante o dopo i pasti viene colpita da malore che gli causa sudore, perdita di sensi e al risveglio forte attacchi di vomito.
L'ultima volta è stato necessario anche l'intervento di un'ambulanza poichè al risveglio dallo svenimento è stata colpita da forte vomito.
Di norma da 10 anni la cosa accade 1 volta l'anno.
Mia madre non soffre di nessuna malattia,non assume farmaci e non è allergica.
Ora sta per fare le analisi del caso.
Prima di queste volevo chiedere un consulto da voi.
Secondo voi di cosa si tratta?
Saluti
[#1]
Gentile signore,
la frequenza sporadica, anche se ripetuta, della sintomatologia non presenta, per fortuna, particolare allarme.
Tuttavia è opportuna una valutazione accurata delle circostanze nelle quali gli episodi descritti si sono verificati: in presenza degli stessi alimenti? in concomitanza di un pasto particolarmente abbondante? con assunzione di alcoolici? con successiva esposizione al freddo/caldo eccessivo?
Sono esempi in cui si possono verificare dei riflessi che, a partenza dal tubo digerente, vanno ad interferire sulla dinamica circolatoria (frequenza cardiaca e pressione sanguigna) determinamdo in parte i sintomi descritti.
In ogni caso una diagnosi precisa è possibile solo dopo accurata visita medica.
Cordiali saluti.
la frequenza sporadica, anche se ripetuta, della sintomatologia non presenta, per fortuna, particolare allarme.
Tuttavia è opportuna una valutazione accurata delle circostanze nelle quali gli episodi descritti si sono verificati: in presenza degli stessi alimenti? in concomitanza di un pasto particolarmente abbondante? con assunzione di alcoolici? con successiva esposizione al freddo/caldo eccessivo?
Sono esempi in cui si possono verificare dei riflessi che, a partenza dal tubo digerente, vanno ad interferire sulla dinamica circolatoria (frequenza cardiaca e pressione sanguigna) determinamdo in parte i sintomi descritti.
In ogni caso una diagnosi precisa è possibile solo dopo accurata visita medica.
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 18.7k visite dal 07/09/2008.
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