Un proctologo, svariate quantità

Gentili Medici,

sto subendo una condizione molto molto particolare vi spiego dall'inizio.
Un anno fa ho avuto una fortissima infiammazione intestinale che mi ha provocato lacerazioni al colon con conseguente sanguinamento, dopo varie analisi tra cui due colonscopie e due biopsie non mi è stato diagnosticato né morbo di crohn né colite ulcerosa, prima di avere una cura ho continuato a prendere, su indicazione di un proctologo, svariate quantità di Triade, arvenum, daflon e farmaci del genere dato che pensava avessi una forte crisi emorroidale... poi di mia iniziativa iniziai a prendere dei fermenti lattici tra cui Lactoflorene e successivamente VSL3 che mi hanno risolto al 50% il problema... dopo i risultati delle analisi mi è stata data una terapia di Asacol in schiuma rettale che ha ulteriormente migliorato la situazione, dopo qualche mese però stavo di nuovo peggiorando ed il mio medico ha deciso di prescrivermi Asacol in compresse da 800mg due volte al dì, facendomi prima fare il test Calprotectina fecale che è risultato pari a 95 quindi al limite dell'infiammazione grave. Adesso a distanza di due mesi dalla fine della cura, nonostante il miglioramento ottenuto, mi ritrovo a subire un fenomeno assurdo: a parte la delicatezza del colon e la necessaria alimentazione controllata, ogni farmaco sia esso fermento lattico, flavonoidi per le emorridi che comunque ci sono, carbone vegetale o qualunque farmaco che abbia effetto sull'intestino mi causa forti diarree e grandi dolori/bruciori all'addome. Non capisco l'origine di questo fenomeno... in un primo momento i fermenti lattici hanno avuto un enorme effetto benefico ed avevo già preso arvenum, ma sembra che adesso il mio intestino rifiuti qualunque tipo di cura tranne Asacol. Inoltre dovendo stare particolarmente attento all'alimentazione non posso più andare a mangiare fuori, devo tenere continuamente imodium e valpinax nella borsa, non ne posso più di curarmi sembra che questo problema non si risolva più definitivamente. Considerate che ho fatto i test per le intolleranze con analisi del sangue ed è risultato solo il latte vaccino, ho fatto analisi delle feci dalle quali non risulta nulla se non una flora batterica molto abbondante. Da quando sono nato soffro di colite ma mai a questi livelli... non so più a chi rivolgermi né che tipo di analisi fare per trovare altre eventuali complicanze... sto bene solo quando mangio a casa e mi limito a pochissime verdure, alcun latticino e sto bene solo se mangio pane pasta o carne cotti senza olio alla griglia al vapore con nessun sugo o intigolo... mai alcol mai caffè mai carne di maiale. Ho pensato ad un fenomeno di disbiosi ma non saprei...