Le feci hanno iniziato ad assumere diverse "colorazioni", consistenza molle

Buonasera, il mio problema è il seguente. Inizio anno 2015 ho iniziato ad accusare forte bruciore durante la minzione e dopo l'eiaculazione e allo stesso tempo disordini intestinali legati a diarrea . Effettuo controllo urine e sperma e risulto positivo allo stafilococco aureo nello sperma (possono essere legati infezione dello sperma e diarrea/disordini intestinali?). Dietro prescrizione dell'urologo assumo per 5gg CIPROXIN 1000 ed inizio ad assumere probiotici (proflora). Dall'assunzione degli antibiotici le feci hanno iniziato ad assumere diverse "colorazioni", consistenza molle (non più diarrea prima di iniziare la cura e i probiotici) e in qualche episodio presenza di "muco" (al massimo 3/4 volte in più di 1 mese). Finiti gli antibiotici (aimè tra l'altro presi sempre a digiuno al mattino e senza gastroprotettori) il bruciore dopo la minzione e dopo l'eiaculazione era sparito, purtroppo però è salita una nausea fastidiosa e bruciore allo stomaco nella parte alta altezza sterno. La situazione più fastidiosa risultava (e purtroppo risulta) essere che al mattino, verso le 6:00, mi sveglio con questo bruciore (sopratutto se dormo a pancia in sotto) e devo andare al bagno per evacuare. Evidenzio il fatto che da circa due anni sono vegetariano tendente al vegano e da quando lo sono le mie feci non sono state più regolari ma quasi sempre molli. Ho fatto un doppio controllo, uno con un dottore che mi ha diagnosticato colon irritabile (da una scansione effettuata con il METATRON dove mi aveva anche diagnosticato l'infezione alla prostata) e dal Gatroenterolgo che, descritti i sintomi e fatta un'ecografia addominale risultata normale tranne che per il fatto di avere molta aria sia nel colon che nell'intestino, ha confermato che potrebbe trattarsi di colon irritabile. Ho effettuato le analisi di controllo per lo stafilocco aureo e fortunatamente risulta debellato. Il problema però del bruciore rimane ancora oggi a circa 30gg dalla fine della terapia antibiotica, anche se le feci sono più regolari (non perfettamente formate) e a volte anche un po' schiacciate. La colorazione (non so quanto sia importante) ha assunto il "classico" colore marrone. Sto evitando verdure e carboidrati lievitati ma, purtroppo, quando il fine settimana mi capita di mangiare pizza o cibi conditi mi ritrovo a passare due giorni di "bruciore" più intenso. Ho reintrodotto proteine animali (sopratutto pesce e carne bianca) cercando di evitare formaggi, caffè, pizza (tranne fine settimana...) e tutti gli alimenti "fastidiosi". Assumo solo probiotici e, quando ho molto bruciore, un antiacido. La mia domanda è se, data la situazione, questi possano essere ancora i residui della terapia antibiotica e se devo armarmi di pazienza e costanza nell'alimentazione oppure è il caso di intervenire con farmaci tipo esomeprazolo o simili? Ringrazio anticipatamente.