Reflusso e gastrite
Buongiorno sono qui a scrivere ancora per mia madre.
Anni 72 sottoposta due anni fa a tumorectomia renale per oncocitoma andata bene.Soffre da anni di ipertensione, ha subito un'ablazione per tachicardia parossistica nel 2006, inoltre le hanno riscontrato i diverticoli intestinali con una colonscopia nello stesso anno.
Il problema che tratto si riferisce e continua ormai da anni a disturbi gastrici che si manifestano con sintomi di spasmi muscolari gastrici (stomaco che "rientra"), a volte senso di oppressione alla bocca dello stomaco, nausea e continue eruttazioni soprattutto prima dei pasti e dopo le evacuazioni. Ha eseguito anche in pronto soccorso per il perdurare di questi malesseri cardiogramma, esami enzimi cardiaci per sospetta ischemia, ma tutto negativo; eco addome ripetuti negli anni che non evidenziano niente tranne alcune cisti biliari nel fegato( da li per caso hanno trovato l'oncocitoma) inoltre ecg holter che evidenzia qualche extrasistole (ha subito un'ablazione per tpsv).Il medico di base fece eseguire una gastroscopia qualche anno fa da cui risultò solo una lieve gastrite aspecifica.Le ha diagnosticato in seguito un reflusso gastroesofageo accompagnato anche da ansia e colite sporadica dovuta ai dirverticoli; è stata curata a cicli con pantoprazolo, omeprazolo, ranitidina ma i disturbi si ripresentano sempre dopo un po; aggiungo che come farmaci di base prende atenololo, lisinopril, citalopram 7 gocce,fermenti lattici ogni mese e normix ogni due per i diverticoli inoltre ora le hanno prescritto creon 10000 per un periodo in quanto l'amilasi da un esame ematico era a 128...inoltre prende giornalmente una pastiglia di valpinax 20 che agisce bene ma solo temporaneamente. Mia madre vorrebbe venire a capo di questi sintomi che le provocano anche un notevole stato d'ansia.
Grazie per le risposte
Anni 72 sottoposta due anni fa a tumorectomia renale per oncocitoma andata bene.Soffre da anni di ipertensione, ha subito un'ablazione per tachicardia parossistica nel 2006, inoltre le hanno riscontrato i diverticoli intestinali con una colonscopia nello stesso anno.
Il problema che tratto si riferisce e continua ormai da anni a disturbi gastrici che si manifestano con sintomi di spasmi muscolari gastrici (stomaco che "rientra"), a volte senso di oppressione alla bocca dello stomaco, nausea e continue eruttazioni soprattutto prima dei pasti e dopo le evacuazioni. Ha eseguito anche in pronto soccorso per il perdurare di questi malesseri cardiogramma, esami enzimi cardiaci per sospetta ischemia, ma tutto negativo; eco addome ripetuti negli anni che non evidenziano niente tranne alcune cisti biliari nel fegato( da li per caso hanno trovato l'oncocitoma) inoltre ecg holter che evidenzia qualche extrasistole (ha subito un'ablazione per tpsv).Il medico di base fece eseguire una gastroscopia qualche anno fa da cui risultò solo una lieve gastrite aspecifica.Le ha diagnosticato in seguito un reflusso gastroesofageo accompagnato anche da ansia e colite sporadica dovuta ai dirverticoli; è stata curata a cicli con pantoprazolo, omeprazolo, ranitidina ma i disturbi si ripresentano sempre dopo un po; aggiungo che come farmaci di base prende atenololo, lisinopril, citalopram 7 gocce,fermenti lattici ogni mese e normix ogni due per i diverticoli inoltre ora le hanno prescritto creon 10000 per un periodo in quanto l'amilasi da un esame ematico era a 128...inoltre prende giornalmente una pastiglia di valpinax 20 che agisce bene ma solo temporaneamente. Mia madre vorrebbe venire a capo di questi sintomi che le provocano anche un notevole stato d'ansia.
Grazie per le risposte
[#1]
É difficile, purtroppo, porre una soluzione via web senza visitare sua madre. I disturbi sono diversi e "amplificati" da un forte stato ansiogeno. Credo sia utile un approccio diretto con il gastroenterologo.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Se per <<venire a capo>> intende la guarigione,
purtroppo devo dirle che per il reflusso tale opportunità
non si pone in quanto si tratta di una anomalia anatomica non reversibile.
Occorre solo ben curarla.
purtroppo devo dirle che per il reflusso tale opportunità
non si pone in quanto si tratta di una anomalia anatomica non reversibile.
Occorre solo ben curarla.
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#3]
Utente
Ringrazio innanzitutto il dr.Cosentino e il dr.Quatraro per le risposte. Quindi confermate che i sintomi presentati possono essere compatibili con il reflusso gastroefageo e con una diverticolosi che a volte provoca colite o urgenze di evacuazione, oltre a uno stato ansioso di base che mia madre ha sempre un po' avuto. Volevo sapere quali esami diagnostici secondo voi sarebbero da eseguire e eventualmente quali farmaci sarebbero indicati per migliorare la sintomatologia anche a cicli come gli IPP al giusto dosaggio (il pantoprazolo ha sempre e solo preso una compressa da 20 mg al giorno);c ome ho scritto il valpinax la fa star bene ma ho letto che puo' dare dipendenza contenendo un ansiolitico.
Grazie ancora.
Grazie ancora.
[#5]
La sua richiesta va oltre le nostre possibilità di consulto. Possiamo segnalare i farmaci in grandi linee, ma scelta specifica del prodotto, dose e durata sono di competenza del suo medico.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.6k visite dal 02/03/2015.
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